Ho sempre amato la pioggia... non so bene perchè, ma al posto di quello strano e pressante miscuglio di angoscia e tristezza che tutti vedono in una giornata cupa e nuvolosa, io vedo estrema tranquillità, come se l'atmosfera stessa provasse a mandare un messaggio, messaggio che, purtroppo in questo mondo di completi analfabeti, nessuno si sforza a decifrare.
Il tempo atmosferico è forse una delle cose più adatte che si possano paragonare alla vita: è imprevedibile, indomabile e spesso pericoloso e crudele, ma anche un bambino riuscirebbe a capire che senza pioggia, non potrebbe esistere l'arcobaleno, senza giornate buie non capiremmo il valore di quelle bellissime giornate di sole, che senza il caldo afoso dell'estate e il freddo gelido dell'inverno, non saremmo capaci di apprezzare il tiepido vento di primavera, che senza il giorno non potrebbe esistere la notte e viceversa, che senza momenti talmente difficili da togliere il fiato, non avremmo quella forza che ci consente di alzarci il mattino e affrontare un'altra giornata.... e così via. La vita è proprio questo: un eterno susseguirsi di contraddizioni. Purtroppo non ci è concesso modificare a nostro piacimento gli eventi, non siamo in grando di impedire che accada qualcosa, non possiamo, semplicemente ci ritroviamo ad osservare impotenti lo scorrere inesorabile del tempo, l'unica cosa che possiamo fare è andare avanti, continuare la nostra dura salita, nonostante le innumerevoli difficoltà che ci ritroveremo ad affrontare durante il percorso.
Ed è proprio a questo che servono tutti quei momenti difficili, tutto quel dolore, quella tristezza, ci portano ad essere vulnerabili e sensibili, ma al tempo stesso talmente forti da poter affrontare qualunque ostacolo.
Ogni giorno si fanno delle scelte, scelte di qualsiasi tipo, ma penso che quella più importante e difficile, sia quella di scegliere ripetutamente di non arrendersi, di continuare a lottare, anche quando sembra che tutto stia andando a rotoli, e probabilmente questo... richiede più coraggio di quanto si possa immaginare. Tuttavia spesso ci ritroviamo in gabbia non avendo nessuna possibilità di scegliere, perchè come ho detto prima... accadono cose che vanno ben oltre la nostra portata.
Il mio nome è Amber Johnson.
Sono una ragazza di statura e corporatura normali, capelli lunghi e mossi di un castano tendente al rosso e occhi color nocciola, nulla di particolarmente speciale insomma.
Sono solo una sedicenne, alla costante ricerca di un qualcosa che riesca a colmare quel gigantesco ed insensato vuoto dentro sè stessa, di cosa sia o a cosa sia dovuta questa sensazione non ne ho idea, l'unica cosa che so è che ci convivo da tutta la vita.
