Il mio non cuore

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E sono qui, di nuovo.
Con questi maledetti sentimenti che odio.
Come può una cosa così bella come l'amore spezzare ogni centimetro del tuo cuore?
Fa male, lo senti fin dentro le ossa.
É un dolore atroce, a malapena respiri e se solo provi a farlo il dolore diventa lancinante.
E mi chiedo se mai questo dolore si alleggerirà, "forse" mi rispondo.
Ma per ora é lì fisso, o forse aumenta quando penso a come tu sei riuscito ad andare avanti nella vita mentre io sono ferma a dove mi hai lasciata.
Come si fa?  Ci provo, davvero, ma andare avanti senza di te vuol dire perdere un po' di me; e ho perso già così tante cose con me stessa che forse mi sto aggrappando alla speranza di un tuo ritorno, così da poter riavere un pezzo della mia anima che per sempre sarà tua.
Quell'anima che hai spezzato, umiliato, usato, ma che ti ha amato, accettato, venerato come nessuna avrebbe fatto mai per te e tu questo lo sai e comunque sei andato avanti, senza di me.
Perché lo ritenevi giusto, perché ti sentivi solo, perché non avevi alternative o magari perché lo volevi.
Voglio non pensare all'ultima, sarebbe un dolore che nessuna persona al mondo, per ora, ha provato mai.
E allora mi chiedo, ma come lo spieghi un sentimento del genere?
Per ora nessuna risposta, tutto tace.