6. Drunk

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Natale 2019

Namjoon si appoggiò al vetro della finestra, il paesaggio che si stagliava davanti ai suoi occhi era quello di una Seoul completamente avvolta dalla tempesta di neve che dai un paio di giorni, aveva trasformato la città in un regno dominato solo dal freddo e dal ghiaccio.

Sfilò il cellulare dalla tasca dei suoi pantaloni e dopo aver cercato avviato la chiamata avvicinò il cellulare all'orecchio.

Zita rispose alla chiamata su Skype di Namjoon; si erano accordati per sentirsi il giorno di Natale in qualche modo, giusto perchè lei aveva mandato loro dei pensierini e volevano ringraziarla.

« ciao! » disse non appena li vide comparire sullo schermo.

« ciao, come mai si sente casino? » le chiese Namjoon.

« ci sono i miei amici in salotto »rispose Zita alzandosi per chiudere la porta della sua stanza così da attutire un minimo il rumore.

« come state? »domandò loro dopo essersi seduta sul letto.

« Un po' stanchi, ma tutto sommato non ci vogliamo lamentare » disse Jin.

« mi fa piacere riuscire a farvi gli auguri » disse lei.

« Anche a noi, e poi ti volevamo ringraziare per i regali, sei stata carina- disse Jimin.

« Ma non ho fatto niente di che- disse lei sentendosi in imbarazzo, le piaceva fare regali, ma faticava ad accettare i complimenti o i ringraziamenti che ne conseguivano. In quel caso specifico i complimenti, che per l'appunto le fecero i ragazzi dato che lei aveva fatto con le sue mani i loro regali, confezionando per ciascuno una sciarpa di lana e un amigurumi dei Bt21.

« comunque perchè Yoongi e Jungkook hanno avuto un regalo in più? » domandò Hobi.

« perchè non ero soddisfatta del risultato con i loro regali allora ho pensato di aggiungere un pezzo »

« La prossima volta vorrei anch'io un ritratto come quello che hai fatto a Jungkook, hai davvero talento »le disse Tae.

« te ne farò uno »

« Scusate ma solo io non sapevo che anche Yoongi avesse ricevuto il regalo in più? » fece Jin.

« Probabilmente sì »gli rispose Jimin.

« e che cos'è? »

« ma niente una cazzata » disse immediatamente Zita in imbarazzo; non era una cazzata, non per lei almeno, aveva passato settimane a scegliere le canzoni per quella musicassetta e fino all'ultimo aveva pensato di non spedirla.

« non mi è sembrata una cazzata, hai impiegato tempo ed energie per me, l'ho apprezzato molto, tra l'altro mi sono accorto del fatto che quella sera a Londra mi sono preso la tua felpa nera al posto della mia, scusami- disse Yoongi col suo solito tono piatto e lei ringraziò il fatto che si stessero parlando attraverso uno schermo e che non si vedesse che era arrossita come una scema.

« mi fa piacere che.. »

« Zita, come si spegne il tuo forno di merda? » chiese Nicola entrando senza bussare.

« Dammi cinque minuti e arrivo » gli rispose facendogli segno di uscire.

« scusate, mi stanno dando fuoco a casa probabilmente » disse nascondendo il viso tra le mani.

« ti lasciamo andare dai, tanto anche noi tra poco dobbiamo prepararci » le disse Namjoon.

«d'accordo, allora Buon Natale ragazzi »disse lei sorridendo.

Loro la salutarono e Namjoon chiuse la chiamata riponendo il tablet nel suo zaino.

Jimin sbirciò senza volere lo sfondo sul cellulare di Jungkook e si mise a ridere come una scolaretta.

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