Capitolo 3

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Comincia una rissa.
Cerco di fermali .
Mentre Andrew sta per dare un pugno a John mi metto in mezzo e me lo prendo io.
Cado a terra, sbatto la testa violentemente e perdo i sensi.
Intanto Andrew e i suoi amici scappano e John corre vicino a me.
Poi niente il buio totale.
Mi risveglio in una stanza di ospedale con John accanto a me.
[John] Hey! Come ti senti?
[Io] Una merda. che è successo?
[John] Ti sei presa un pugno al posto mio e sbattendo la testa a terra sei svenuta. perchè lo hai fatto?
[Io] Svenire?
[John] No prenderti il pugno al posto mio.
[Io] Perchè non è giusto. stavate litigando a causa mia. posso farti una domanda?
[John] Certo.
[Io] Perchè fai tanto per me?
[John] In che senso?
[Io] In classe te la sei presa con Andrew perchè mi ha fatto cadere dalla sedia e solo perchè mi ha bagnata avete scatenato una rissa! Ci conosciamo solo da un giorno!
[John] Non lo so....
[Io] Come non lo sai?
[John] Mi è venuto naturale!
[Io] Ok...
Arriva il dottore.
[Dottore] Bene Veronica! Gia domani ti dimetteremo!
[John] Ma è fantastico!
[Io] Ok....sei strano.
Grazie dottore.
[Dottore] Dovere!
Se ne va.
[Io] Perchè sei così contento?
[John] Scusa non posso essere contento che la ragazza che si è presa un pugno al posto mio sta bene!
[Io] Ok.
Dopo un pó John se ne va e io avverto i miei genitori di quel che è successo,senza dire niente di John,perchè non voglio che se la prendano con lui ingiustamente.
Non passano nemmeno dieci minuti che i miei genitori entrano nella mia stanza con il fiatone e con il poco fiato che gli rimane mi fanno milioni di domende sull'accaduto.
Arrivata la sera se ne vanno e io comincio a pensare a John.
Al suo sorriso,ai suoi occhi.....
Si sa la notte è un incubo.
C'è silenzio e i pensieri so fanno sentire ancora di più. e in questo momento il mio pensiero è John!!!

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