durante tutto il tragitto restai stretta a toni, con la testa appoggiata alla sua schiena con gli occhi chiusi per godermi il più possibile il momento, non smettevo di pensare a come si era preoccupata per me, come mi aveva consolata e rassicurata.
T:ei amore *disse muovendomi leggermente*
C:si? *dissi alzandomi piano dalla sua schiena e aprendo gli occhi lentamente*
T:piccolina ti sei addormentata *disse prendendomi le guance come fanno ai bambini*
C:no mi stavo solo rilassando *dissi arrossendo*
T:mamma quanto ti amo *disse per poi baciarmi*
C:anche io anche io, ma siamo arrivate?
T:si *disse per porgermi la mano per aiutarmi a scendere e poi mi guardò da testa a piedi*
C:che c'è?
T:non avevo notato che il vestito era così corto
*incrociò le braccia*
C:dai amore tanto sono con te lo capiranno che seno tua *dissi per prenderle la mano e lasciarle un bacio a stampo*
T:aah questo si *disse sorridendo ed entrambe ci dirigemmo verso un ristorante davanti a dove toni aveva parcheggiato la moto*
*entrammo nel locale*
..:buonasera
T:salve io avevo prenotato per due persone nome topaz
..:perfetto, seguitemi che vi mostro il tavolo *disse il cameriere iniziando a camminare*
*arrivammo sul retro del locale, in un magnifico giardino e ci porto in un tavolo un po' isolato con un sacco di natura è un magnifico portico con sotto il nostre tavolo*
..:ecco a voi ragazze, il menù è già lì 10/15 minuti e vi mando il mio collega
va bene grazie *dissimo all'uninsolo per poi sederci al tavolo*
C:allora uno non pensavo fossi così romantica da fare una cena a lume di candela secondo voglio che mi dici il motivo per cui l'hai fatto.
T:in realtà nemmeno io pensavo di essere così romantica ma l'ho fatto probabilmente è perché tu sei la persona di cui mi sono fidata subito, voglio dire io sono sempre molto selettiva e ci metto un bel po' a fidarmi delle persone quindi...se mi sono fidata subito di te significa che sei la mia persona, la persona che voglio al mio fianco *disse sorridendo mentre io avevo gli occhi lucidi*
ora però voglio che tu risponda alla mia di domanda *disse incrociando le mani e appoggiando i gomiti sul tavolo*
C:dimmi tutto *dissi mettendo le braccia incrociate appoggiate al tavolo*
T:cos'è successo a New York che ti ha spinta a trasferirti qui?
rimasi paralizzata non ne avevo mai parlato con nessuno fuori che JJ
C:*presi un sospiro* io li a New York ero la tipica ragazza che aveva qualsiasi cosa desiderava, ogni cosa che dicevo era un ordine, ai insomma ero un po' una snob, poi ci fu la morte dei miei genitori e crollai, non ero affezionata ai miei sia chiaro, ma erano comunque i miei genitori e per quanto potessi dire di odiarli infondo gli volevo bene...credo...
ad ogni modo dopo il funerale a cui avevano partecipato un sacco di persone, davvero davvero tante sia amiche che meno io stupidamente mi feci vedere vulnerabile e Jack né approfitto....si lui era quello che ogni ragazza americana desidera, il prototipo di ragazzo che a New York si considera perfetto ma ovviamente stupendo fuori e dentro una marda totale....
*dissi con le lacrime agli occhi finché venne il cameriere a chiedere l'ordine*
cameriere:bene ragazze cosa volete? *sorrise*
C:io una pizza margherita grazie
T:io una würstel e patatine
*il cameriere annuì scrivendo*
cameriere:da bere?
T:vino rosso? *disse guardandomi e io annuii approvando*
cameriere:perfetto ragazze, dato che c'è molta gente ci metteremo in pò non è un problema vero?
T:no no tranquillo
*lui annuì per poi andarsene*
T:so che vino e pizza non è molto....insomma..
*io le presi la mano*
C:tranquilla è perfetto così
*lei strinse la mia mano*
T:ti va di andare avanti a raccontare o preferisci di no?
C: no no voglio dirtelo...devo liberarmi di sto peso
*lei annui*
C:ad ogni modo io e Jack stavamo insieme da quasi due mesi ma io ero sempre stata fredda o meglio non avevo mai voluto avere nessun tipo di rapporto e si stavamo insieme ma non uscivamo spesso io e lui da soli c'era sempre anche la mia migliore amica e uno della squadra di atletica, perché si lui era pure il capitano della squadra di atletica del liceo...
lui era geloso del rapporto che avevo con la mia migliore amica, lei si chiamava Victoria, la conoscevo dall'asilo e si beh lui aveva capito che lo usavo per ci germi "etero" si incazzo e.....
*deglutii prendendo poi un respiro*
dopo quella notte non mi permetteva di uscire più con nessuno oltre che lui, mi fece litigare con Victoria e iniziò a usarmi violenza sia sessuale, che corporea ma soprattutto psicologica.
JJ lo venne a scoprire entrando in camera mia per sbaglio mentre mi cambiavo e......*sospirai*
e dopo esserci trasferiti iniziai a chiudermi sempre di più, mentre mio fratello usciva conoscendo metà riverdale per tutto maggio, giugno e luglio finché non mi decisi ad uscire per non rendere settembre un inferno, quindi andai da pop's mi sedetti come una scema ad un tavolo da sola e il resto già lo sai....
*dissi accennano un cenno "sorridendo"*
T:amore...mi dispiace davvero davvero troppo ti assicuro che finché sarai con me ti proteggerò sempre *disse alzandosi leggermente per baciarmi e io devi lo stesso, ci dovemmo staccare perché arrivò il cameriere con le pizze e il vino e mi guardò da testa a piedi accennando un sorriso, toni se ne accorse e lo squadrò malissimo*
T:grazie *disse facendo un sorriso falso*
cameriere:nulla, comunque piacere io sono Nick *disse porgendomi la mano che prese toni*
T:piacere toni topaz e lei è cheryl blossom ora se non ti dispiace vorremmo consumare la nostra cena in pace *disse mentre le stringeva la mano per poi lasciarla e lui se no andò*
C:sei gelosa di un cameriere?
T:oh ma hai visto come ti guardava?
*io risi e lei mi guardò in modo provocatorio per poi alzarsi per venire alle mie spalle*
C:TT?
T:scusa piccolina ora te la taglio io la pizza *disse prendendo il coltello e la forchetta per tagliarmi la pizza mentre io incorniciai le braccia appoggiandomi allo schienale della sedia ridendo silenziosamente*
T:perfetto *disse appoggiando le posate è dandomi un bacino sulla guancia* ora puoi mangiare piccolina
*sorrise e tornò al suo posto*
C:grazie *dissi ridendo*
iniziammo entrambe a mangiare, ero felice, sia di averle raccontato il mio passato che di essere lì con lei.
dopo circa un'oretta e mezza finimmo di mangiare e tornò quel cameriere
C:puoi portarci il conto?
N:si, io ti do il e tu il tuo numero?
*toni lo fulminò con gli occhi e si alzò in piedi*
T:ascoltami bene non so se stai scherzando o sei così stupido che non hai capito che lei è la mia ragazza ma ti conviene non guardarla e non parlarle più così se non vuoi che ti mandi i serpens a casa
*appena sentì quella parola il cameriere fece una faccia terrorizzata*
N:no no scusate, potete pagata direttamente alla cassa
T:mh....amore *disse porgendomi la mano io la presi e mi alzai e insieme a toni andammo verso la cassa per poi pagare e uscire dal locale*
appena uscimmo iniziai a tremare leggermente dato che avevo un tubino senza maniche e iniziavo a sentire freddo
T:amore hai freddo? *disse guardandomi*
C:un po' ma non ti preoccupare ora andiamo a casa e mi scaldo lì *dissi sfregandomi le mani sulle braccia scoperte per scaldarmi*
T:assolutamente no *disse per togliersi la giacca e mettermela a me, io sorrisi e arrosii*
C:allora stasera dormi ancora da me?
T:non lo so..
C:vuoi davvero farmi dormire da sola? *dissi guardandola facendo gli occhi da cucciolo*
T:no no piccolina, mi fermerò *disse abbracciandomi per poi baciarmi*
io sorrisi e poi entrambe salimmo sulla sua moto per dirigerci verso casa dove ci sarebbero stati anche JJ e Polly
ANGOLO AUTRICE
ciaooo, scusate se ieri non ho pubblicato ma ho festeggiato il ferragosto con la family e non ho avuto molto tempo, mentre oggi ho fatto un'escursione quindi ho fatto quello che ho potuto.
spero che il capitolo vi sia piaciuto, e lo so che molti di voi vogliono una determinata scena choni ma vi prometto che nel prossimo capitolo scriverò qualcosa del genere :)
e nulla bacioni.
ladyxsecret
