Solamente noi

Capitolo 1

Capitolo 1

COME TUTTO INIZIÒ

L'anno scolastico era iniziato da un bel po'. Eravamo in Gennaio, e la professoressa aveva assegnato una particolare relazione di storia, e io ero l'unica idiota che avesse preso appunti. C'eravamo organizzati: un bel pomeriggio da passare assieme in biblioteca e poi andare tutti a prendere qualcosa al bar. Tutti, certo. E invece no: quell'intelligentona di Bra aveva tanto insistito per un bel pomeriggio di studio in quattro...io, lei, il suo ragazzo Goten e, inesorabilmente, Trunks. Crudelmente lei lo aveva convinto a unirsi a noi...io che la supplicavo di risparmiarmi...era da un sacco di tempo che mi piaceva da morire. Con quegli occhi così profondi e la sua prorompente simpatia...Non si poteva certo dire che lo amavo, anche se lo conoscevo da ben tre anni ed era un amico sincero. Ogni volta che imploravo di non farlo venire, lei mi ammoniva:
"Non fare la scema, Pan, guarda che lui ti ha sentito e mi ha detto che ci è rimasto male perché sembra che non vuoi stare con lui!"
No, era troppo! Non sopportavo di far star male nessuno, e allora finiii con il soffrire in silenzio e partire con orrore l'attesa di quel momento che non arrivava mai. Tornando a casa avevo lo stomaco chiuso, e in fondo mi sentivo uno strano vuoto...forse avevo dimenticato qualcosa...vediamo...che giorno era? MERCOLEDI'!!!! Cavolo, la biblioteca era chiusa....
Intanto arrivarono le 3, l'ora stabilita per l'incontro. Stranamente Bra era arrivata puntualissima. Le corsi incontro e le dissi:
"BRA CHE GIORNO E' OGGI??"
"Oggi...vediamo...è il 21, perché?" mi disse un po' confusa.
"No, Bra, oggi non è solo il 21, è anche Mercoledi! Te ne rendi conto, oggi la biblioteca sta chiusa!"
"Oddio e ora?" Bra era agitatissima.
"Non lo so, NON LO SO!!!!"
"Vediamo cosa ne pensano i ragazzi!!"
Giunte davanti alla biblioteca, s'intravedeva solo Goten, con il suo solito cappellino da "fighetto". Bra gli corse incontro e io con tono sfuggente gli chiesi se Trunks era arrivato.
Infondo ci speravo, volevo proprio vedere se fuori della scuola era lo stesso ragazzo, se si scioglieva un po' con me e se riuscivo a cogliere l'attimo. Mi proposi di entrare e chiedere all'ufficio vicino se c'era una sola, remota speranza di trovare la biblioteca aperta. Alla risposta negativa della giovane segretaria, mi avviai verso l'uscita, quando lo vidi...Era li, fantastico con gli occhi profondi che risplendevano...per un attimo nulla ebbe più senso, se non lui. Per me, che la biblioteca fosse aperta o chiusa non c'era nessuna differenza.
"Ciao Pan! Allora, è chiusa la biblioteca?" mi sorrise Trunks.
"He, si....e ora che si fa??"
"Perché non andare a studiare al bar?" Propose Goten
"Si, così Jouel ci caccia via prima di adesso! Ma per favore!!!!" Rispose prontamente Trunks
"Perché non andare a casa tua, Pan?" Propose invece la solita Bra
"Ma sei impazzita forse?? In casa mia sembra scoppiata una bomba!!"
"Invece io credo sia una grande idea...naturalmente se sei d'accordo tu, Pan, infondo è cosa tua!" Trunks mi guardava sempre con quegli occhi infiniti....
"D'accordo, vada per casa mia...tanto non c'è nessuno!!"
Una volta arrivati a casa...bhe, era decisamente più in ordine di quanto la ricordavo...ci sistemammo tutti e quattro per terra sul tavolino e ci mettemmo ben tre ore per finire quella maledetta relazione, visto che ci distraemmo in continuazione. Quando feci una cosa che non dovevo...Mi chiesero di mettere un tantino di musica, per sciogliere un po' l'ambiente e cosa scelse Bra? Una canzone d'amore...triste...molto triste...
Non l'avesse mai fatto! So bene la storia travagliata di Bra e Goten...litigano in continuazione...e se questo non è sfuggito a me, figuriamoci al dolce animo di Bra...piano piano i suoi occhi comimciarono a riempirsi di calde lacrime, quelle che non è mai riuscita a cacciare fuori...La conosco da tempo, e non ha mai pianto con me, per orgoglio, figuriamoci davanti agli amici...Goten le andò vicino, la stinse e la consolò, lasciando decisamente me e Trunks in imbarazzo...
Quando Bra si calmò un attimo, decidemmo di andar a prendere qualcosa al bar...
Arrivò la sera e la coppia si diede il "Bacio della Buonanotte"...
Trunks mi guardò...ad un certo punto esclamò
"Guarda questi due!!! Loro possono permettersi il bacio della buonanotte..."
Lasciò fantasticamente la frase in sospeso, in un punto cruciale...senza pensarci risposi
"E noi no..."
Mi guardò, come per dirmi <<<Con questo cosa vorresti dire??>>, mi sorrise e, rendemdomi conto di quello che avevo appena detto, scoppiai a ridere, più che altro perché la tensione si era alzata alle stelle...
I ragazzi se ne andarono...mi resi conto che niente sarebbe stato più come prima...
Durante il tragitto Bra-Casa rimasi in silenzio, a ripensare a quegl'ultimi, fantastici avvenimenti. Era stata decisamente la giornata più bella della mia vita.
"Hei, ma si può sapere perché non hai detto niente a Trunks?? Dovevi approfittarne!!"
"Lo so...ma non ne ho avuto il coraggio..."
Mi fermai di botto e mi girai.
"Cosa c'è?"
"Dici che sono ancora lì??"
"Non lo so, non credo..."
Mi misi a correre...arrivai dove c'eravamo lasciarti....
"Sono già andati via..."
"Cosa volevi fare?"
"Volevo dire a Trunks quello che non gli ho detto oggi..."
"Troppo tardi...Sarà per un'altra volta..."
"Valla a cercare un'altra volta..."
Tornata a casa mi misi subito a letto. L'indomani avrei rivisto Trunks. E con la speranza che lui da quel momento mi guardasse in una luce nuova, mi abbandonai nel mondo dei sogni...