Noi Tra Le Nuvole

1.RITORNO INASPETTATO

Premessa ci potranno essere alcuni errori grammaticali ma li correggerò in futuro, non troverete ancora un prologo perché sono ancora agli inizi e non sono sicura su come impostarlo, magari lo aggiungerò più avanti quando ci capirò qualcosa in più.

 Detto ciò vi lascio al primo capitolo della storia spero che vi piaccia❤.
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NIX POV

Mi sveglio all'improvviso sentendo dei colpi, mi giro verso il comodino per prendere gli occhiali, ma guardandomi in torno confusa mi rendo conto di non essere a casa mia ma da Evelyn ,la mia migliore amica, solo dopo mi ricordo che avevo deciso di fermarmi da lei a dormire dopo essere stata ad una festa, a casa di un ragazzo della mia scuola, e per evitare una sgridata da parte dei miei fratelli per aver bevuto troppo le ho chiesto di dormire da lei.

Mi giro per svegliare Evelyn che sta dormendo di fianco a me, ma poi sento di nuovo quei rumori, così mi sbrigo a svegliarla e quando glielo dico sia alza e ci dirigiamo giù insieme verso la fonte dei rumori. più scendiamo e più mi rendo conto che il rumore proviene dal seminterrato così, un po' spaventata prendo la scopa, e Evelyn mi domanda sussurrando "che pensi di fare con quella?"

"che ne so magari è entrato qualcuno in casa, anche perché mi risulta che tua padre sia via e tu sia da sola ma poi non credo che potrei spaventarlo con questa, ma almeno avrei qualcosa con cui proteggermi e.." mi interrompe prima che continui "Nix stai zitta un secondo, sei ancora ubriaca altrimenti non si spiega il tuo essere così sveglia a quest'ora".

La ignoro e scendo le scale del seminterrato, quando mi ritrovo davanti una schiena possente e ricoperta di tatuaggi mi blocco e alzando gli occhi noto una chioma di ricci biondi in disordine che, purtroppo, conosco fin troppo bene.

Hayden, non lo vedo da quando avevo 14 anni, prima che decidesse di andarsene chissà dove senza nemmeno avvertirmi. Certo non mi sarei aspettata chissà cosa, ma almeno un "Hey Nix devo andarmene, mi mancherai" oppure una chiamata, in questi suoi tre anni di assenza sarebbero stati graditi, dopotutto anche se avevamo litigato ero pur sempre la sua migliore amica. 

Però, adesso che me lo ritrovo davanti, senza maglia oltretutto, non posso che ammirarlo, come fa ad essere sempre così sexy?

ok basta. Tu dovresti odiarlo.

Ma cosa diavolo ci fa qui?

Bella domanda Nix. Forse perché è casa sua questa ci hai pensato?

Ma perché Evelyn non mi ha detto che è tornato?!Ma poi quand'è arrivato? sono sicura che prima quando siamo tornate dalla festa non ci fosse.

A risvegliarmi dai miei pensieri è Evelyn che scende le scale e che si ferma affianco a me, nota subito che il rumore che sentivamo proviene dai pugni che sta tirando al sacco da box, io sperando che non mi abbia ancora vista cerco di tornare di sopra più silenziosamente possibile, ma la fortuna non è dalla mia parte, e credo che anche l'alcol ingerito qualche ora fa e il mio essere sempre così maldestra abbiano fatto la loro parte, inciampo su una corda per saltare che era buttata sul pavimento e cado di faccia facendo un rumore che sveglierebbe pure i morti. E ovviamente lui si gira. Appena mi vede sgrana gli occhi, e mi fissa. E Evelyn da bravissima migliore amica qual è ride, senza darmi una mano.

Quando invece vedo lui togliersi i guantoni e avvicinarsi a me, mi alzo in fretta e faccio tre passi indietro, lui prova a dire qualcosa ma prima che possa farlo abbasso la testa e corro su per le scale tornando al piano di sopra, stando attenta questa volta a non inciampare di nuovo. 

Prima di tornare in camera faccio una deviazione in cucina per bere un bicchiere d'acqua dato che ho la gola più secca del deserto del Sahara, soprattutto dopo ciò che è successo. Cazzo non mi aspettavo che Hayden tornasse porca puttana perché dev'essere tornato stavo così bene senza di lui, ci avevo messo tantissimo tempo ad abituarmi alla sua mancanza nella mia vita e adesso che fa? torna! Senza avvisare, così come quando se ne è andato. 

Quando torno in camera sbatto la porta che subito dopo viene aperta e rischiusa dalla mia migliore amica. Avrei aspettato domattina ma già che ci sono perché non parlarne.

" QUANDO ME LE AVRESTI DETTO CHE ERA TORNATO?!" lei inizialmente non sa cosa dire, lo vedo dalla sua faccia, poi prende fiato e risponde.

"Mi ha chiamata soltanto due giorni fa dicendomi che sarebbe tornato, non mi ha detto che lo avrebbe fatto così presto. E riguardo al dirtelo volevo aspettare il momento giusto, perché so quanto hai sofferto quando se ne è andato, poi ultimamente stai passato un brutto periodo, anche se non me ne hai parlato me ne sono accorta." smetto di guardarla negli occhi e mi siedo sul letto con le mani tra i capelli come per tirarmeli, avrei dovuto immaginarlo che se ne fosse accorta. 

Io ed Evelyn ci conosciamo fin da quando siamo nate in pratica e sappiamo tutto l'uno dell'altra, siamo come sorelle, e sappiamo riconoscere quando l'altra ha qualcosa che non va.

Evelyn viene a sedersi affianco a me, mi sposta le mani dai capelli, mi accarezza la schiena come faceva mia madre quando ero bambina e poi ricomincia a parlare 

"Lo so avrei dovuto dirtelo appena mi ha chiamato, ma non volevo turbarti più di quanto già non lo fossi" sospira e sento che sta trattenendo le lacrime la conosco, fa così per non mostrarsi debole davanti agli altri, anche se poi  quando è sola scoppia e piange fino a stare di merda il giorno dopo.

" è vero dovevi dirmelo, però avevi tutte le ragioni per tenermi allo scuro della cosa, e ti ringrazio perché so che lo hai fatto per me, anche se ritrovarmelo davanti alle 4 del mattino è un duro colpo" 

senza maglia poi ancora di più 

"Ehm Nix, credo che i tuoi fratelli ti cerchino" ridacchia lei mostrandomi i 30 messaggi sul suo cellulare da parte di mio fratello maggiore Logan, e sono quasi tutte minacce. Molto esplicite devo dire. Prendo il mio e ne trovo altri 40 da parte di entrambi i miei fratelli noto che almeno Thomas si è fermato a 15 messaggi e non ha continuato anche con Evelyn come ha fatto Logan.

Perfetto non trova me e bombarda lei di minacce. Dovrò fare un discorsetto a mio fratello domani, anche se credo che me lo farà lui prima, per non essere tornata a casa senza avvisarli.

"Spegni il telefono, ho sonno me ne occuperò domani mattina, se il post-sbronza non mi uccide prima" dico io togliendomi il vestito che ancora indossavo dalla festa, e mettendomi sotto le coperte insieme a lei.

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Questo era il primo capitolo, lo so un po' corto però andando avanti con la storia diventeranno più lunghi.

Detto questo spero vi sia piaciuto e vi chiedo di lasciarmi una stellina per sostenermi e aiutarmi a capire se ne vale la pena.

ci vediamo alla prossima:)