Escape Room

Prologo

Nella vastità di Manhattan, tra grattacieli che toccavano il cielo e le strade sempre affollate, esisteva un edificio dalle sembianze anonime. Nessuno avrebbe mai sospettato cosa si celasse dietro le sue mura. Era il segreto meglio custodito della città, un luogo in cui le paure più oscure e i desideri proibiti potevano prendere forma.

Lilith Sans, una giovane donna dai capelli neri come la notte e dagli occhi curiosi, vissuta in una realtà apparentemente ordinaria, doveva ancora scoprire la sua affinità per l'horror e il mistero. La sua timidezza la rendeva una spettatrice della vita, osservando il mondo da dietro le pagine dei suoi libri.

Druke Brith, d'altro canto, era un enigma. Un attore conosciuto solo dai pochi fortunati che avevano attraversato la soglia dell'Escape Room da lui gestito, era un uomo che aveva fatto della paura e dell'emozione il suo mestiere. Nessuno sapeva nulla del suo passato o delle sue motivazioni.

Un giorno, il destino li avrebbe fatti incontrare, nel cuore di quell'edificio anonimo, in un angolo nascosto della città. Era un incontro casuale, un'opportunità che avrebbe sconvolto le loro vite tranquille, gettandoli in un mondo di mistero e desiderio.

Quando Lilith decise di varcare la soglia dell'Escape Room di Druke, non poteva immaginare che, oltre alle sfide e agli enigmi dell'oscuro gioco, avrebbe trovato una scintilla di passione che avrebbe acceso il suo cuore. Era solo l'inizio, il prologo di una storia che avrebbe messo alla prova i loro limiti e li avrebbe condotti attraverso un labirinto di emozioni oscure e desideri proibiti.