12

480 25 0
                                    

mi svegliai piano,non avevo differenze da come stavo ieri ad oggi,mi alzo un po' ,prendo il pigiama comodo e caldo,la borsa dell'acqua calda e la copertina,nel frattempo Tom si era svegliato

Tom:giorno,vieni qui

vengo verso di lui e mi abbraccia,mi prende in braccio e mi porta giù

Rebecca/Marcus: buongiorno

t/n:mh mhhh

tom:buon giorno ,Marcus mi prepari le medicine e il termometro?

Marcus: subito

Tom: Rebecca tu può fare del latte con il miele?

Rebecca:certo

mi mette sul divano per stare comoda ,intanto io stavo di nuovo prendendo sonno ,era impossibile stare sveglia

Tom:su t/n cerca di stare sveglia ok?

t/n:non...riesco

Tom:vuoi farmi disegni sul braccio?

t/n:non ho la penna adesso

Tom:ci penso io,ti prendo anche i pennarelli?

t/n:si...

ero ancora in braccio a lui, andò penso in una stanza,era abbastanza fredda e nascosta vedevo che c'erano tante cose ,come penne,colori pennarelli,evidenziatori ,di tutto e di più

t/n:ci stanno tante cose

Tom:si esatto,scengo i pennarelli e penne che vuoi

presi 5 pennarelli e 3 penne ,andammo in cucina, c'erano tutte le medicine e il latte col miele

Tom:fai colazione che prendi le medicine

t/n:no quelle cose fanno schifo!

Tom:fanno schifo ma ti fanno bene , lo sto facendo per te perché se non mi importava non ti portavo neanche qui

t/n:mh..avvicinati con braccio

(eravamo sul divano e t/n era seduta su Tom ,scusate se non lo avevo detto)

mi dette il braccio e inizio a scarabbocchiarlo con teschi,cuori,frasi,omini,faccine,fiori tutto che mi passava per la testa lo disegnavo

mi alzai da lui ,andai verso le medicine Tom corse da ma perché non stava capendo quello che stava facendo,prendo lo sciroppo e antibiotico e li mischio insieme tanto se li dovevo prendere di fila che problema c'è a mischiarli (non lo fate)

Tom:piccolo chimico adesso basta vai un po' sopra

t/n:noooo!

mi prese con forza e mi portò a letto e chiuse la stanza,certe volte lo odiavo da ammalata e normale che sembro pazza ma per me e normale ,si dovrebbe abituare ,dopo poco mi addormento ,faceva troppo freddo quindi prendo un altra copertina un po' più pesante,non cambiava ma mi sentivo al sicuro

dopo 10/20 minuti sento la porta aprirsi ,penso che era Tom ...

tom pov

entro in camera con un altra copertina,un pupazzo quasi gigante, perché era grandino ,stava piovendo mi avvicino a lei e vedevo che stava dormendo...mi sento male a trattarlo male ma certe volte esagera,devo capirla a questa ragazza,devo capire perché si comporta come una bambina piccola forse perché quando sta male si apre con le persone e mostra come è fatta ,devo chiederlo alla sua amica Carla, cioè chiara .Vedo il telefono di t/n che suonava ,era proprio lei rispondo alla chiamata ma mene vado al piano di sotto,non volevo lasciarla sola di nuovo ma non volevo fargli capire che la volevo aiutare

Tom:uhm chiara giusto?

chiara:oh professore...mi può passare t/n?

tom:t/n sta male ,ha la febbre a 40 adesso ,ma e sempre alta ,mi devi aiutare in una cosa

chiara:si mi dica

Tom:t/n si comporta sempre come una bambina quando sta male?

chiara:bhe sì ,non sa molto quelli che fa ,infatti quando stava male la dovevo sempre coccolare ,farla disegnare anche se certe volte era insopportabile non la sgridavo perché gli ricorda i genitori e certe volte si rinchiude in sé stessa per stare a "sicuro",oppure si coccola da sola

quindi io le ho fatto sempre ricordare i genitori...mi sento più male di prima sapendo queste cose..

Tom:grazie Chiara ,ti saluto t/n,ciao

chiara:ciao

attacco ,corro nella sua stanza tremava troppo ,la prendo e la porto al piano di sotto che era più caldo

tn pov

sento troppo freddo,la stanza era fredda,io ero fredda e mi sentivo osservata,sento passi come se qualcuno stava correndo era tom,mi prese in braccio,io stavo tremando e mi mi portò al piano di sotto dove era un po' più caldo,mi mise sul divano,ero sopra di io accoccolata ,mente mi dava grattini dietro la schiena...

★un prof come amico★Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora