𝑴𝒚 𝑳𝒐𝒗𝒆

CAPITOLO 15

Sono ancora senza parole, sotto agli occhi di tutti che mi guardano confusi dalla mia reazione.

Vedo mio fratello avvicinarsi a me, prende il telefono da terra e legge il messaggio, il suo sguardo cambia drasticamente diventando non arrabbiato di più ma non con me lo capisco.

<<È lei?>> mi domanda

<<Si, è lei. È tornata per rovinarci di nuovo la vita Luis>> senza neanche accorgermene crollo a terra tenendomi le ginocchia ancorate al petto piangendo, Luis si accovaccia verso di me perché sa cosa mi sta succedendo.

Inizio a respirare in modo pesante e affannoso.

Due mani grandi mi prendono le guance ma non è Luis bensì Adam.

<<Ei guardami. Fai dei respiri profondi>>

<<I- io n- non riesco>>

<<Guardami, segui me>> prende un grosso cumolo di aria per poi ributtarla fuori, inizio a fare lo stesso e sento di star riavendo l’aria che mi è stata per l’ennesima volta sottratta.

<<Luna che è successo?>> è mia zia

<<Ei scoiattolina>> alzo lo sguardo su di lei.

<<È tornata zia>>

<<Chi? Chi è tornata?>> è mio zio a chiederlo. Ma è mia zia a rispondere.

<<Catherine>> ringhia 

Mio zio sbianca, e vedo Adam realizzare il tutto ha capito chi è. E infatti mi guarda, ma non dice nulla.

<<Che ti ha detto?>> 

<<Buon compleanno, figlia mia>> ripeto le sue stesse parole scritte.

<<Sai cosa vuol dire questo zia?>> domanda Luis e sono io a rispondere.

<<Che la mamma è qui in spagna. Ed è tornata solo per rovinarci ancora una volta>>

Dopo quello spiacevole evento accaduto, non si è fatta più sentire, speravo si trattasse solo di un sogno ma poco fa mi è arrivato un altro messaggio.

Numero sconosciuto:

Sei di nuovo felice, non è così?

Queste sono state le sue testuali parole, ho visualizzato senza dargli alcuna risposta.

Non so cosa voglia da me. Ha già fatto troppo.

Mia madre Catherine Watson la donna più brava, più brillante, più esperta nella medicina ad oggi è divenuta un fantasma.

È sempre stata una donna sulle sue, non gli interessava dei giudizi altrui non aveva paura di niente camminava a testa alta, come se non percepisse l’insulti sulla sua pelle. Era una felina una di quelle donne che se incontri non è mai per caso, ma è perché ha trovato la sua preda. È proprio la sua bellezza a ingannare gli uomini che sono sposati con figli o senza, o che siano single. Lei studia le sue prede per poi agguantarli e distruggere il loro matrimonio. Così come è successo a lei con l’intoccabile medico più straordinario di Seattle Mark Black.

Mark Black, è l’unico uomo ad avere tenuto testa a Catherine, senza averne alcuna paura o timore. La provocava, la sfidava e la lasciava stare. Ed era sempre lei a ricercarlo. Il loro amore era un qualcosa di catastrofico però loro non ne volevano sapere. Il loro amore era contagiato dalla passione, dalla possessione, dalla gelosia. Era contagiato da un amore malato, da cui nessuno dei due era più in grado di uscirne.