Tension

265 11 0
                                    


Inizia con una domanda.

Draco si infila nella testa di Hermione con poco sforzo.

Ti senti sentimentale?

La sua presenza è morbida come una tiepida brezza estiva mentre serpeggia nei suoi pensieri. Hermione inspira all'invasione, poi trattiene il respiro mentre lui permea le fessure e le crepe della sua mente.

Richiama il ricordo di ciò che è accaduto l'ultima volta che sono stati soli in questa stanza.

Sei in ritardo, Malfoy. Ma suppongo che la mia richiesta possa aspettare finché non avremo finito il nostro gioco.

Hermione lo guarda indugiare sulla porta. Appoggiando le mani alla parete, i suoi occhi seguono ogni sua mossa mentre lui chiude la porta; la serratura scivola in posizione con un clic finale.

Ero in ritardo.

Il suo sguardo si posa su di lei mentre si libera della giacca e la lascia cadere sulla sedia accanto alla porta. Draco si rimbocca le maniche con movimenti nitidi e ripetitivi che lei conosce fin troppo bene. Dopo essersi allentato la cravatta, si passa una mano tra i capelli.

Inerme, non perfetto, ma comunque minaccioso.

Proprio come piace a lei.

Sei pronta a imparare, Granger, o hai intenzione di insegnarmi oggi?

La domanda è poco più di una fusa; sembra una carezza e suona come una minaccia.

Prima che Hermione possa rispondere, lui attraversa la stanza e la schiaccia contro il muro. Un brivido le corre lungo la schiena, ma con la facilità che lui le ha insegnato, lo scaccia dalla mente.

"Sei ostinata come quel giorno". Draco aggrotta la fronte. "Testarda, arrabbiata, arrogante".

"Ti è sempre piaciuto".

Hermione porta la bacchetta tra loro.

Legilimens.

_______________________________________________________________

La mente di Draco è un labirinto di pietra levigata, pieno di curve e passaggi che si aprono e si chiudono per capriccio.

L'esplorazione è un atto futile e senza fine, pieno di distrazioni e inganni. Tuttavia, Hermione percorre lo stesso il labirinto, andando dove le è permesso, ma ritrovandosi sempre nei luoghi che lui tiene nascosti.

Luoghi che custodiscono i suoi segreti più profondi.

Le scale portano ai racconti della sua infanzia. Le cripte decadenti contengono i ricordi delle parti della sua vita e delle sue scelte che vorrebbe dimenticare. Le alcove infestate nascondono incubi.

La sua destinazione è più avanti.

Frutti grossi mostrano i suoi desideri: perversioni e piaceri. Sono appesi come gioielli contorti, che adornano i rami di alberi tentacolari e allungati che costeggiano un lungo e buio corridoio. La chiamano, invitandola sempre a raccogliere e cogliere i più maturi, ad assaggiare le profondità della sua depravazione.

La tentano a ingozzarsi.

Un frutto è diverso dagli altri. Brilla di fiamme ma non brucia.

Quando arriva a toccarlo, Draco la ferma.

Nessuno di noi due è pronto per questo. Coglie un altro frutto dall'albero e glielo porge. Questo è quello che stavo cercando.

La sua ultima indulgenza.

TENSIONDove le storie prendono vita. Scoprilo ora