𝐏𝐞𝐫𝐜𝐡𝐞́ 𝐥𝐮𝐢 𝐞̀ 𝐚𝐧𝐜𝐨𝐫𝐚 𝐯𝐢𝐯𝐨? (𝖕𝖔𝖊𝖒𝖆)

34 6 0
                                    

Da piccolo raccoglieva anime rotte da terra,
scriveva delle storie e poi le bruciava
con l'anima della fantasia.
Un bambino cresciuto con i dubbi della paura.
Si vestiva di inventiva e cresceva nei sogni,
rubava delle piccole luci e le trasformava in speranza
per i giorni tristi.

Poi c'è stato il baratro,
dove la gentilezza venne rotta
e le ossa dell'innocenza vennero masticate.
Ci fu il cambiamento di pelle,
il serpente mutò.
Le sue mani si riempirono di inchiostro,
e le vecchie storie cominciarono
a riverniciare le pareti del suo cuore.

Sognò della vendetta
e di tutte le sue sfaccettature ingannevoli.
La rabbia diventò la sua unica arma di difesa.
Fu abbattuto, non fu creduto
e pian piano si trasformò nel protagonista bugiardo.
Si evolse nel cattivo per parole non sue.

Quando riemerse dalla cenere,
aveva una consapevolezza matura e
degli occhi nuovi per guardare la verità che aveva nel cuore.
Non sapeva se quella era
la fine di tutte le fini.
Quello che rimase fu il suo nome e la sua reputazione,
e alla morte dell'inganno...
lui si sentì di nuovo in vita.

𝟏𝟗𝟗𝟔 𝕽𝖊𝖕𝖚𝖙𝖆𝖟𝖎𝖔𝖓𝖊Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora