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Jeongin's pov

Seoul High School,il sogno di tutti gli adolescenti sud-coreani.
Un liceo privato dove i più grandi artisti coreani di questi tempi hanno studiato.
Unico e solo liceo privato presente nei pressi di Seoul.
Com'è possibile vi chiederete. Una città così grande come Seoul possiede solo e unicamente un liceo privato?
In effetti potrebbe essere una barzelletta da raccontare,perché,su andiamo,chi crederebbe a questa stronzata?.
Tantomeno io avrei creduto ad una storia così assurda, se solo fossi nato in un'altra città.
A questo famosissimo liceo è possibile accedere solo se si è ricchi sfondati,come,d'altronde, lo è la maggior parte degli studenti. Altrimenti l'unica e sola alternativa è la borsa di studio,che si ottiene solo in caso di massimi voti nelle materie più importanti,come per esmpio la lingua coreana,la matematica,l'economia e la lingua inglese. Materie utili per poter proseguire con una qualsiasi carriera di successo che, come ben si sa, qui in Corea significa solo: diventare un Idol o, per pochi, un attore.
Insomma lo definivano tutti come il paradiso, o le porte verso un mondo pieno di ricchezze e compiacenze, o come un "vip pass" per diventare, come appunto dicevo, un idol o attore.
In realtà era tutto l'opposto.
Omofobia e razzismo avevano preso il posto del rispetto e dell'educazione. Il mio liceo non spiccava per questo. Esattamente,studiavo in quel liceo e da ormai tre anni vivevo momenti di paura e orrore nel passeggiare nei corridoi. Non fraintendetemi,non sono ricco sfondato,ma ho una borsa di studio.Ho ricevuto un attestato per il miglior studente della Seoul Middle School. Ovviamente una scuola pubblica. Sono sempre stato un ragazzo che eccelleva in qualsiasi materia senza mai lamentarsi di niente. Amavo studiare quando ero un pochino più piccolo. Da quando,però,frequentavo il liceo non avevo mai voglia di presentarmi a scuola per paura di rivivere un'incubo.
Tornando al liceo.
Il rispetto per gli altri e l'educazione erano state abbandonate probabilmente già dall'elementari da qualsiasi essere frequentante quella scuola. I ragazzi sembravano leoni in cerca di una preda da sbranare per gli anni a seguire.
Nella maggior parte dei casi,i ragazzi benestanti,se vogliamo definirli cosí,prendevano di mira chi possedeva un borsa di studio insultandolo di aver rubato il posto a chi invece necessitava di più. O,altrimenti, disturbavano i nuovi arrivati definite come matricole.
Un classico.
Non nego che per un periodo sono stato anche io vittima del loro bullismo. Prese in giro sulla mia sessualità,calci,pugni,commenti poco gradevoli e potrei continuare all'infinito. Reagivo,certo che reagivo e la parte peggiore era proprio quella. Quando ho iniziato a reagire,tirandogli a mia volta pugni o calci, iniziavano ad accerchiarmi in numero sproporzionato e ad aumentare la presa su di me quasi a non farmi respirare. Fu l'anno peggiore della mia vita.
Dal secondo anno in poi ho imparato a non reagire e a ignorare ogni insulto omofobo. Ho continuato la mia vita sentendomi chiamato "frocio di merda" "succhia cazzi" "scusa perché non esci dalla porta dietro dato che ti piace tanto" oppure fra tutte la migliore "succhi il cazzo anche ai tuoi amici?"
Non sono stati anni facili e continueranno a non esserlo. Il mio prossimo anno è il quarto. Faccio quasi parte dei senior e ne sono sollevato,poiché non sarò più preso in giro da nessuno.
I senior sono coloro che frequentano il 5 anno,gli intoccabili.
Credevano di essere i padroni della scuola,coloro che potevano infrangere le regole e bullizzare chi gli pareva e piaceva,senza ovviamente subirne alcuna conseguenza.
Ormai eravamo tutti abituati ai favoritismi.

7.40

Era la terza volta che allungando il braccio verso il comodino spegnevo la sveglia. Ero veramente in ritardo quel giorno ma mi fregava poco. Quella mattina la voglia di tornare a scuola dopo il fine settimana era poca anzi, completamente assente. Dovevo svolgere il test di fisica sul moto parabolico e non mi ricordavo quasi nulla di ciò che avevo studiato la sera prima. Ero andato a dormire alle tre di notte in modo da esercitarmi al massimo per una misera sufficienza nel test. Perché, come ho già detto, eravamo tutti abituati ai favoritismi.
Ancora una volta suonó il telefono ma questa volta non era la sveglia.
Mi sporsi verso il comodino e controllai chi,a quell'ora, mi stesse chiamando. Lessi il nome e...prevedibile.
Sbuffai.
"Jisung,ti sembra l'ora?"
"SVEGLIATI AMICO,HO UNA SUPER NEWS"
Come suo solito,aveva scoperto chissà quale gossip e io,da vittima sacrificale,dovevo subirlo.
"Jisung se mi parli di una coppia del quale mi frega altamente un cazzo ti stacco l'organo riproduttore".
Mi alzai lentamente dal letto consapevole che sarei arrivato in ritardo. Mi strofinai gli occhi pronto a sentire la cazzata della mattinata.
"Prima di tutto,non si tratta di una coppia qualunque ma di Minho e Momo,non che di lei mi freghi qualcosa,ma è irrilevante. Amico,si sono lasciati! Questo vuol dire che Minho è finalmente libero!"
Non ci posso credere,mi aveva davvero chiamato per questo? Brutto scoiattolo..
"Jisung,per la quinta volta non voglio infrangerti i sogni ma,insomma, è etero ad occhi chiusi. Ti bruceresti col fuoco".
Minho era la sua cotta da più di due anni,ovviamente anche lui un ricco sfondato prepotente e don giovanni (in parole povere un grandissimo puttaniere). Certo sicuramente sarebbe stato più che disponibile ad una notte di fuoco e passione e quelle stronzate li,ma a Jisung avrebbe fatto solo che male.
"Pronto? Lo so benissimo,ma grazie dei tuoi consigli sempre molto altruisti" rispose quasi offeso.
Mi diressi all'armadio per prendere dei semplici jeans e una shirt bianca.
"Non te la prendere,lo sai quanto ti voglio bene e non voglio che per colpa di quel ricco prepotente tu possa prendere una batosta. Sei un ragazzo stupendo Ji,non correre dietro a un deficente che pensa solo a scopare" misi il vivavoce e inizia a vestirmi velocemente. Almeno avrei provato ad arrivare in orario nonostante la lentezza nel vestirmi.
"Innie,sono in grado di capirlo da solo,so benissimo quanto sia etero ma mai dire mai,no? Anche Hyunsik era etero ma poi siete finiti insieme e va anvanti da 1 anno e mezzo!"
Il suo ragionamento non faceva una piega.
"Qui è diverso,il mio ragazzo non è nè ricco e nè prepotente come lo è Minho".
Io e Hyunsik ci siamo conociuti al primo anno di liceo al corso di matematica. Eravamo diventati subito amici e passavamo ogni momento insieme. Finché io non mi sono dichiarato e da allora abbiamo intrapreso una relazione.
Forse prepotente lo era però.
Ma questo non cambiava le cose. Minho non era Hyunsik.
"Pensala come vuoi,sono sicuro che Hyun e Woo siano d'accordo con me" rispose lui sulla difensiva.
"E va bene,poi vedremo come finirà."
Mi guardai allo specchio sistemando di corsa i capelli. Forse avevo una possibilità di arrivare in tempo e non avevo intenzione di sprecarla.
"In ogni caso ti chiamo per un altra notizia"
"Sono pronto a sentire la seconda cazzata della giornata"
"E la prima qual'era?"
Risi per quanto fosse stupido da non aver capito la mia battuta.
"Racconta sú, prima che me ne penta"
Chissà che altro gossip aveva scoperto!
"La signora Lim va in pensione,avremo un nuovo professore di inglese. Maschio Innie,e soprattutto giovane. Appena laureato. Ha sui 25 anni. Sembra un cazzo di Dio greco."
Come faceva ad avere tutte queste informazioni? Non posso credere che l'abbia già stalkerato.
"Sei un cazzo di stalker!"
"Perché? Ho solo cercato qualche informazione!" rispose sulla difensiva.
"Psicopatico!"
"Come sei drammatico,so che ti incuriosisce!"
Sbuffai.
"Cosa potrebbe mai fregarmi di un professore? Se vengo in quella scuola é già tanto!"
"Bravo Innire, hai captato la parola giusta per descrivere il nuovo professore"
Alzai un sopracciglio.
"E sarebbe?"
"Venire"
Alzai gli occhi al cielo per quanto fosse ridicolo.
"Senti scoiattolo devo andare o faccio tardi sul serio,ci vediamo a chimica"
"Ti mando la foto del professore,so che sbircerai!"
Era proprio ossessionato! Quale parte di "é un professore" non gli entrava in testa!
"Fottiti!"
Attacai velocemente la chiamata,ormai ne avevo abbastanza di tutte queste cazzate a prima mattina. Scesi correndo giú dalle scale per non perdere l'autobus.
"Buongiorno Innie"
"buongiorno papà,devi lavorare oggi? Non so se posso restare con Sunoo,mi vedo con Woo per studiare" risposi a mio padre correndo per la casa in cerca delle mie scarpe.
"Sunoo è dai nonni per oggi. Io vado dalla mamma, quindi puoi stare tranquillo" mi sorrise passandomi le nike bianche.
Gli sorrisi. Ero un incasinato.
"Come sta?" domandai infilandomi le scarpe.
"I dottori dicono che sta migliorando,forse abbiamo una possibilità che possa tornare da noi" disse con un filo di speranza.
Mia madre era ricoverata da ormai un anno nel Seoul Hospital per tumore al seno. Fortunatamente era ancora innocuo ma i dottori ritenevano che fosse meglio per lei rimanere in ospedale, per definire i vari controlli. Si era scoperto che avesse bisogno di un intervento per poterlo rimuovere, ma col tempo ha iniziato a espandersi, e adesso serviva la massima velocità nell'operazione per poterlo rimuovere non del tutto, ma almeno in gran parte.
"Dille che verrò a trovarla appena posso,devo andare ora sono in ritardo!"
Probabilmente avevo anche perso il pullman!
"C'è Hyunsik qua fuori in macchina,non arriverai mai in ritardo. Buona scuola tesoro"
Mi lasciò un bacio sulla fronte e andò in cucina.
Aprii la porta e il mio ragazzo si trovava davanti alla portiera della macchina ad aspettarmi.
"Hyun,farai tardi" corsi da lui.
Era così premuroso con me. Quasi ogni mattina veniva a prendermi per portarmi a scuola,conoscendo la mia lentezza. Ogni giorno mi chiedevo cosa avessi fatto per meritarmi uno come lui.
Beh,quelle poche volte in cui è sopportabile.
"Buongiorno amore mio" mi baciò lentamente posandomi una mano sulla guancia.
Quanto non sopporto questi nomignoli.
"Ti ho mai detto quanto ti amo?" disse lui.
Si e pure troppe.
"Troppe volte" risposi sorridendo mentre nacondevo la mia nota d'ironia.
Salimmo in macchina e finalmente ci dirigemmo verso l'inferno.

holaaa
Siamo qui con una nuova storia.
Ho già l'ansia hahaha.
allora una precisazione: tutti i luoghi citati (esempio Seoul Hospital o il liceo) sono puramente inventati da me. Stessa cosa vale per i personaggi. Ovviamente non mi intendo di medicina quindi molto probabilmente alcune cose potrebbero essere sbagliate. Anche l'età non rispetta quella che è veramente la loro. Il boss Chan non é ancora presente ma già si parla di lui ;).
Cosa ne pensate?
Nada,buona lettura🫶🏻

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⏰ Ultimo aggiornamento: Oct 05 ⏰

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