One Shots | EmiiAckerman

M's Families

- Sei stato tu..

Riuscissi a dire a stento con le lacrime agli occhi puntandogli la pistola. È lui, la persona che ha ucciso Aiden, il mio fratello gemello.

- Hai ucciso tu Aiden..

Dopo non essere riuscito a pagare la somma che aspettava alla famiglia The Killers per varie vendite di droga, non ci pensarono due volte a chiudere i conti con mio fratello per sempre questa volta. Anche se con nostro padre, non che il boss della nostra famiglia, -uno dei boss più grandi in circolazione- ha sempre risolto lui le cazzate che mio fratello faceva, scampandosene come sempre. Ma questa volta è successo così, all'improvviso, davanti ai miei occhi, come un battito di ciglia.
Mi cadde il mondo davanti, la mia ragione di vita più grande, la persona che mi faceva credere in me stessa, la persona che non ha mai smesso di asciugarmi le lacrime, me la strapparono via, per due spiccioli.

Io e lui abbiamo sempre sognato di andare via da questo mondo, di scappare dove nessuno ci avrebbe più trovati, invecchiare insieme senza essere minacciati dalle altre famiglie mafiose a cui interessa solo la grana, nient'altro. Mi crollò il mondo addosso dopo aver visto la pozza di sangue che cominciò a disperdersi per terra dal fianco sinistro. Ricordo ancora l'ultima cosa che mi disse prima di andare via per sempre, una frase che mi pervase l'anima da quando se n'è andato.

Ma adesso hanno tolto un pezzo di me, senza di lui non sarò più la stessa, non riuscirò a mangiare ne a fare niente, dai mille pensieri che avrò in testa sul come riuscire ad andare avanti senza di lui, sul come credere ancora in me stessa, se ci sarà ancora una speranza nella nostra famiglia di riuscire a stare sereni una volta per tutte. I mille dubbi mi prevalgono la testa senza dare spazio a tutte le cose belle che avevo pensato di fare insieme ad Aiden senza preoccupazioni, ma hanno rovinato tutto. Niente più difensive nelle risse, niente prese in giro alla prima gatta morta che ci provava con lui, niente provocazioni dirette alle persone che odiavamo di più. Niente più litigi per decidere chi doveva essere il primo a farsi la doccia o per chi doveva mettersi davanti in macchina.

Hanno tolto un pezzo del mio cuore, per sempre.

*
Cinque mesi prima...

- Jodie, io ti troverò

Mi disse con un ghigno in viso mentre mi stava cercando nella siepe in cui mi nascosi. Ammetto che non sono mai stata brava a giocare a nascondino, ma questa volta credo di essermi nascosta bene nel cespuglio della siepe di casa nostra, o almeno è quello che pensai un minuto prima di essere colta di sorpresa alle mie spalle.

- Aiden! ma che cosa fai? Mi hai fatto prendere un colpo
Dissi sussultando.

- Non sei tanto brava a nasconderti, si muoveva tutta la siepe
Disse sghignazzando.

- Voglio proprio vedere stasera come ti nasconderai quando mamma ha scoperto che ieri notte hai fumato della marijuana

- Cosa? Come cazzo lo ha scoperto? Jodie giuro che se glielo hai detto tu-

- Non gliel'ho detto io, ieri notte volevo farti uno scherzo spaventandoti, ma ho visto mamma spiarti dalla finestra, e aveva capito fosse marijuana. Sai com'è, la mamma ha sempre ragione
Gli dissi orgogliosa.

- Sappi che stasera non sarò a casa, andrò da Michael stasera, quindi dimentica le risatine in cui mamma mi concia per bene

- Ancora? Lo vuoi capire che se papà ti becca ancora ad uscire con lui ti spacca il culo? Ti rendi conto che sta nella famiglia più rivale che abbiamo?