capitolo 13

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dk: non.. non lo so cazzo.. io....... cazzo non so cosa mi sia preso quando l'ho morso!

sussulto quando ringhia tirandosi i capelli

io: senti se vuoi che ti odi continua così se non vuoi devi cercare di aiutarlo

dk: aiutarlo? cazzo non so che fare l'ho salvato da morte certa e-

io: dopo però l'hai portato qua e non penso sia contento di star qua

dk: mi pare che qualcosa ho fatto se non avessi usato il mio q

io: non rimuginare su quello che avete fatto prima di arrivare qua anche tu ci sarai passato no? quando sei arrivato qua 3 anni fa e poi ricorda che è solo le persone di cui si fidava chi possono essere? i suoi genitori ma non può tornare da loro sei tu la sua ancora ora e devi aiutarlo a superare questo periodo poi penso che si sistemerà tutto ma prima che succeda devi essere il primo a fare un passo verso di lui.....*non risponde* so che vi conoscevate da piccoli

dk: già..... era il mio migliore amico ma immagino che questo tu lo sappia

io: già ma voglio arrivare ad un altra cosa

dk: continua

io: so che sei cambiato e se ne sarà reso conto *annuisce* magari prova ogni tanto a comportarti con lui come facevi prima si più carino e dolce non lo ammetterà ma sono sicuro che ne sarà contento

dk: p-

ci giriamo sentendo dei passi katsuki s avvicina

kt: bè che cazzo volete? sembrate aver visto un fantasma

prende da bere e si allontana guardo deku

io: b'è che stai aspettando raggiungilo.. di solo quello che senti dal cuore siete solo tu e lui

non risponde ma va nella direzione dov'è andato

io: ora è meglio pensare al mio di alpha



deku pov

seguo l'odore di kacchan fin quando non lo vedo fuori al balcone appoggiato al parapetto lo raggiungo

kt: che cazzo vuoi ancora?

io: io....... scusami kacchan

si gira verso di me sorpreso

kt: ripeti

io: scusami... sono stato veramente stronzo non ho scuse è solo che... che cazzo non so che mi sia preso porca troia

mi tira un calcio nelle palle cado a terra

io: brutto stro-..... ok ok me lo sono fottutamente meritato

mi rialzo mi guarda male cerco di rimanere tranquillo metto le mani nelle casche rimango sorpreso quando mi abbraccia tolgo le mani dalle tasche

io: ka-

kt: zitto non fiatare

poco dopo ricambio l'abbraccio si appoggia completamente a me il suo odore mi arriva subito alle narici cioccolato e cannella si apooggia con la testa sulla ghiandola dei miei feromoni

kt: mi era mancato...

io: cosa?

kt: sentirlo così.... il tuo profumo

con la coda dell'occhio vedo che è arrossito

io: anche a me

kt: però

si stacca lo guardo rimettendo le mani nelle tasche

kt: mi hai comunque morso senza il mio consenso e non ti perdonerò facilmente izuku midoriya


My villain academia Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora