Una storia inaspettata

Cap. 1

(637 parole)

P.O.V. Yn
Vidi tutto buio, non c'era niente di interessante da vedere. Solo una brutta e sporca cella, con un singolo letto ed un piatto con del cibo sopra.
Ma io non ero sopra il letto e non ero neanche intenzionata a mangiare il cibo sopra di esso.

"Non hai mangiato neanche oggi"
Stetti zitta, sapevo benissimo da chi proveniva quella voce.: Kabuto Yakushi. Aprì la cella ed entrò. " Devi mangiare sennò su chi faremo gli esperimenti?" mi chiese, ed io non aprii bocca. Lui portò una sedia nella cella. Quella maledetta sedia." Conosci la procedura" Mi sedetti sulla sedia, ed il ragazzo mi legò braccia e gambe. Poi mi portò in un'altra stanza dove c'era l'altro uomo.

" Sei arrivata" disse l'uomo girandosi verso di me. Era Orochimaru.
" Bene vediamo quanto chakra ti posso rubare oggi"
Disse facendo un cenno all'altro di mettermi stesa, così lui mi slegò. Io senza pensarci due volte mi alzai e di scatto corsi via. Kabuto cercò di fermarmi ma senza riuscirci.

Perché loro non sanno che stavo riservando tutto il mio chakra per scappare quel giorno. Appunto devo dei segni con le mani e con il teletrasporto istantaneo uscii dal vivo sotterraneo.

Corsi via più veloce che potevo. D'un tratto, però, vidi delle figure di dei ninja. Ero ormai lontana dal covo. Ma mi fermai e mi misi in allerta lo stesso." E tu chi sei?" mi chiese un ragazzo abbastanza alto, i capelli erano corti e marroni. Sotto gli occhi neri c'erano dei triangoli rossi. Aveva un grande cane bianco affianco.

" Potrei farvi la stessa domanda" gli risposi io sempre in allerta.
Oltre a lui c'erano anche altri ragazzi. Uno era alto e grosso, con dei capelli lunghi e rossi(arancioni), sotto gli occhi aveva delle spirali rosa.
Poi c'era un ragazzo dai capelli neri raccolti con una coda di cavallo.
C'era anche una ragazza apparentemente timida, con dei capelli lunghi e viola, notai i suoi occhi e chiesi " Tu sei una Hyuga?" i ragazzi mi guardarono straniti come se avessi chiesto se il simbolo che hanno sui coprifronte è della foglia. 

" Come lo sai?" mi chiese la ragazza che, poveretta, era l'unica ragazza del gruppo. " I tuoi occhi.." cominciai " sono bianchi-rosei come quelli degli Hyuga" finii.  " E come sai come sono gli occhi degli Hyuga?" " Kiba gli Hyuga sono famosi per i loro occhi" disse coda di cavallo a ragazzo col cane. " Kiba?" chiesi. Ormai avevo già smesso di puntare i kunai contro di loro, ho capito che sono della Foglia e che quindi non sono nemici o persone mandate da Orochimaru. Ma non ho comunque abbassato la guardia. 

" Shikamaru hai detto il mio nome davanti ad un possibile nemico!" urlò quello che, se non ho capito male, si chiama Kiba. " E tu hai appena detto il suo!" urlò quello grosso. 
" Non sono un nemico!" urlai per farmi sentire dai ragazzi. Loro si zittirono e Kiba mi chiese " E da cosa puoi o possiamo dirlo?" " Dai copri-fronte e dal fatto che c'è una Hyuga, un Akimichi ed un Nara" Mi guardarono di nuovo straniti. 

" Se vi chiedete de dove l'ho detotto è semplice: il ragazzo dai capelli arancioni è grande e grosso quanto un Akimichi, il ragazzi con i capelli neri e raccolti a coda di cavallo sembra essere intelligente quanto un Nara. L'unica con cui avevo dubbi era la ragazza Hyuga, ma me l'avete praticamente detto voi che è così" spiegai. " E con questo?" " siete della Foglia" dissi. " E con questo?" mi chiese l'Akimichi "ed io li risposi " Sono della foglia anche io" li mosrai il copri-fronte della foglia che per fortuna non mi hanno levato.  

p.s. "Yn" non si legge "In" ma "Glin" ( lo Ying senza la "i" e la "g").