La sveglia suonò e mi costrinse ad alzarmi per andare a scuola, "Cristo" pensai, mi alzai e andai al mio adorato bar, salutai ryan, il barrista, e comprai il mio solito frappuccino al caramello, il mio preferito, mi sedetti sulla panchina li davanti soffermandomi per un momento a guardare il cielo soprastante di un blu intenso privo di nuvole, distolsi lo sguardo e notai un ragazzo che mi fissava, era alquanto inquietante, era vestito totalmente di nero, aveva i capelli biondi tendenti al bianco e gli occhi color pece, fortunatamente arrivò il pullman, ci salii e andai a scuola ripensando ancora a quel ragazzo.
Alla prima ora avevo biologia, odiavo quella materia, entrai in classe e mi sedetti all'ultimo banco.
Mi accorsi che la prof era entrata e dietro di lei seguiva il ragazzo di quella mattina che stranamente non era più vestito di nero, mi chiesi come avesse fatto a cambiarsi così in fretta.
La prof lo presentò alla classe, "ragazzi lui è james" poi si rivolse a lui "spero ti trova bene in questa classe".
Si sedette in un posto libero vicino alla finestra e ogni tanto mi lanciava qualche sorrisetto che io ricambiavo all'istante.
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blue sky
Short Storyla storia di una ragazza seduta sulla sua solita panchina vicino il suo bar preferito bevendo il suo solito frappuccino al caramello, ad osservare l'immenso cielo blu soprastante