T/n: uff che corsa, sono esausta
Tom: idem
T/n: dai entriamo che mi voglio riposare
Tom: ok *disse aprendo la porta*
Entrammo e andammo verso la camera di Tom
Bill: aspettate Piccioncini
T/n: sta zitto
Georg: allora? Com'è andata l'uscita?
Tom: bene anzi benissimo *disse guardandomi con un sorriso*
T/n: aspetta ma loro sapevano dell'uscita?
Gustav: ovvio noi sappiamo tutto
T/n: vabbè ora vado in camera a dopo
Tom: ti raggiungo più tardi
T/n: ok*dissi salendo le scale*
*TOM'S POV*
Bill: allora? Ci devi raccontare tutto
Tom: allora prima di tutto siamo andati ad un bar abbiamo mangiato e scherzato, poi abbiamo fatto una passeggiata...
Gustav: e poi?
Tom: mi sono dichiarato...
Georg: lei che ha detto
Tom: nulla... mi ha baciato è stato bellissimo
Bill: ooh finalmente
Tom: ora la raggiungo a dopo
Tutti: a dopo
*FINE TOM'S POV*
Tom: eccomi *disse sdraiandosi accanto a Me*
T/n: di che avete parlato di sotto?
Tom: nulla di che mi hanno fatto delle domande
T/n: ok *dissi appoggiandomi a Tom*
Tom: oggi è domenica giusto?
T/n: si perché?
Tom: non mi va che finisca questa settimana *disse stringendomi a lui*
T/n: neanche a me, da domani ricominceranno gli spintoni i pugni e gli schiaffi di mio padre
Tom: tranquilla ci sono io con te
T/n: grazie per esserci *dissi e lo baciai*
Restammo così a lungo, parlammo molto ma nella mia testa rimbombava la stessa domanda da ore "io e Tom cosa siamo?" "Ora stiamo insieme?" Pensai e ripensai, dovevo parlargli dovevo chiedergli di noi. Ma prima di farlo decisi di aspettare un po' giusto per vedere com'era la situazione
*SKIP TIME* due settimane dopo
Io e Tom avevamo un rapporto strano, eravamo come una coppia, ci baciavamo ci abbracciavamo eravamo sempre insieme eravamo felici.
L'unica cosa è che tra interviste e concerti ancora non gli avevo parlato di noi di cosa fossimoTom: che abbiamo alla prossima ora?
T/n: emh credo musica
Tom: finalmente una materia che mi piace
T/n: mh mh *dissi pensierosa*
Tom: tutto ok? *disse mettendomi dietro l'orecchio una ciocca di capelli*
T/n: si si
Tom: dai ormai ti conosco, dimmi cos'hai
T/n: ne parliamo dopo scuola
Tom: mi devo preoccupare?
T/n: no no tranquillo *dissi abbracciandolo*
Tom: mh ok
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Sappi che io ti amo e ti amerò per sempre "TOM KAULITZ"
ChickLitSono T/n una ragazza di 16 anni, ho una vita abbastanza tranquilla, tranne a casa mia dato che mio padre mi tormenta mi mena e mi fa pulire casa di continuo. Un giorno però la mia vita cambiò ci furono due ragazzi nuovi a scuola uno simpatico e do...