Eravamo di nuovo al punto di partenza, non sapevamo che fare, forse era arrivato il nostro momento forse no ma io non volevo arrendermi dovevamo scappare, Lily non riusciva più a ttattenersi, voleva urlare ma non riusciva neanche a parlare, voleva solo stare con i suoi amici. Povera.
La strinsi fra le mie braccia e gli dissi sussurrando:<<tranquilla, riusciremo ad andarcene.. Anche a me mancano molto.. >>
Lei disse si scuotando la testa, gli sorrisi, lei anche ma.. Risentimmo quel rumore di moto sega Lily gli aveva urlato contro esclamando:<<STRONZO, VOLEVAMO SOLO STARE INSIEME COSA CENTRI TU, PERCHÉ ESISTI, È? COSA CAZZO VUOI DA NOI, STAI CON I TUOI AMICI CHE NON HAI STRONZO>>
la trattenei altrimenti sarebbe stata uccisa, lui spense la motosega e si mise a ridere.. "Hahaha HAHAHAH" con una voce terrificante..:<<non sai neanche mezza della mia storia.. PUTTANA.>>.
Non mi riuscì a trattenere, <<haha.. Molto divertente, sei proprio un buffone. >> escalamai con una voce un pò inquietante. <<pensi di far paura solamente perché hai una motosega?, ti sbagli di grosso. Fai quasi ridere, sembri un pagliaccio, lo sapevi? No,perché nessuno ti ha mai detto qualcosa in faccia di vero, nessuno ti ha mai ascoltato veramente e nessuno ha mai voluto guardarti negli occhi, forse a loro facevi paura, ma a me no. Ti potrei guardare negli occhi così intensamente che ti metteresti a piangere. Tu neghi nella tua testa, ma è vero.>>gli risposi sorridendo, <<pensi che io non faccia paura?, pensi che sono un pagliaccio?posso ucciderti quando voglio, tu invece no.>>mi rispose. Io sapendo che aveva ragione gli dissi: <<hai ragione, tu sei immortale io no, ma ogni killer ha un punto debole, anche tu lo hai. Non negarlo>> lui era in panico, non sapeva che dire, si allontanò , ma io decisi di fare molto silezio, e camminare in mezzo hai cespugli, per ucciderlo trovando il suo punto debole una volta per tutte.
Camminai lentamente tra i cespugli, lo trovai, in mano aveva un coltello ma dietro di lui c'era qualcuno.. Era tipo.. Un cervo pieno di sangue sulle sue corna.
Io decisi di prendere la mia pistola e puntare al cervo, il cervo non era immortale, lo sapevo si vedeva che non era così tanto sicuro di sè.
Mirai alla testa del cervo e sparai, l'avevo colpito. Era morto.
L orso si girò e non mi vide, scappammo prima che poteva spostare i cespugli e ucciderci.
Ci nascondemmo in un altro cespuglio, ma Carly caddè in avanti e lui lo notò e gli tagliò la testa a metà con la sua motosega.
Carl, il suo ragazzo scappò all indietro per sacrificarsi per noi e per andare in paradiso con lei.
Lui urlò <<SONO QUI STRONZO, VIENI A PRENDERMI>>
Lui morì.
Tutti stupiti, tutti tristi. Eravamo affezzionati a Carl come anche Jess, mark e jake.
Ci mancavano molto, peró dovevamo Sopravvivere per lui e per io suo sacrificio.
Ci eravamo armati di: asce, pistole, coltelli,motoseghe,martelli ed tante altre cose.
Allora ci mettemmo tutti in punti diversi, una persona doveva fare l esca,Ed era Gaia l esca. Noi ci mettemmo tutti hai l ati e spigoli.
Gaia lo attiró, io lo sparai, gli altri anche peró con la loro arma.
Lui cadde aattera, ropio nella nostra trappola:era caduto su legni pieni di benzina quindi lo accendemmo e lui morí bruciato.
Noi eravamo entusiasti e c'é ne andammo.
E tutt'ora siamo felici.FINE.
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NON NE USCIRAI VIVO
HorrorUna ragazza e tutta la sua coppia di amici nel loro giorno libero decidono di andare nel bosco ma non sanno cosa gli succederà..