7:50
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<<dai yoora svegliati dobbiamo andare a prendere dei vestiti per stasera>
Senti di nuovo la voce di mia madre parlarmi
<<Sisi adesso mi alzo>>
Dissi rigirandomi
<<dai yoora sono seria, alzati>>
<<uffa va bene mi alzo>>
Ormai mi rassegnai e mi alzai dal letto sentendo il freddo che mi penetrò da sotto il pigiama e non mi dava tregua.
Andai in bagno e mi cambia mettendomi una felpa azzurra e dei pantaloni di jeans neri mi sciacquai la faccia e mi sistemai e scusi sotto per fare colazione.
Uscimmo di casa solo io e mamma é andammo al centro commerciale più grande di Seoul.
<<mamma mettiti l'anima in pace io non mi metterò quei vestitimi che proponi tu, che sia chiaro>>
<<va bene yoora>>
Disse alzando le mani e si mise a ridere.
<<entriamo da Calvin klein>>
<<si va bene tesoro prendiamo qui i vestiti>>
Iniziamo a guardare un po' di vestiti e trovai un vestito bianco lungo glitterato con il colletto e decisi di prenderlo insieme a dei stivaletti dello stesso colore, invece mia mamma ha preso un vestito floreale lungo con dei tacchi neri e per mio fratello è mio papà non c'è n'era bisogno di prendere niente perché avevano già preso qualcosa.
<<perfetto amore adesso torniamo a casa>>
<<si>>
Tornammo a casa e andai a posare il mio vestito per stasera e mi buttai sul letto dato che ero stanca.
Dopo ieri a pranzo continuavo a pensare alla cena di sta sera non sapevo cosa aspettarmi soprattutto dopo la frase di mia madre "soprattutto per te yoora"
Anche se da i misi genitori potevo aspettarmi di tutto, era un pensiero fisso che avevo da ieri.
Le ore passarono molto in fretta e studiai per le interrogazioni che avevo per il giorno dopo.
Ormai le sono le 18:03 e andai a farmi la doccia e mi truccai per bene dopo tanto, misi del correttore un po' di mascara, un semplice eye-liner, un ombretto marrone e bianco. lasciai i capelli sciolti e mi cambiai mettendomi il vestito scelto presi le ultime cose e scesi sotto dai miei genitori.
<<mamma io sono pronta>>
Dissi scendendo le scale
<<si pure noi>>
Dissero sia mia mamma e mio papà.
<<andiamo>>
Disse papà mentre si diresse verso la porta per mettersi le scarpe e uscire e così fece anche mia mamma ed io.
Jin era ritornato a casa sua con la moglie ma ci raggiunge sta sera lì al ristorante.
Siamo partiti e ci siamo diretti li in un ristorante molto famoso ed e l'agente di tutta Seoul.
Ormai siamo arrivati e ci siamo diretti verso l'interno per accomodarci quando vidi jungkook che stava parlando con jin ma non erano soli c'erano anche i suoi genitori non volevo pensare che la cena si svolgeva con loro, avrei preferito morire.
Come se non avessi pensato a niente ci condussero li due camerieri.
<<buonasera>>
Dissi facendo un piccolo sorriso e inchinandomi leggermente
<<ciao, tu dovresti essere yoora>>
Disse la mamma di jungkook, haru
<<si sono io signora>>
<<oddio dammi del tu>>
Disse sorridendomi mentre fece una risata dolce
<<vi conoscete già tu e jungkook>>
<<si ci conosciamo già>>
Non capivo il perché di quella affermazione avevo paura che da quella serata non si possa concludere qualcosa di buono
<<accomodatevi pure>>
Disse do-yoon il padre di jungkook
Ci accomodammo nei nostri posti e notai subito che ero vicino a jungkook, strano ma oggi era vestito bene.
La nostra cena continuava bene al momento fin quando verso la fine ci divetterò annunciare una cosa.
<<allora ragazzi>>
Disse mia madre un po' nervoso
<<yoora parlo con te in questo momento, come sai anche tuo fratello è sposato sempre per affari>>
<<quindi?>>
Dissi avendo un po' paura delle sue parole
<<a causa di un affare non concluso abbiamo organizzato un matrimonio per te e jungkook>>
Disse mentre si rilassava, io invece ero nervosa e incredula dalle sue parole, ma proprio con lui dovevo capitare sapevo già la fine che facevo ne ero certa che succedeva anche a me ma non con lui, ero incazzata, triste e confusa. Non riuscivo a proferire nemmeno una parola ero scioccata.
<<io non mi sposerò con lei>>
Disse il moro di fianco a me
<<jungkook non hai scelta>>
<<io non mi sposerò con lei>>
Disse di nuovo vedendo di nuovo quanto era nervoso e stressato.
<<jungkook sei obbligato, non farmelo dire di nuovo>>
Disse il padre
<<io non so che dire>>
Dissi quasi con le lacrime agli occhi, mi avevano rovinato il futuro.
<<dai ragazzi vi troverete bene>>
Disse jin cercando di confortarci capendoci benissimo
Lo guardavo ero triste quindi mi alzai a andai un po' fuori
<<vado a prendere una boccata d'aria>>
<<va bene tesoro>>
Senti mia madre ormai in lontananza dire quella frase.
Appena uscì mi misi a piangere non riuscivo più a trattenermi, mi accovacciai sulle miei gambe e scoppiai in un pianto quasi isterico non volevo sposarlo mi avrebbe rovinato la vita per sempre, non posso neanche oppormi, sono obbligata é destino.
<<yoora>>
Sentì jin alle mie spalle che mi alzò da terra per poi abbracciarmi.
<<yoora alla fine ti ci abituerai>>
<<ma io non voglio, perché mi devono obbligare sempre in tutto, perché mi devono rovinare sempre la vita>>
Dissi mentre tirai dei pugni sulla spalla destra di jin
<<lo so yoora é difficile affrontarlo ma fidati non é così brutto come sembra alla fine>>
<<si jin cazzo soprattutto perché è jungkook>>
<<jungkook non é per davvero così ha un grande cuore in fondo>>
<<è allora perché non me l'ho a mai dimostrato>>
<<non lo so, non é la persona che tu credi che sia, dovete solo avere tempo per conoscervi>>
<<non lo so jin>>
<<dai yoora, fallo per me>>
<<va bene>>
Smisi di piangere e mi rassegnai rientrammo dentro dopo essermi sistemata
<<finalmente>>
Disse mia mamma dopo essersi accorta che avevo pianto
<<voglio tornare a casa>>
<<va bene yoora tra poco andiamo>>
<<no voglio andarmene ora>>
Dissi alzando di poco la voce
<<va bene>>
Disse mia madre capendomi
<<vabbè noi poi ci sentiamo in questi giorni Lia>>
Disse mia mamma alla mamma di jungkook>>
<<si ci sentiamo in questi giorni>>
Finalmente ce ne siamo andati da quel ristorante che ricorderò come posto peggiore per sempre, ormai la mia vita é rovinata a causa di jungkook e dei miei genitori per quei stupidi affari, appena arrivammo a casa non salutai nemmeno i miei genitori che sali subito in camera mia per stare un po' da sola.
<<li odio>>
<<li odio>>
<<li odio>>
<<li odio>>
Continuai a ripetermelo mentre piangevo a dirotto sul mio letto ormai erano passate ora da quando piangevo infatti sono ormai le 5:50 del mattino e dovevo andare a scuola ma decisi di non andarci non avevo le forze mentalmente e fisicamente.Ciaoooo spero vi piaccia, io mi sto impegnando tanto.
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Un altro motivo per odiarti
FantasyKim yoora é sempre stata una ragazza gentile, dolce, che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno e simpatica, ha 22 anni ed é al secondo anno. Ha un fratello più grande seokjin con cui va insieme a scuola cioé alla più prestigiosa di Seoul. Se...