Harry spalancò l'imponente porta della biblioteca,che ad aprisi fece un leggero cigolio fastidioso.
Pensando di ritrovarsi davanti anche i suoi due migliori amici rimase stupito a veder solo Draco in quell'enorme stanza.
I due erano soli perché Piton aveva chiuso a chiave la porta appena il ragazzo con la cicatrice entrò,quindi nessuno poteva venire ad aiutarli.
Il professore ovviamente pensava che anche Ron ed Hermione fossero presenti,quando invece c'erano solo i due ragazzi più amati di tutta la scuola per la loro bellezza che incantava anche le vecchiette di 500 anni.
Draco era appoggiato ad una scrivania con le braccia conserte e gli occhi puntati su quelli dell'altro.Non erano sguardi normali,sguardi intensi che pietrificarono Harry.
"Vedo che i tuoi amici non ci hanno messo tanto a voltarti le spalle" disse Draco rompendo il silenzio con il suo solito tono ironico.
"Si saranno solo dimenticati.." rispose harry abbassando lo sguardo.
"Se lo dici tu" . il serpeverde fece spalline come per far capire che non gli interessava.
"Allora Potter,vogliamo cominciare a farlo oppure per te è troppo?"
Harry spalancò gli occhi.
"FARE COSA?""Ovviamente aggiustare i libri sugli scaffali,cosa pensavi?mica ti starai facendo fantasie perverse su di me,giusto?"
esclamò il ragazzo dai capelli biondi.Diventato ormai un pomodoro rosso,harry rispose con tono.
"Pffff,io su di te?m-manco morto."E invece sì,eccome se le faceva,ne faceva così tante da dimenticarsi di essere nella realtà.(stiamo ancora parlando di fantasie perverse,non pensate male).
I due ragazzi iniziarono a mettere apposto gli scaffali,avevano fatto in fretta,e ne mancava solo uno,quindi decisero di metterlo apposto insieme.
Ad un certo punto Harry aprì di poco la bocca e incurvò le sopracciglia in modo interrogativo :
"Malfoy,posso farti una domanda senza che mi cruci?"
"Dipende,se è una battuta sciocca su di me,della casata serpeverde o altro,allora no,ma se è una cosa intelligente,cosa che penso sia difficile uscire dalla tua bocca,allora si."
Rispose in fretta il biondo senza distogliere lo sguardo dallo scaffale davanti a lui."Perché ultimamente sei gentile con me?"
Chiese Harry facendo un lento passo avanti.Draco si blocco con una mano alzata con il libro che stava per posare sullo scaffale,sembrava paralizzato.
Rimase in silenzio per 10 secondi,poi fece un respiro profondo,guardò il pavimento e subito dopo Harry.
Il biondo si avvicinò sempre di più al ragazzo dai capelli corvini con passi leggeri ed eleganti,proprio come lui.
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Amore e Orgoglio
FantasyIn questa storia si parlerà di Harry e Draco e dei loro caratteri troppo orgogliosi che non permettono a nessuno dei due di dichiararsi,ma un giorno....