Ankara, Turchia
isa: mamma ho fame
io: vieni mangia un po' di pane
isa: perché ci siamo trasferiti?
io: cosa ce? non ti piace? hai una villa con la piscina, non ha nessuna differenza dell'altra
isa: la turchia non mi piace
zac: isa smettila di fare storie, io e tua madre abbiamo scelto cosí
isa: ma perche, non capisco il motivo
io: lo saprai, non ora però, è ora di andare a letto
la portai a letto al fianco del fratellino che gia dormiva
io: notte isa
isa: notte
scesi sotto da zaccaria
io: quanto durerá questa cosa?
zac: fino a quando non li prenderanno e li ammazzeranno
io: zac io-
zac: non andrò di mezzo, tranquilla
zac: non potevo farlo, se non c'eri tu li avrei ammazzati io ma ora non posso
zac: vieni qua?
dice poggiando le sue mani sulle sue gambe
io: vado a dormire
zac: sei arrabbiata?
io: perche dovrei? ho sonno
mi giro per andare verso camera, lo sento alzarsi e venire verso di me, mi prese il polso e facendomi girare mi prese i fianchi e mi baciò, i suoi baci mi fanno sentire bene, protetta, sicura...
sorrisi e andiamo in camera
io: notte amore
zac: notte piccolaspazio autrice
raga sono viva non vi preoccupate, inizierò a pubblicare di piú, bye bye