Tu sei unico

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Amélie POV

Mi svegliai avvolta nelle sue braccia.
Si stava così bene ma tra poco la sua sveglia sarebbe suonata.
Volevo che quel momento non finisse mai.

"Perché ti stai agitando?" Mi disse con voce impastata dal sonno il monegasco.

"Scusami, ma quando mi sveglio mi muovo sempre un sacco" mi giustificai mentre cercavo di liberarlo dal mio peso sul suo petto.

"Che fai? Non ti muovere. Tanto tra poco ci alzeremo" e mi tirò di nuovo a lui.

Ed ecco la sveglia ⏰.

Charles mi diede il buongiorno con un bacio sulla guancia e si chiuse in bagno.

Io ne approfittai per chiamare il servizio in camera per la colazione.

Quando lui uscì ci entrai io e dopo pochi minuti eravamo entrambi pronti per la giornata di gara.

Non sono brava con le parole e volevo trovare un modo carino per incoraggiarlo infatti giovedì sera mi venne un'idea.

Da oggi in poi ad ogni domenica del GP gli avrei lasciato un biglietto con una frase carina.

Spero che lui ne sia contento.
Glielo lasciai sotto alle sue Rayban nere.

Lui lo trovò e lo lesse.

"Forza predestinato! Fa vedere a tutti la tua forza. Sappi che hai milioni di persone che ti amano come tu ami la Ferrari" lesse ad alta voce Charles.

Io imbarazzata mi coprii il viso ed agitai la testa.
"Nooo, non dovevi leggerlo così. Uffa, volevo fare qualcosa di carino" dissi.

"Vieni qui" mi tirò lui stringendomi a se.

"È una cosa dolcissima, nessuno mai ha pensato a questo" disse alzando il bigliettino tra due dita.

"Io sono speciale, lo sai Perceval?" Risposi per poi accarezzargli le fossette.

Lui in un secondo attaccò le sue labbra alle mie e mi erano mancate così tanto. Anche se era passata solo una notte, volevo ancora sentire il suo sapore.

"È per questo che mi piaci così tanto, perché sei bella dentro e fuori" disse il monegasco toccando poi i miei fianchi.

Iniziammo a baciarci per altri minuti, nessuno aveva intenzione di smetterla.

"Non vorrei staccarmi, ma dobbiamo andare o farò tardi come mio solito" a malavoglia disse lui.

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Al paddock stavamo facendo tante foto a Charles, eravamo tutti ancora giù poiché mancavano 45 minuti all'inizio della gara.
Sentii tirarmi per un braccio e appena mi girai notai Lorenzo che mi doveva dire un paio di cose.

Ecco, il mio cuore iniziò ad uscirmi quasi dal petto.
Aveva capito qualcosa?.

"Amélie, vedo che le cose tra di voi stanno andando alla grande. Siete diventati buoni amici, andate d'accordo e il contratto sta dando i suoi frutti. Sono molto molto felice" disse il più grande dei Leclerc sorridendo.

Fiù! Per ora pericolo scampato!

"A-ah, si! Si, siamo diventati amici e dico che il fatto di vivere insieme ha aiutato. Charles è un bravo ragazzo e tutti sono gentili con me. Mi sto trovando benissimo e non ti deluderemo" risposi sentendomi più leggera.

Mancava un minuto all'inizio della gara e noi eravamo pronti nei nostri posti.

Ecco la partenza!

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Charles dopo la prima parte della gara perse tre posizioni per un pit stop troppo lungo, ora era P4 ma mancavano ancora altri 15 giri.

"Ma dai! Non ci voleva!" disse Joris alzandosi dal suo posto.

Ci stavamo agitando, volevamo tutti questa vittoria.
In più Charles stava dando il massimo.

-5 giri ed ecco che recupera una posizione superando Hamilton.

-3 giri ed il monegasco era secondo dietro Max.

-1 giri ed i due erano vicinissimi, in ogni curva c'erano passaggi, prima Charles e poi Max.

A pochi metri dal traguardo Charles supera di nuovo l'olandese e taglia il traguardo.

Charles Leclerc aveva vinto! Finalmente!!

Non riesco a descrivere le urla e la felicità di tutti i tifosi, l'energia era pazzesca. Porterò questo momento sempre nel mio cuore.

Joris, Lorenzo, Charlotte ed io ci mettemmo giù insieme al gruppo Ferrari.
Ero molto indietro e il più grande dei Leclerc vedendo questo, mi fece spazio per farmi stare in prima fila.

Dato che ero considerata la ragazza di Charles, dovevo per forza stare lì.

Charles corse verso di noi per abbracciare tutto il suo gruppo di collaboratori. Quando me lo ritrovai faccia a faccia, mi guardò negli occhi e mi tirò a sé.

Il nostro primo bacio pubblico fece impazzire tutti!
Le persone facevamo foto e ci riempivano di complimenti.

"La dedico a te, il tuo bigliettino mi ha davvero portato fortuna. Aspettami qui" mi disse all'orecchio il pilota della Ferrari.

Mille brividi su tutto il corpo.

Quando lo vidi alla premiazione i miei occhi divennero lucidi poiché davvero mi dedicò la vittoria puntando il dito verso la mia figura ed alzando la coppa.

Aveva proprio ragione Andrea, tu sei unico Charles.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 28, 2023 ⏰

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