CAPITOLO.1

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Mi sveglio con la sveglia che emette suoni fastidiosi, allungo la mano per prendere il cellulare e guardare l'ora, sono le 20:30, devo prepararmi per andare al lavoro al club.
Mi alzo e mi dirigo in bagno per farmi una bella doccia fredda per svegliarmi bene e visto il caldo insopportabile di fine agosto, anche se è sera e dovrebbe fare più fresco sento l'aria intorno a me ferma e pesante.
Uscita dalla doccia avvolta nel mio asciugamano di cotone rosa, mi spalmo la crema idratante in tutto il corpo e mi metto il deodorante, poi mi dirigo in cucina per mangiare qualcosa prima di uscire di casa.
Non sembra che ci sia nessuno in casa mentre scendo al piano di sotto, la casa è avvolta nel buio finché non accendo la luce del corridoio che porta alla cucina. Mi ritrovo spesso da sola, tra mamma avvocato che è sempre in studio a occuparsi di casi importante e papà che è mediatore linguistico sempre in viaggio. Non soffro di solitudine come si potrebbe pensare, ho comunque una vita abbastanza piena e volte stare soli aiuta a ritrovarsi, in più i miei genitori lavorano tanto per me così in futuro non dovrò fare tutti i sacrifici che hanno fatto loro.

Apro il frigo per vedere cosa potevo mangiare e per fortuna c'è l'insalata che mi ha comprato mia madre ieri, non ancora aperto, che tiro fuori insieme ad altri ingredienti con cui condirla. Mentre riscaldo il pollo nel microonde, decido di accendere la musica e internet per rispondere ai messaggi persi mentre sono stata in coma tutto il pomeriggio, mentre condisco l'insalata arrivano i messaggi di whatsapp in massa.
Mentre mangio leggo i messaggi, da parte di Leila, Aaliyah, Brooke e a quanto pare un gruppo per il compleanno di Sophia.

Leila: 19:46
Ci vediamo dietro l'entrata alle 22: 30.
Non fare tardi come sempre mi raccomando..

Aaliyah: 20:04
Confermato stasera ci sono anch'io, non ti dimenticare le scarpe, please
Decido di non aprire ora quello di Brooke, perché sicuramente vorrà assicurarsi che non faccia tardi come sempre.
Finisco la mia cena e vado in camera a vestirmi, apro l'armadio valutando le mie opzioni e alla fine opto per una tuta di cotone beige e una t-shirt bianca e ci abbino delle scarpe sportive bianche, decido anche di prendere un cardigan color crema nel caso facesse freddo di notte, prendo il mio borsone da palestra nera e ci metto dentro il  vestito nero con lustrini comprato da Zara le settimana scorsa che mi arrivava a metà coscia, le Ysl nere lucide rubate a mia madre, le scarpe che devo prestare a Aaliyah, la mia trousse trucchi, e ci butto dentro anche il portafoglio, il profumo,  e le chiavi di casa.
Dopo aver controllato di non dimenticare nulla, mi avvio fuori casa, per andare a prendere un taxi.
~~~~~
Arrivata stranamente in orario, mi faccio lasciare dal taxi davanti al locale che è già pieno di persone all'ingresso che aspettano in fila, ma mi avvio sul retro per incontrare Leila, ma arrivata non ci trovo nessuno ad aspettarmi, decido di chiamare Leila per farmi aprire la porta di servizio.

- pronto
- ehi sono già dentro,ti stavo aspettando ma Brooke mi ha detto di entrare, perché c'è la porta bloccata
- okay riesci a aprimi la porta di emergenza, senza far scattare l'allarme
- c'è un modo per bloccare l'alarme ?
- in realtà sì, ma non importa entro dalla porta
- okay, a tra poco
Riattacco e cerco un modo per farmi vedere da Antonio o Emilio circondate da ragazze, belle alte e messe in tiro con i loro tacchi alti e i vestiti corti.

Arrivata dalla porta del club c'erano due lunghe file suddivise, in una le ragazze non accompagnate nell'altra le coppie e intorno al cordone tutti gli altri con lo spazio per le persone che avevano prenotato un tavolo in modo che possano entrare subito senza fare la fila.
C'era un gruppo ragazze che stava facendo gli occhi dolci a Antonio per poter entrare per prime, e lui come suo solito fa il cascamorto con loro, sa benissimo che non entreranno senza l'okay di Brooke, ma lì piace giocare.
vado subito nello spazio per i tavoli con il mio borsone e le mie sneakers, totalmente fuori luogo come se mi fossi persa.
- Antonyy
Lo chiamo alzando la mano per farmi notare, ma non mi sentiva perché ero dietro un gruppo di uomini che sicuramente aveva la prenotazione e con tutte quelle ragazze intorno che li facevano sicuramente discorsi inutile tanto per passare il tempo e avere il pass gratis, mi avvicinai di più facendo pressione sul gruppo che non si erano nemmeno accorti della mia presenza, imprecavo sotto voce pensando alla sgridata che mi prenderò appena varcherò la porta.
- scusate devo passare
Dico superando un" altro gruppo di ragazze che erano intorno a tony fuori dalla fila.
- sono 5min che cerco di attirare la tua attenzione, so che non sono al...
- chi pensi di essere, non puoi passare la fila così, c'eravamo prima noi
Mi sento interrompere, mi giro per vedere da dove proviene questa voce stridula, la squadro dall'alto verso il basso, mi rivolgo di nuovo a Antonio

- lei non entra.
- capito
- come se una come te avesse quel potere
Sento la ragazza lamentarsi alle mie spalle mentre entro nel locale.
Penso che me la sto prendendo con la persona sbagliata del mio ritardo mentre mi dirigo verso i camerini, sperando di non incontrare il capo, appena entro Aaliyah mi salta addosso

- menomale che sei arrivata, non ti sei dimenticata le scarpe vero??
- noo tranquilla sono nella borsa
- brava pensavo di dover essere la nana del gruppo
- lo sarai in ogni caso, dico ridendo; prendili pure intanto io mi trucco
Li prende e esce di fretta dalla stanza, facendomi un segno con la mano.

Anche se è la più bassa è la più carina di tutte noi, ha la faccia D'Angelo con quei occhioni marroni enormi che vorrei avere io, e i capelli neri a caschetto, ha iniziato da poco a lavorare da noi ma si è integrata benissimo con il gruppo, tanto da avere il soprannome di '' Nana "

Mi siedo sulla mia solita sedia e prendo la trousse per tirare fuori i trucchi, cercando di fare il più veloce possibile mi metto un po' di fondotinta poi il correttore che tampono con la spugna ascoltando la musica che arriva dal corridoio dietro la porta, Leila esce dal bagno sospirando
- ah eccoti, pensavo ti avessero rapita da quanto ci hai messo
- sempre più drammatica vedo
Dico con un sorriso sulle labbra
- no è che non vedevo l'ora di vederti per raccontarti com'è finita con Jason,
Jason è il ragazzo con cui si frequenta da due anni ormai, che ha deciso di portarla a casa per presentarle i genitori, non c'è bisogno di dire che è stato un disastro, visto che i genitori hanno invitato l'ex fidanzata di lui.
- spara,
Dico mentre metto cipria e bronzer
- no no no, non farai tardare anche me, ti dico tutto a fine serata
Dice uscendo dalla stanza, e lasciandomi sola, quindi decido di fare più di fretta, mi metto una riga di eyeliner con una punta che mi facevano sembrare una gatta, abbondante mascara e un blush aranciato per sembrare più naturale infine mi metto un rossetto nude con tanto gloss.
Metto il vestito e cerco il profumo nella borsa
- hai 30 secondi per uscire da questa stanza, la gente sta cominciando ad entrare
Brooke spalanca la porta dello spogliatoio, e mi guarda dall'alto
- è nuovo? Mi piace
Chiede indicando il vestito con soddisfazione
- grazie, ho finito mancano solo le scarpe e il profumo che non riesco a trovare
Non aspetta neanche la mia risposta che ha già chiuso la porta dietro di sé
Mi metto le scarpe e raccolgo i capelli in una coda alta, infine mi spruzzo tanto di quel profumo da far venire la nausea.
Metto il cambio nel borsone e lo chiudo, prendo il telefono e esco dal camerino.
Mentre chiudo la porta qualcuno mi viene addosso nel buio, mi sarei ritrovata con il culo a terra se non fosse che la figura dinanzi a me aveva il braccio intorno alla mia vita per sostenere il mio corpo.

........

Ora entriamo dentro la nostra storia
Volete sapere di più sulla nostra Sasha?
Continuate a leggere la storia!!

IL NUOVO PROF(in Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora