🎭Dietro le maschere degli studenti 🎭

La maschera di 🎸Mira🎸

"Ciao sono Mira ed ho 16 anni, vivo con i miei e genitori in un appartamento di Roma con due fratellini più piccoli di me, frequento il liceo classico e sono al secondo anno..Vi chiederete quella sarà la mia maschera,ve lo dirò state tranquilli,ma prima partiamo dall'inizio della mia storia non credete??"Era una candida serata di Giugno del 2012 ero seduta sul divano a leggere un libro mentre i miei fratellini litigavano per l'ennesima volta su chi era il più bravo a disegnare,vedo mia madre che sta cucinando per tutti noi mentre ascoltava la musica ed io alzo lo sguardo dal libro rivolgendomi a mia madre: "mamma per caso sai a che ora arriva papa?" Gli chiesi con aria preoccupata di solito stava a casa per le 18:30 ma ormai erano hai 19:30,mia madre mi guardò con aria preoccupata e mi rispose: "non lo so dove sia vostro padre Mira,perché non provi a chiamarlo?" Presi il telefono e comincia a chiamare mio padre ma non rispondeva al telefono,avevo fatto ormai 20 chiamate ma nessuna risposta...
Poco dopo che ci eravamo messi a tavola il campanello suonò ed io corsi ad aprire era...Mio padre , ma non aveva un bell'aspetto aveva due bottiglie di birra in mano e barcollava,Mio padre guardò il tavolo e poi mia madre e disse : "COME OSATE MANGIARE SENZA DI ME A TAVOLA!!!" Alle sue urla i miei fratellini si impaurirono e cominciarono a piangere, io sentivo che qualcosa stava per succedere quindi presi i miei fratelli e li portai in camera loro gli misi due paia di cuffie te nelle orecchie e gli misi dei video.Uscii dalla stanza per vedere una scena che mi fece rabbrividire...Mia madre era atterra che tremava mio padre aveva uno sguardo quasi assassino ed io ero davanti ad quella scena di impulsò gridai : "PAPÀ BASTA!" Mio padre si girò verso di me con lo stesso sguardo e si avvicinò a me io impaurita indietreggia da dove mi trovavo inciampando per terra , mio padre si sfilò la cintura e comincio a colpirmi ripetutamente fino a quando si stanco e se ne andò in camera sua, mia madre mi fissò per due minuti e poi se ne andò...*mi ha veramente ignorata??...No è un sogno vero....ditemi che sto sognando* ripetevo nella mia mente mentre mi rialzai dal freddo pavimento, andai a controllare i miei fratelli che nel frattempo si erano addormentati, chiusi la loro porta ed andai a farmi una doccia uscì dal bagnino e mi chiusi in camera mia dove mi addormentai poco dopo...Il mattino dopo mi alzai presto e andai a fare colazione, i miei e fratelli mi fissavano dato dal fatto che ero piena di lividi per la sera prima...Mia madre mi guardò e poi mise il tè a tavola io presi da mangiare e mangia sospirando ripensando a quella scena,la giornata andò avanti normalmente anche se avrei desiderato uscire con Oscar e Jasmin i miei migliori amici...Le tenebre calarono e mio padre fece di nuovo ritardo è inutile dire cosa successe... Questa situazione andò avanti per molto tempo...
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Ciao gente sono Shina spero vi piaccia questo primo
Capitolo visto che è la prima volta che scrivo un libro