The dragon queen

<Capitolo 16>

Ita pov: 

Entrai nella stanza lentamente guardandomi in torno, pensai al fatto di aver lasciato Argentina da solo ma se la caverà ne sono sicura, credo, è sempre stata una persona solitaria e non chiede mai aiuto quando ne ha bisogno

. Mi guardo intorno cerando Urss, ho un brutto presentimento ma allo stesso tempo il mio corpo mi impone di non uscire da questa stanza.

Sento una porta chiudersi e mi giro di scatto verso essa stingendo i pugni così forte da farmi male, lo ammetto, quando le concubine hanno tentato di uccidermi ho avuto paura per un secondo, tutto questa mi ricordo che non posso fidarmi di nessuno se non che di me stessa, forse non mi fido neanche di Arge , nemmeno di Rus o Urss e sicuramente Arabia.

Vedo Usa entrare e sorridermi non chiudendo la porta alle spalle, lo vedo avvicinarsi di poco e guardarsi in torno per cercare Urss.

<''Dov'è Urss?''> gli chiedo , ora che me ne rendo conto questa è la stanza di Rus quindi cerco anche lui con lo sguardo, sentì dei passi arrivare e li riconobbi, entrarono Urss , Russia e Cina nella stanza inchinandosi. 

<''quindi cosa volete da me? non ho sbagliato nessun documento da quel che ho controllato'' dico controllando i documenti non prestando attenzione a nessuno ma sentendo comunque i loro occhi su di me.

<'' Maestà, non capisce dove ha sbagliato?''> dice Russia con tono preoccupati quasi mi spezza il cuore. 

<''Non lo capisco Russia..''> dico puntandogli gli occhi contro e notando che Arabia, India e Canada erano entrati nella stanza, Russia si avvicino e..mi abbracciò forte, spalancai gli occhi e senti una presenza dietro di me che mi massaggiava le spalle...Cina

<''ci hai fatto preoccupare da morire, siamo stati malissimo per te, abbiamo digiunato e saltato ore di sonno, solo per te e ancora non ti fidi di noi''>  disse con voce quasi tremante, avevano ragione, non mi fidavo di loro e loro si fidano cecamente di me , non è giusto così, mi vogliono bene e io ne voglio a loro.

Mi lasciai andare e non obbiettai quando Cina iniziò a palparmi anzi gemevo lentamente, mi abbandonai ai tocchi di tutti loro, gli concedevo la fiducia che volevano, che bravavano, non si trattava di fare sesso o di amore, si trattava di fiducia, e la bravavano più del mio cuore, più del mio corpo.  

Mi sentivo bene in quel momento, hanno mantenuto la loro promessa, anche se pur andando a turno su di me sono stati gentili, dolci, e il loro pensiero era solo procurare piacere a me 

 Domani mi sveglierò e me ne pentirò ma per adesso, voglio solo lasciarmi andare, ci sono loro a proteggermi.

Mi svegliai nelle braccia di Usa e Russia che dormivano stanchi sul letto con me , l'ultima cosa che ricordo era io che scopavo con Arabia, Canada, India , Usa, Urss, Cina e Urss, me ne pento fortemente di essere andata a letto con loro , ma in un certo punto adesso sono sicura che posso fidarmi di loro. Sento qualcuno osservarmi e giro la testa e vedo Russia che mi guarda sorridendo dolcemente e o poi darmi un bacino sulla guancia mentre tira in basso la mano verso l'intimità piano piano procurandomi dei brividi.

<''come sta la mia piccola fica?...''> dice stimolando il mio clitoride mentre io inizio a piagnucolare dal piacere mentre tiro la testa all'indietro lasciandogli lo spazio per darmi baci sul collo e intanto  mi penetra con  due dita e mi fa gemere forte 

<''shhh bimba non vedi che sta dormendo?''> dice indicando Usa con la testa <'' cerca di non svegliarlo''> dice iniziando a muovere le dita lentamente mentre io gemo e mi contorco al suo tocco mentre piano piano va sempre più veloce iniziando a non avere pietà di me e io chiudo gli occhi.

Quando vengo apro piano gli occhi e vedo Usa che guardava divertito e sorrideva, Russia tolse piano le dita e si leccò lo sperma in esso.

<''Mi è piaciuto svegliarmi con te che gemevi baby''> dice in modo soave mentre mi da un bacino sul petto e si alza, Russia mi prende in braccio e mi porta a fare la doccia insieme e poi mi aiuta a vestirmi mentre Usa mi fa sedere e mi mette le scarpe e poi mi accompagnano entrambi fuori a fare colazione all'aperto da sola però c'erano ovviamente anche Urss, Cina e India oltre a Spagna che era ignaro di tutto. 

Mangia la colazione in silenzio e cazzo se avevo fame dopo tutto quel sesso, Urss e India ridacchiarono e si beccarono uno sguardo omicida da me e poi mi ricordai, Arge. 

Lo vidi corre da me e abbracciarmi e poi sedersi con me e Spagna a mangiare ma mi sembrava diverso dal solito, non so come esprimermi ma è strano ....cosa sarà successo

continua.....