1.

272 3 0
                                    

Ciao a tutti, sono Giorgia Ferrara, ho 15 anni e vengo da Milano

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Ciao a tutti, sono Giorgia Ferrara, ho 15 anni e vengo da Milano.
Vivo con i miei genitori e mio fratello Matteo, che ha 19 anni.
Frequento il liceo economico sociale e in futuro vorrei lavorare nel campo della psicologia, perché mi è sempre piaciuto ascoltare le persone e dare dei consigli.
Sono una ragazza estroversa, lunatica, altruista, testarda e alle persone di cui mi fido do tutta me stessa ma se poi mi tradiscono allora qualsiasi tipo di relazione sia (amicizia, amore) può anche ritenersi conclusa. Non sono mai stata una persona che segue le regole, la maggior parte delle volte faccio di testa mia.

...

Sono in macchina con i mei e mio fratello, siamo diretti presso il Convitto Nazionale Regina Margherita nel quale si svolgerà il collegio 7.

Scesa dalla macchina vidi che c'erano già molte persone.

Mamma: sei pronta?
Io: si mamma, non ti preoccupare
Papà: ci sono già alcune persone, vai a fare conoscenza
Io: vado

Dopo la mia affermazione, mi avvicinai ad un gruppetto di ragazze.

Io: ciao, io sono Giorgia
Gia: ciaoo, io sono Giada
So: io sono Sofia e lei è Luna, rispose lei indicando una ragazza bionda
Lu:piacere di conoscerti
Eli: io sono Elisa e lei è Priscilla, e indicò la ragazza mora in parte a lei.
Pri: ciaoo

Parlammo per un altro minuto e nel mentre si avvicinarono a me, Giada ed Eli quattro ragazzi.

Ga: ciao bellissime, io sono Gabriel e loro sono...
Ma: Mattia
Da: Davide
Samu: Samuel
Io: piacere, io sono Giorgia e loro sono Elisa e Giada.
Gia: ciao io sono Giada
Eli: e io sono Elisa

Parlammo insieme ai ragazzi per alcuni minuti ma venimmo interrotti dall'arrivo di Nino Frassica.

Nino è un mito per me, infatti non volevo credere ai miei occhi.

Ci sedemmo tutti, io in parte a Giada e a Elisa.

Ni: ciao ragazzi, mi avete riconosciuto?
Ga: ma chi è sto attrezzo?
Da: è Magalli
Io: ma siete scemi, raga è Nino Frassica
Apo: Nino!

Ni: io sarò la voce fuori campo di tutto questo percorso. In questo percorso faremo un salto nel passato, andremo nel '58. Cosa sapete del 58?
Ga: è il dopoguerra
Ni: è anche il dopo Cristo... va bè comunque, la prima cosa che dovete sapere è che vi toglieranno i telefoni.
So: noo

Come farò senza il mio telefono raga, aiutatemi.

Ni: adesso salutate i vostri genitori e le valige le lasciate a loro.
Io: ma come!?

Nino si avvia in fondo al viale dove eravamo seduti per il suo discorso e nel mentre noi cerchiamo di prendere più cose possibili e nasconderle.

Io presi il mascara e una piccola boccetta di profumo e li nascosi nel reggiseno, perché senza non vivo.

Dopo aver salutato i genitori, ci siamo diretti all'interno del collegio.

Tutti abbiamo consegnato le nostre cose, più o meno.

Ci siamo diretti nei dormitori per indossare le divise.

Pri: no. Sembrano le ciabatte di mia nonna!
So: ma vogliamo parlare delle mutande
Io: manco mia nonna metteva sta roba

Dopo esserci messe la camicia da notte, nella quale ci stavo dentro due volte da quanto era larga, siamo andate con la sorvegliante a fare le visite mediche.

Mentre aspettavamo il nostro turno io e Eli ci siamo sedute.

Apo: una domanda, ma quanto trucco vi mettete in faccia
Io: ma che cazzo te ne frega?
Apo: stai chill ragazza
Io: ma sta zitto va
Eli: cresci un pò

Apo e Eli iniziarono a "litigare" e gli altri ragazzi non aiutavano per niente.

Dopo le visite siamo ritornate in dormitorio per mettere le "tanto attese" divise.

Mi guardai allo specchio con la divisa, se devo dire la verità non mi sta male, stranamente.

Andammo dai maschi per vedere come erano messi e a dirla tutta nemmeno loro stavano messi male.

I sorvegliati ci accompagnarono in refettorio per la cena.

Sor. F: per la gioia del palato, minestrone
Io: iniziamo bene

Dopo la cena siamo andati nei dormitori.

Gia: amo secondo me tra te e Matti (Camorani) può nascere qualcosa
Io: ma va
Gia: vedremo
Io: ha parlato... perché te e Davide??
Gia: stai zitta va

... Dormitorio maschile...

Ga: secondo voi chi è la più bona tra le ragazze?
Ma: Gio
Ga: si, lei ed Eli
Da: Giada e Sofia
Samu: la Tota regna

Ga: raga ma che ne dite se andiamo dalle pischelle?
Ma: andiamo

... Dormitorio femminile...

Ga:ciao bellissime

Matti venne verso di me e Davide da Giadina che si era appena alzata dal mio letto per andare nel suo, ovvero quello da parte.

Ma: ciao principessa
Io: ciao Matti
Ma: posso? chiese, facendomi capire che voleva sdraiarsi accanto a me
Io: vieni

Si sdraiò accanto a me, io misi la testa sul suo petto e lui mi accarezzò i capelli.

Da: piccioncini, prendetevi una stanza
Io: senti chi parla
Ma: se non rompi i coglioni non sei felice te
Gia: fate spazio

Io e Matti non ci staccammo e ci sedemmo davanti alla testiera del letto, mentre Davide è Giadina dalla parte opposta.

Parlammo del più o del meno, ma venimmo interrotti dai sorvegliati che stavano arrivando per controllare le varie camerate, allora Matti e Davide si alzarono, non prima di salutarci.

Ma: buonanotte principessa, disse dandomi un bacio sulla guancia
Io: notte matti, ricambiai il bacio
Da: notte gio, disse dandomi un bacio sulla testa
Io: notte dado

...

Io: notte giadina
Gia: notte giogio, domani io e te parliamo

Neanche due minuti e mi addormenti

Spazio Autrice
Ciao bella gente!
Questo è il primo capitolo, spero vi sia piaciuto, se è così mette una stellina.
In questo primo capitolo abbiamo visto la nostra Gio che ha iniziato un nuovo percorso e ha già trovato amicizie ma chissà se troverà anche l'amore.
Se volete darmi consigli commentate,
io nel mentre vi saluto.
Ci vediamo con il prossimo capitolo.
e come dice gossip girl:
Kiss Kiss,
la vostra Gio

Da quali stelle siamo caduti per incontraci qui? ~ Mattia CamoraniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora