Max pov's
sbatto la porta dietro di me, è probabile che l'abbia rotta, ma non mi importa.
tiro un calcio al muro
stupido Leclerc
lancio il casco per terra
stupido Leclerc
anche i guanti cadono sul pavimento e sbuffo accasciandomi a terra.
Perché, perché quello stupido francesino non accetta la sconfitta, ero in testa, stavo per vincere, ma all'improvviso mi sono ritrovato il suo Kart addosso. Siamo entrambi usciti fuori pista e nessuno dei due è riuscito a concludere la propria gara, e tutto perché quel francesino non accettava che gli stessi davanti.
non lo sopporto.
lo odio, lo odio, lo odio
vorrei sparisse, dai Kart, dalla mia vita, dal mondo, dalla mia testa...
no, non è vero...
la verità è che non riesco ad odiarlo.
Ma non avrà mai la soddisfazione di sentirselo dire, lui non lo immagina neanche, d'altronde come può aspettarselo. credo non abbiamo mai avuto un dialogo amichevole. E continueremo a non averlo, io sono solo confuso da ciò che voglio veramente, in fin dei conti ho 15 anni, a questa età ci si accita per tutto, quindi che Leclerc mi faccia questo effetto è irrilevante. Spero... Ma se non fosse così... No, no, deve essere così! Però... no "No!" urlo senza volerlo, cazzo, mi avranno sentito tutti, e adesso qualche adulto che si crede utile busserà alla porta.
Spero solo che questo fantomatico adulto non sia mio padre, sono consapevole del fatto che dovrò affrontarlo, ma spero di farlo il più tardi possibile, non di certo adesso che non mi sono ancora calmato dalla rabbia.
Qualcuno, come volevasi dimostrare, bussa alla porta.
"Avanti" dico rassegnato, adesso mi toccherà subire il solito discorso <<è solo una gara può capitare, l'importante è non arrendersi>> o altre stronzate del genere. Ovvio sempre che quell'uomo non sia mio padre. Con lui il discorso, anzi le sue urla mi incolperanno di tutto e se provo a ribellarmi chissà, magari volerà anche qualche schiaffo.
La maniglia si abbassa e contemporaneamente mi giro verso quest'ultima, e appena vedo il volto della persona dall'altra parte spalancò gli occhi.
Di tutti perché proprio lui? Perché proprio Leclerc?
D'istinto faccio qualche passo indietro, forza Max riprenditi. Il mio sguardo si fa di nuovo duro, i miei occhi che prima erano spalancati adesso sono di nuovo due piccole fessure arrabbiate.
"Che ci stai a fare qua, vattene" dico acido.
"Ti ho sentito urlare ed ho pensato che-" cerca di dire ma lo interrompo subito.
"Hai pensato male, non voglio ci sia nessuno con me, quindi ti ripeto, vattene francesino del cazzo"
"E io ti ripeto che sono monegasco, non francese" rotea gli occhi al cielo.
"Si si, quello che cazzo sei, ora vattene" rispondo girandomi dall'altra parte per togliermi la parte superiore della tuta.
"Senti mi dispiace, prima ho sbagliato, è stata colpa mia se siamo andati a sbattere"
"Ovvio che è colpa tua" alzo la voce, voglio che se ne vada, non che resti qui, in una stanza troppo piccola anche per una sola persona.
"Ho fatto un errore, poteva capitare a tutti, ma ammettilo, sei così arrabbiato perché sono stato io, tu non mi puoi vedere, ma devi capire che io non ti ho fatto nulla"

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Il mondo si ferma || lestappen
FanfictionOggi lasciamo il mondo fuori. Soli, io e te, per sempre