Immaginate: dovete farvi la doccia alle 2 di notte dopo aver diarreato, cacapisciato e guardato video creepy sul cesso per 2 ore. Avete le gambe intorpidite, siete spossati, avete un po' di agitazione nell'anima dopo tutti quei video inquietanti. Uno parlava di un simpatico ma strambo muratore del bergamasco. "Che uomo eccentrico, sempre coi suoi chihuahua" pensate.
Tutti sono addormentati. Anche il vicino non fiata, stranamente per una volta è zitto e non rompe i cog🦁🦁. Forse è morto. (🎉🎉🎉)
Siete completamente nudi davanti allo specchio, con palle🥜 (o labbra🥓) al vento. Dovete lavarvi velocemente e quatti quatti per evitare il peggio.
Dopo esservi posti davanti alla doccia, vi accingete ad aprire la porta della doccia.
Proprio quando state per entrare e finalmente risciacquare quelle vostre chiappone croccanti, pelose e puzzolenti 🍑, la porta del bagno si apre improvvisamente.
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Vi girate e di colpo vedete una faccia che non riconoscete. Sbiancate colpiti dal panico, sgomento, pisciocaca che come un fiume scorre sulle vostre gambe e sporca il pavimento. "Dio 🐷, dio 🐶, dio 💩" sono i vostri primi pensieri.
. Poi, in un attimo, comprendete che quella figura goblinesca, somigliante ad un infuriato gnomo ⚫️G armato di ascia è in realtà vostra madre, incazzata 🧒🏿 e assonnata, che vi ordina di andare a letto.
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Nel panico e confusi, balbettate e velocemente indietreggiate, chiedete scusa, e infine vi giustificate, dicendo che avevate appena pisciato dal culo e che, nonostante siano le 2 di notte 🕑, una doccia calda per sollevare il vostro colon dal pisciocaca appena avvenuto sia non solo necessaria, ma d'obbligo🚿.
Frettolosamente, ancora sbigottiti, vi lavate con cura, specialmente l'ano 🌺, e poi correte, in accappatoio, verso la vostra camera da letto.
Dopo aver indossato mutande (pulite) e pigiama (a righe) faticate ad addormentarvi ma ci riuscite, seppur involontariamente ripensando all'orrore che appare ancora fresco e bruciante (come la diarrea esplosiva di quella sera).
