"mi fai schifo" continuo a ripetere a quella figura impressa nello specchio appannato del bagno.
questa figura è appena uscita dalla doccia.
dopo aver pianto ripensando a quanto in realtà lei non sia fatta per essere amata.
quest'ombra si è accorta da tempo di non poter mantenere una relazione sana, eppure continua a provarci. invano.
"mi fai schifo" continuo a ripetere al mio riflesso impresso nello specchio appannato del bagno.
affianco a me vedo una bambina.
candida.
splendente.
con gli occhi rossi.
in lacrime.
"perché mi fai questo?"
continua ad urlare.
"scusa."
sussurro piangendo.
e poi finisco sempre sul pavimento di questo semplice bagno a infliggere parole su di me che mai nessuno sentirà.
continuerò sempre a far del male a quella povera bambina che non si merita per niente tutto questo.
continuerò a ferire chiunque si avvicini a me.
chiamatemi Edward. Edward mani di forbice.
faccio a pezzi qualsiasi cosa io tocchi.
pur andandoci piano.
eppure dai miei occhi spenti non percepisci nulla.
solo un vuoto.
"tu sai chi sei. non vuoi ammetterlo a te stessa."
"parlamene. io ci sono per te."
ho deciso di rimanere in silenzio perché parlarne non cambia nulla.
ormai è diventata abitudine provare disprezzo nei miei confronti non appena qualcuno mi chiede "perché sei così?" o "che problemi hai?"oppure "perché continui a farti del male?"
non so perché lo faccio. non so perché faccio schifo.
non so nulla di me, al contrario di quello che voi pensate.
19:41-19:46
06/11/2023
