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- jessica basta, non sono affari tuoi- dice e se ne va

ce sicuramente qualcosa sotto

torno nel dormitorio ma tn non ce provo a scriverle.

pov tn

mi ha scritto jessica, vorrà sapere dove sono

ma al momento non voglio parlare con nessuno

sono al mare, nella spiaggia in cui andiamo sempre io e cico

sto guardando le onde e rifletto su cico, su di me, su tutto...

avrò sbagliato qualcosa?

ma la domanda che continua a girarmi nella testa è  perche no vuole più vedervi se dice di amarmi?

sento la sabbia muoversi, ce qualcuno...

mi giro ed è proprio cico...

senza farmi vedere cerco di andare via dalla spiaggia 

per non farmi vedere, sono passata da un'altro quartiere ma il problema è che no lo conosco e non ho la minima idea di dove io mi trovi

forse dovrei chiamare qualcuno..

non mi risponde nessuno

sono in un viale sperduto ma molto paura

ho paura delle persone, di tutti...

ce un ragazzo che si sta avvicinando a me, è biondo e ha dei riccioli, ha un cappuccio ed è vestito tutto di nero

non promette bene

man mano che si avvicina a me sembra che aumenti sempre di più il passo, non posso scappare perche sono in un vicolo cieco

scrivo alla prima persona che mi capita nelle chat, mando la mia posizione ma non faccio in tempo a scrivere a tuo che il ragazzo era gia qua davanti a me

io sono addosso al mure

il ragazzo mette delle mani davanti a me per non farmi andare via

-guarda chi abbiamo, sei un vero gioiellino, no?- dice

sto tremando, non voglio rivivere quello he ho gia passato con mattheo....

pov jessica

tn mi ha chiamato più volte e mi ha lasciato la sua posizione, e se le fosse successo qualcosa?meglio andare a vedere

alex era in camera con me perciò decidiamo di andare entrambi a cercare tn


pov cico

 non so se con tn ho fatto la cosa giusta prima era qua e quando sono arrivato se n'è andata in un altro quartiere, l'avrò ferita cosi tanto? meglio andare a cercarla..

mi incammino verso il quartiere, sento la sua scia di profumo e la sua suola delle scarpe spiaccicata a terra

pov tn

il ragazzo mi sta baciando, aiuto non di nuovo

ma non riesco a muovere nemmeno un muscolo come al solito

il ragazzo inizia a slacciarsi la camicia e poi slaccia a mia, non posso fare niente, mi ha bloccato le mani

stava per aprirsi la zip dei pantaloni

no ti prego

-non fara tanto male tranquilla- dice sorridendo

-lasciami in pace- urlo ma mi tappa la bocca

dalla mia bocca escono solo versi

mentre con una mano mi tappa la bocca con l'altra inizia a togliermi lentamente i pantaloni  ma prima che faccia tutto...

cico tira un cazzotto al ragazzo!

che cosa ci faceva lui qui...

non aveva detto che non voleva più vedermi..! vabbè ora questo non ha importanza

mi riallaccio velocemente la camicia

i miei polsi sono diventati rossi per quanto mi ha stretta ma ora è tutto finito..

cico stende a terra il ragazzo, continua a picchiarlo nonostante sia quasi morto

lo fermo prima che faccia un casino

-CICO BASTA-

la mucca la smette, viene di fronte a me, i sonori visi sono vicini, le nostre labbra quasi si sfiorano mentre i nostri nasi si toccano benissimo 

-che cosa ti ha fatto- mi chiede preoccupato

- quello che mi ha sempre fatto mattheo, ma lo hai fermato prima di iniziare realmente - gli spiego -grazie- sussurro

-non devi dirmi grazie, anzi piuttosto volevo chiederti scusa per prima io voglio vederti è solo che te lo ho detto perche....tuo padre mi a minacciato di starti lontano..-

oh...

ora tutto ha più senso, avrei potuto immaginarmelo ma come ha fatto mio padre a trovarlo..

rimango sconvolta e non riesco a rispondere a cico, subito dopo arrivando alex e jessica.

-ragazzi state bene?!- chiedono

continuano a fare altre domande ma io non riesco a rispondere, sono ancora sconvolta

jessica ed alex ci riportano a scuola, ognuno va nel proprio dormitorio

e io decido di andare a dormire senza nemmeno cenare

ho cercato di dormire ma non riuscivo a smettere di pensare

ho riflettuto tutta la notte e ho trovato una soluzione per mio padre...

cico mi ha raccontato che glielo ha pure scritto in una lettera, minacceremo mio padre di darla alla polizia e li rimarrebbe in carcere per molto tempo perciò non avrà altre opzioni

||4:00||

è notte lo so ma devo andare assolutamente da cico

entro nel suo dormitorio e a quanto pare nemmeno lui dormiva, era in salotto a guardare la tv e mangiare.

-cico ho un piano con mio padre-

-ovvero?- dice entusiasta mentre si strofina gli occhi

gli spiego tutto

- ma io non ho più la lettera...- mi dice

-vabbe potremo comunque far finta di averla e minacciarlo-

-hai ragione, faccia che domani lo contatti e facciamo tutto- mi risponde

-daccordo..-

siamo in silenzio per qualche secondo ma poi cico riesce a rompere questo silenzio assordante

-tn approposito, volevo dirti...- dice -emh è un po difficile da spiegare -

-non farlo a parole, fallo con le azioni- 

-daccordo, perciò ho il tuo consenso..- esclama 

si avvicina a me, mi mette le mani sui fianchi e mi bacia...

sono felicissima, stavolta è stato migliore rispetto alle altre, è stato speciale....

ci stacchiamo

-per cio quindi vuoi.- lo blocco subito 

e dallentusiasmo rispondo subito -SI-

cico è felicissimo e anche io

passiamo la serata insieme, sul divano a farci le coccole

da quanto aspettavo questo momento!!!

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||angolo mc Donald e carbonara||

devo dire che era ora che sti due se mettevano realmente insieme, ma perfortuna ora hanno aperto gli occhi e hanno capito che so fatti pe sta insieme



|| 𝓲𝓵 𝓶𝓪𝓻𝓮 𝓷𝓮𝓲 𝓽𝓾𝓸𝓲 𝓸𝓬𝓬𝓱𝓲 || ᴄɪᴄᴏᴛᴏʙʙɪ x ʀᴇᴀᴅᴇʀDove le storie prendono vita. Scoprilo ora