"signorina è il tuo turno"
andai in panico. Come prima cosa levai i rollerblade e mentre andavo nella stanza del provino mi misi le mie scarpe rischiando di cadere almeno 3 volte e poi arrivai lì, nella stanza più temuta di tutti. Sembravo di stare ad un qualche esame ma questo direi che era peggio. Presi fiato e andai dentro, e mi ritrovai davanti tre registri che hanno lavorato a Star Wars tra cui il mitico George Lucas, che quando l'ho visto volevo solo andarmene e sclerare con Chiara ma ormai ero dentro, Dave Filoni e Jon Favreau. Poi però mi accorsi che lì c'era un altra persona che a prima vista avrei detto di non conoscere ma poi mi accorsi che era Taron, quel Taron della camera.
io:"Buongiorno a tutti"
Intanto che lo dissi Taron si alzo e si avvicinò a me.
G: "buongiorno a te"
T:"bene, per questo provino devi imitare una scena fra Leia e Han in cui Leia, te gli dici che Darth Vader è tuo padre biologico e io sarò Han"
io: "ok"
*la scena*
*Leia vede Han e gli va incontro*
Ci avevo pensato tutta la sera prima di come dire ad Han che mio padre biologico fosse la stessa persona che lo ha carbonizzato. Ormai è dalla prima sera che lo ho saputo che non riesco più a dormire ma se bisogna essere realisti è dalla tragedia di Alderaan che io non riuscivo a dormire. Avevo molta paura che quando Han lo saprà si vorrà allontanare da me per sempre e non posso perderlo, non anche lui.
L/io: "ei Han ti devo parlare di cosa importante"
dissi con tono serio che fece un attimo spaventare Han
H/T: "Leia! dimmi tutto"
L/io: "vieni in un posto più appartato"
e così ci allontanammo dalla "folla"
H/T: "dimmi tutto, così mi fai preoccupare"
L/io: "ti ricordi la sera prima della battaglia di Endor, quella in cui avevo parlato con Luke?"
H/T: "si?"
L/io: "in quella sera non mi ha detto solo che siamo fratelli"
H/T: "e cosa ti ha detto?"
intanto cercavo di trattenere le lacrime ma era così difficile e Han sembrava accorgersene.
L/io: "che mio padre biologico è darth vader"
Han mi guardò scioccato, quasi disgustato e fu quella la goccia che fece traboccare il vaso, le mie lacrime mi rigarono completamente il viso, e Han/Taron capendo la situazione mi diede uno dei suoi clorosi abbracci, dove mi sento al sicuro e giusta.
H/T: "Leia a me non interessa di chi ti ha dato metà del suo DNA, so che non diventerai mai come lui e ormai non ci può fare più nulla"
*fine scena*
G: "vi faccio i miei complimenti!"
io: "grazie mille"
D: "ti faremo sapere"
io: "grazie mille, arrivederci"
e usci finalmente da quella sala, quando stavo parlando con Taron mi sentii completamente strana anche se stava recitando ho sentito qualcosa soprattutto in quell'abbraccio che proprio non riesco a spiegare. Così appena uscita raggiunsi Chiara che poverina stava ancora facendo la fila.
io: "ciuppa non puoi capire quello che è successo nel provino"
C: "oddio cosa? stai piangendo?! non mi dire che è andato male"
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Viva L'America!
Science Fictionio e Chiara siamo amiche dai tempi delle medie, entrambe amanti del cinema andiamo a Hollywood per finalmente realizzare i nostri sogni. Cosa troveremo una volta arrivate li?