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LEGGERE TERRY'S SPACE

bry:<<ma devi registrare un pezzo nuovo?>>
shiva:<<no ma in studio mi concentro meglio e scrivo di più>> risponde, per poi inserire la via nel navigatote.
shiva:<<se vuoi puoi salire, non c'è nessuno, magari ti faccio fare un giro>>
bry:<<certo, ma se do fastidio no eh>>
shiva:<<ma quale fasti- ah no cazzo è vero le mie chiavi le ho date a finesse e la copia mi arriva domani>>
bry:<<oh, ehm se vuoi puoi scrivere a casa a me non disturbi, magari preparo una torta, sai ho fame>>
shiva:<<vabene boss>> ride.

torniamo a casa mia e lo faccio accomodare su uno sgabello della penisola.

shiva:<<bhooh tralaltro deve andare anche nel nuovo album>> si passa le mani tra i capelli.
bry:<<non so, parla di, bho, una ragazza che ti fa impazzire, ovviamente scherzo, non lo so andre, uff>>
shiva:<<cazzo hai ragione>> ed inizia a scrivere.

prendo tutti gli ingredienti e li appoggio sulla penisola, per poi iniziare ad impastare il tutto.

shiva:<<allora? che prepari?>>
bry:<<beh, i biscotti a nutella e granella di cocco>>
shiva:<<buonii>>
bry:<<già, li facevo quando mattia aveva otto anni e mamma usciva>>
shiva:<<wow, vabè, ora ti aiuto>> ride lavandosi le mani.
bry:<<ma noo, scrivi>>
shiva:<<ma no imbecille, ora fammi spazio>>ride spingendomi coi fianchi.
bry:<<deficente>> cado e ridiamo all'unisono.
shiva:<<come cazzo si da forma ai biscotti>>
bry:<<non ti facevo così mongolo, iron man>>
shiva:<<zitta puffetta>>
bry:<<vuoi la guerra eh>>
shiva:<<no, voglio i biscotti>>
bry:<<allora prendi l'impasto a piccole porzioni in mano, lo arrotondi, lo appoggi sulla teglia e lo schiacci, quando abbiamo finito li inforniamo e poi (forse) te li mangi>>
shiva:<<COME FORSE, STRONZA>>
bry:<<se esegui gli ordini ne avrai uno omaggio>> gli do una pacca sulla spalla.
shiva:<<si mamma>> e ride.

la sua risata..
nono che dico, lo conosco da meno di ventiquattro ore, nonono!

tra mie folli cadute e sue strambe scivolate finiamo.

bry:<<bravo, aiutante chef!>> gli do il cinque.
shiva:<<hai visto? sono un big boss>>
bry:<<non te la tirare che sennò ti meno male>>
shiva:<<gnegne>>

arriccia le labbra facendo una smorfia da pisciarsi sotto, ed infatti, non resisto e rido, come sempre.

inforniamo i biscotti e metto un timer di venti minuti.

corro verso il salotto e mi catapulto sul divano, dove mi raggiunge andre.

shiva:<<ehm, ti devo parlare>>
bry:<<e dimmi ja>>
shiva:<<come dire...sei molto carina e simpatica, perciò mi chiedevo se ti andasse di conoscerci meglio>>
un uragano è al mio interno, non so più cosa stia succedendo: ho il battito accelerato, una fitta allo stomaco, tremo tutta..
bry:<<sai andre, anche tu sei bello, sia caratterialmente che fisicamente, perciò per me è un si>>
sorride e mi stringe tra le sue braccia, accarezzandomi la schiena, e stessa cosa faccio io.
ci stacchiamo, cosa che però non fanno i nostri sguardi.
ci avviciniamo un pò alla volta sempre di più per poi catapultarci sulle labbra dell'altro.
gli metto una mano sulla guancia e lui me ne mette una sul fianco.
mi chiede l'accesso con la lingua che subito gli do.
ho le guance che vanno a fuoco, me lo sento.
appoggia anche l'altra mano sul mio bacino.
decido di mettermi a cavalcioni su di lui e sposta le mani dalla vita al sedere.

ti amo anche se non dovrei||shivaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora