one punch man ( lemon ) 1

Parte senza titolo

Saitama x fubuki

fubiki, dopo quello che aveva detto Saitama, si sentiva profondamente ferita, oltre ad aver maturato un desiderio di tagliare i ponti con la sorella più grande, Tatsumaki, Fubiki sapeva di essere nettamente inferiore a lei, e in questo periodo di riflessione capì, che il gruppo fubuki, era debole, e gli trascinava sempre in situazioni pericolose, ma allo stesso tempo la rendeva più forte, si sentiva come se fosse egoista, il suo scopo era quello di proteggerlo, come tatsumaki si era prefissata di proteggerla, sbloccando un potere spaventoso. anche lei sarebbe riuscita a sbloccare un potere così?

Nell'incertezza su cosa fare, fubuki, passò una settimana piuttosto stressante, sia per via del lavoro, la paura per i sottoposti, e l'incertezza su cosa fare.

Cera un nuovo sentimento però che le iniziava a muovere le viscere, saitama, era una persona favolosa, apatica...ma con un grande potenziale, e non si poteva fermare bloccato nel gruppo, era già da un po' che aveva capito che lui era sprecato lì, e allo stesso tempo un po' infantilmente, voleva vendicarsi, quindi escogitò un piano.

Fubuki, decise di decise di suonare alla porta di saitama, erano le 7:00 si sera, lei era in un vestito molto succinto, che una donna giapponese non si sarebbe mai sognata di mettere, era un vestito, con spalline, sottili, che si univano dietro al collo con dei bottoni, una profonda scollatura che arrivava sotto il seno, poi continuava con un tessuto elasticizzato aderente fino in fono, infine una scollatura sul dietro, che lasciva tutta l a schiena scoperta, fino sotto ai lombi, limmancabile pelliccia, che la teneva in braccio, e una borsa nera, il finta pelle.

Lo sguardo si saitama, nonostante non provasse il minimo interesse verso la donna di fronte, vago per tutte le sue forme, velocemente, e poi disse: non so come dirtelo, ma non sono interessato ad entrare nel gruppo "fubiki, lo sai",

un po irritata rispose: non sono qui per quello! poi spostò lo sguardo furtivo verso linterno della casa; cè genos con te?

saitama, si sposto difronte alla faccia di fubuki, irritato per la sua sfacciataggine: no, sta per tornare, non vorrai mica reclutare anche lui ?

fubuki, fu costretta a guardarlo negli occhi, il rossore gli apparve nel viso, saitama se ne accorse e fece un passo indietro, fubuki, però rispose a questo; son o qui per ringraziarvi, ho portato dei regali, con genos, volevo solo parlare

alla parola regali saitama si illumino, fece una faccia felice, si spostò e le fece entrare: dai, su entra, cosa aspetti, perché non me lhai detto prima !! si spostò in un alto, e la fece passare, fu qui che si accorse della profonda scollatura, e la fissò, per un po', era una donna attraente, fianchi sinusosi, per non parlare del davanzale. Questi pensieri lagitavano, sembrava che un macigno gli fosse caduto in testa, e quasi giurò di aver sentito qualcosa del suo corpo contarsi, siediti dove vuoi, e si mise dietro al bancone della cucina vuoi qualcosa da mangiare, bere. Io mi faccio un caffè, ne vuoi uno

mentre saitama stava preparando il caffè, fubuki, se ne stava zitta, quasi pensierosa, saitama ogni tanto alzava lo sguardo, cercando di capire cosa volesse.

Suonarono alla porta: fubuki, puoi andare tu?

le si alzo. Ed andò verso la porta, quando laprì come si aspettavo cera genos.

fubuki cosa ci fai qui..? dovè saitama ? Disse questo spingendola a lato con il braccio

lei rimare scioccata dal contatto fisico tra i due, ed arrossì.

hei genos, è venuta a trovarci, ci ha portato dei regali

genos guardò male fubuki, secondo lui qualcosa gli puzzava, stava per dirne unaltra delle sue, incenerire direttamente la sua borsa, ma si ricordò di avr dimenticato delle batterie che gli serivano, e stava per andarsene, quando saitama disse unaltra cosa: ti stava cercando, a proposito, non so per quale motivo

fubuki si raddrizzò ponta a parlare, quando si vide genosa passarli di fonte, ed andare verso la porta, brontolando su qualcosa, del fatto che non avesse tempo, ma lo segui, fino fuoi, se gli permò lavanbraccio, con la mano: aspetta!

genos si girò e guardò prima la sua mano, poi lei, e per via della posizione si poteva vedere un bel panorama. non mi seduci, a quelle parole arrossì, tolse la mano, e gli chiese. come stai, che centra chiese genos, fubuki, lo sguardo perplessa, e rispose nel modo più logico possibile, tendendo la voce bassa, ti ricordi quella colta che se non ti avessi aiutato saresti moto, sono qui per sapere come stava andando, e se quello che ere successo non abbia lasciato problemi, nel caso, posso aiutarti di nuovo, sapendo dove toccare, lo sguardo di genos, si addolcì, ma qualcosa della sua frase risuonò particolarmente piccante, allora saprò a chi rivolgermi disse strizzando locchio lo fece divertire lo sguardo paonazzo di lei e poi disse per non smembrare un pervertito, naturalmente, scherzo, e sul serio grazie

lui si voltò per andare prendere le batterie, pensando, sa dove mettere le mani, il vestito, la posa, e il tono di voce, lo avevano marchiato, iniziò a fantasticarci su.

mi raccomando per le 7:45 qui, che cè il regalo di saitama da aprire

si miss ed andò, con pensieri ancora più sporchi

fubuki rientrò nellappartamento, dove laspettava sul tavolo una tazza di caffè con crema di liquore al cioccolato.

Di che cosa avete parlato? chiese saitama, seduto al tavolo, impaziente di aprire il pacco.

questione privata, te lo dirà lui se vuole disse fubuki mentre mescolava emozionate il caffè, lo bevve in in sorso e poi si pulì langolo della bocca con il pollice

privata ripetè lui, alzando le spalle, e facendo finta che non gli interessante, tagliò il nettamente il discordo: cosa cè qui?.

un regalo, volevo ringraziarti, per quello che hai fatto, sei riuscito a tenere testa mia sorella, ed avermi difeso

hu, quello usa sciocchezza, non la sopporto, mi chiama sempre pelato, ed ho dovuto raccattare genos, qua e là più di una volta, non sopporto le persone prepotenti, e volevo aiuarti

stai bene pelato, ha fascino secondo me

cosa? Lunica cosa che ha capito dal discorso è che sono bello.

Silenzio

alzarono gli occhi e si guardarono perplessi, cosa ho appena detto? Pensò fubuki

Veramente gli piaccio? Dopo tutto quello che gli ho detto. Era una rompi cazz.solo una conoscente...ma è sempre stata gentile, e in quel periodo aveva capito, che passare del tempo con le persone lo stava aiutando.

silenzio

ecco sono tornato

sollievo

ecco, apri, ora puoi aprire, su forza !!

play staion 5, con realtà virtuale, e giochi illimitati, multi giocatore, e un set di giochi da collegare alla tv

so che ti piace giocare con i tuoi amici, ho pensato che ti potesse piacere giocare con king

seriamente, grazie, disse, puoi venire anche tu!

parte 2 a breve.

Tim, saitama, o genos?

Il secondo capitolo piccante, drama, riflessione.