Staremo assieme

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~"Tornerò presto"
Le ultime parole su cui feci affidamento, le ultime di cui necessitai un continuo, le uniche di cui mi fidai ciecamente e senza vista sbagliai.~

La classe applaudì, tutti rimasero sconvolti dalle parole del tema che un anonimo scrisse e che tutta la scuola lesse. Ne parlarono a centinaia per la scuola cercando di scovare lo scrittore di tali pensieri. Inoltre furono anche le ultime parole che utilizzó la preside per proclamare la fine dell'anno scolastico, opprimendo gli studenti delle classi del quinto anno al tornare presto, passate le vacanze. Così la campanella finale suonò e tutti se ne andarono.
Quel giorno tre studenti non tornarono più a casa, e poco tempo dopo fecero fuoriuscire la notizia della scomparsa. Si trattava di due ragazzi e una ragazza; in comune avevano poche cose, erano molto diversi di passioni e passatempi, da come venne rilevato dai genitori. Il primo purtroppo dei due ragazzi, Aron, venne ritrovato morto ma nessuno venne arrestato e nessuno investigò, molto strano, tutti sembrarono essersi dimenticati di lui. Il secondo ragazzo, Milo, venne ritrovato svenuto, con tagli ai polsi e cosce in un parco, aveva in mano un bigliettino che la polizia prese e diede alla famiglia dopo averlo letto. Dopo qualche giorno di riposo era pronto a parlare, non si ricordava, la sua memoria era vuota, tutti lasciarono perdere. Milo riprese il bigliettino e scappò alla ricerca di Bonnie, la ragazza scomparsa, nonché la sua fidanzata.
~Sapete a volte la magia è così bella che quando la gente si divide, il destino, la fa tornare o ritrovare nonostante tutto, non importa il tempo che passa se è vero amore tornerà, sappiate che farà molto male però. Quindi spegnete i sentimenti e riaccendeteli quando tornerete assieme, piccolo consiglio ~
Bonnie venne ritrovata da Milo, apparentemente priva di sensi, con gli occhi bianchi e gambe incrociate attorno ad un pentagono acceso, lei si risvegliò al suo arrivo e lui sorrise:
"ce l'abbiamo fatta!" esultò Milo, lei annuì, ora tutti si erano dimenticati di loro ed essi potevano vivere la vita dei sogni, ma non pensarono alle conseguenze. L'attimo dopo il bigliettino di Bonnie a Milo prese fuoco e lui chiese spiegazioni. Bonnie disse che tutto questo lo fece per lui, perché per lui farebbe di tutto, anche morire. Tutto attorno divenne delle sfumature del blu e i due non poterono più toccarsi. Milo chiese spiegazioni e Bonnie rispose che "l'altra parte" la stava chiamando. Bonnie sparì e passò dentro il corpo di Aron, "l'ancora", per stare in pace e prendersi cura di Milo. Prima che il pentagono si spense si sentì la voce di Bonnie flebile sussurrare "tornerò presto". Milo perse i sensi e tutto tornò alla normalità.

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