La punizione

19 1 0
                                    

"Basta così Alyx, lascialo stare"
Furono queste le parole che mi fecero ribollire di rabbia. Divenni rossa in faccia,e iniziai a sudare, si vide perché avevo la fronte bagnata e molto lucida.

Distolsi lo sguardo dal biondino che mi guardava col sorriso spocchioso stampato in faccia,e lo posai su Gry che mi guardava quasi come divertito nel vedermi arrabbiata ma allo stesso tempo a disagio
"Bhe sporchi mezzosangue è stato divertente" disse il biondino, che poi posò lo sguardo su di me "Comunque sono Draco Malfoy novellina" disse sorridendo mentre che ritornava al suo posto.
"Finalmente è andato via quel Serpeverde invadente" dissi io,nessuno mi rispose, fino a quando Ron si avvicinò a me e disse "Per la miaseriaccia Alyx hai risposto a Malfoy! Quel Malfoy!", Harry intervenne continuando "Già sei stata forte prima a rispondergli", io con faccia confusa chiesi "Perché tutta questa ammirazione nei miei confronti ragazzi?", Hermione mi rispose "Nessuno ha mai avuto coraggio di rispondere a Malfoy,sai.." "come mai?" risposi io, "Se non lo sapevi la famiglia Malfoy è benestante e sono tutti purosangue ,ciò la rende importante per questa scuola, quindi tutti si fanno dire le cose da Malfoy senza contrabbattere perché potrebbero finire espulsi" rispose Harry.Mi rendo conto di quello che ho fatto, ma è troppo tardi, il danno è stato fatto.
"Tranquilla non verrai espulsa,al massimo ti faranno scontare una punizione con Malfoy ma nulla di che" disse Hermione.
"Vabbè ragazzi è stato un piacere conoscervi, ora penso sia meglio che mi vada a sedere" dissi io,"certo, a dopo Aly" risposero i tre insieme. "Ne vedem Fratior(ci vediamo fratellino)" gli dissi a Gry lasciandogli un bacio sulla guancia.

Finimmo la colazione, e io andai nell'aula della mia prima lezione :"storia della magia" col professore Ruf,che stranamente era un fantasma.
A seconda ora avevo pozioni,col Professore Piton, andai nella sua aula e notai che ero la prima ad arrivare in orario "Buongiorno professore" gli dissi sorridendo, "Buongiorno signorina Black, prego prenda posto" mi rispose. Senza farmelo ripetere, presi come posto il primo banco accanto accanto alla cattedra del professore(se non lo sapevate,il primo giorno di scuola è sempre meglio mettersi a primo banco).

Passarono 10 minuti e la classe cominciò a riempirsi, notai però che il biondino insieme ad un altro ragazzo si stavano avvicinando al mio posto, "Togliti dal mio posto" disse l'altro ragazzo, "non mi sembra ci sia il tuo nome scritto su questo banco" risposi io con tono seccato. "Blaise non seccarti, vai a sederti vicino a Pansy che qua mi ci metto io" intervenne il biondino.
Presero i posti,e la lezione iniziò.

Il professore iniziò a spiegare "come fare l'Ammortentia" era il titolo dell'argomento, che deriva dal latino - Ammor 'essere amati' e Tentia 'tentazione'-
(si in Romania ho studiato anche latino).
Il mio sguardo si spostò sul biondino, che non stava scrivendo nulla sul suo taqquino,lui mi notò e mi bisbigliò all'orecchio "Che c'è Black, hai percaso visto un fantasma?", decisi di ignorare le sue parole e di continuare a scrivere.

Finì la lezione, e quando tutti uscirono, il professore Piton mi fermò un attimo e mi disse "Signorina Black, l'ho vista prima quando si è distratta, quindi oggi dovrà scontare un punizione, dovrà pulire tutta la biblioteca della scuola, sotto supervisione del Signor.Malfoy al termine di tutte le lezioni, ovvero alle 16:30",i miei occhi si restrinsero e io non ebbi nemmeno il tempo di rispondere che il professore mi invitò a uscire dall'aula.

Finirono poi tutte le lezioni,non andai nemmeno a pranzo perchè ne approfittai delle due ore libere a mia disposizione per studiare per il giorno seguente.
Andai poi alla Sala comune dei serpeverde,per posare dei libri su uno scaffale, "Bhe che fai ancora qui?", sentii una voce fredda come il ghiaccio, mi girai di colpo e vidi il biondino dietro di me ridere, "stavo posando dei libri, anzi tu che cosa ci fai ancora qui?" gli dissi, "nulla" mi rispose, "Bhe allora puoì anche andare" gli dissi io.
Lui si avviò per la porta e se ne andò,uscì anche io dai sotterranei, e mi ricordai una cosa Non so dove si trova la biblioteca, cavolo non so cosa fare.

Con la coda dell'occhio vidi il biondino e gli urlo di aspettarmi, gli corro incontro e gli urlo di nuovo di aspettarmi, lui si ferma e con le mani in tasca mi dice "Che c'è? Ti sei persa Black?", "No, però mi sembrava giusto andare insieme dato che questa punizione la dobbiamo scontare entrambi" dissi io imbarazzata e dopo ci incamminammo dentro la biblioteca.

"Che cosa stai facendo?" dissi al biondino mentre che si sedeva su una sedia, "Ti ricordo che io devo solo tenerti d'occhio in caso tu usi la magia,non aiutarti" rispose lui ridendo, "Ma-" non mi diede nemmeno il tempo di finire che allungo la mano "Dammi la bacchetta e inizia" disse il biondino.
Gli diedi la bacchetta, e poi iniziai a pulire:presi tutti i libri che erano nei vari scaffali e li misi su tutti i tavoli che piano piano si riempiono. Dopo presi uno straccio ed eliminai tutta la polvere presente nei vari scaffali.
Notai però una zona strana della biblioteca "La zona proibita" , si chiamava così per un motivo, di sicuro il biondino sapeva che cosa trattava e il perché fosse chiusa. I miei pensieri vennero interrotti all'improvviso dal biondino che disse "Non metterti strane idee in testa e torna a lavorare Black", mi girai verso di lui e lo guardai male "certo Malfoy" .
Finii di pulire, erano passate 4 ore, erano esattamente le 19:30,"Finalmente ho finito" sbuffai mettendomi la mano sulla mia fronte sudata.
Il biondino si alzò, e si avvicinò verso di me porgendomi la bacchetta "Tieni Black,anche se molto presto dovrai ridarmela ancora", "Grazie Malfoy ma stanne certo che non accadrà mai più" risposi,presi la mia bacchetta e prima di uscire sentii lo sguardo del biondino su di me "Si ci vede Black", dopo quella feci un mezzo sorriso ed uscii dalla biblioteca.

𝘐𝘭 𝘯𝘰𝘴𝘵𝘳𝘰 𝘢𝘮𝘰𝘳𝘦 𝘯𝘰𝘯 𝘩𝘢 𝘤𝘰𝘯𝘧𝘪𝘯𝘦Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora