CAPITOLO 3

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Durante l'intervallo venne a parlarmi un ragazzo,Marco.
Appena Mirko vide che non si staccava da me venne da noi e disse:
《Ma mo te chi cazzo sei?Levati che ce fai un favore!》

《Mirko calmati.》 Dissi io.

《Ma col cazzo che mi calmo,questo viene e ci prova con te!》disse Mirko infastidito.

《Ehi senti,per quanto ne so io voi non state insieme perciò io faccio quello che voglio,capito?》disse Marco che,subito dopo,mi baciò.

In quell'istante vidi Mirko che stava scoppiando dalla rabbia,iniziò a picchiare Marco.

Dopo 5 minuti,arrivarono vari professori e professoresse per separare Marco e Mirko.

Li mandarono in presidenza,e passarono 1 ora via.Chiamarono i genitori di entrambi,grazie a me che dissi ai prof che non era colpa di nessuno dei due.

Le ore di scuola passarono in fretta.
Uscii dalla scuola e,nelle panchine,vidi Mirko con una ragazza abbracciati.Inutile dire che per poco stavo andando lì a picchiare quella lì,ma riuscii a trattenermi.

Tornai a casa camminando ascoltando musica.
Per tutto il pomeriggio rimasi a leggere e a sentire musica.
***
《Tesoro alzatii》urlava mia madre dal piano di sotto.
Dopo 10 minuti mi alzai.
Andai verso l'armadio e mi misi dei jeans neri,una maglia nera con la scritta "NO WAY" e delle vans nere.
Andai im bagno,mi pettinai e misi del mascara e un po di fondotinta.
Boh,mi sentivo in vena del nero.
Presi lo zaino e scesi sotto.
***
Arrivai a scuola e Mirko non mi cagò minimamente.Come al solito.Stava con le puttanelle di turno,cosa ovvia dai.Mi andai a sedere su una panchina e notai che tipo tutti mi stavano fissando.Suonò la campanella e mi diressi velocemente in classe.

Mentre stavo entrando vedevo ragazze che mi indicavano,si consultavano e ridevano.Troiee se dovete dirmi qualcosa venite qui daii.
Intanto Mirko andava in classe con quel gruppetto di ochette,avevano visto più palle loro che il mio albero di Natale.

Andai al mio banco e iniziò la lezione di grammatica.
Mi arrivarono numerosi biglietti con scritte cose tipo "ti amo" "sei bellissima" "ho bisogno di te" e smancerie varie.
Ma chi minchia era?
Iniziai a fissare tutti i miei compagni di classe,finchè notai un ragazzo scrivere qualcosa in un foglio e gettarlo verso di me.C'era scritto "sei mia".
Il ragazzo era Lorenzo e mi ricordai che eravamo migliori amici.Eravamo inseparabili.Poi,un giorno,litigammo.E nulla tornò mai come prima.
Per il resto della giornata lo ignorai,ma all'uscita gli andai a parlare.
Credo che lui non si ricordasse di me,perchè non mi insultò.
Tornai a casa e lessi un messaggio da Mirko:

"Ehi,ti va di andare al mare con me e alcuni amici e amiche?"

A:Mirko

"Ehm..Va bene..A che ora?

Da:Mirko

"Verso le 16:00 ;) "

Okay...Sarei andata al mare con Mirko.Sinceramente non ero molto entusiasta perchè quando mi abbronzo divento color arance di Sicilia.
Erano le 15 e mi andai a preparare.
Scelsi un costume rosa e mi misi le converse bianche,dei pantaloncini grigi e una maglia con la scritta "PALM".
Erano le 15:55 e sentii suonare il campanello.
Andai ad aprire ed era Mirko.
Andammo al mare insieme,abitavamo vicini.

Una volta arrivati,trovammo Fabio,Lorenzo,Samuele,Andrea,Giorgia,Elisa,Giulia e Isabella ad aspettarci.
Rimanemmo circa 1 ora a parlare,poi andammo in acqua.

C'erano dei ragazzini che stavano prendendo in giro me e le mie amiche.
Non mi dava fastidio,ma fossi in loro spererei di non attirare l'attenzione di Mirko.

Chiesi a tutti di andare via.
Andammo al bar a prendere un gelato.

Verso le 18:00 io e Mirko tornammo a casa insieme.
Davanti casa mia,lui mi baciò.
Io gli sorrisi,poi lui mi salutò con la mano e andò a casa sua.

Entrai a casa e andai subito in camera, a ripensare alla mia giornata.Poi scesi e feci cena con un panino.

Appena finito di cenare,guardai la TV per poi tornare in camera mia.
Controllai i messaggi di whatsapp e andai a dormire.

Diario di una trovaticDove le storie prendono vita. Scoprilo ora