Nelle vite degli altri
Tu
In un posto pieno di vento
Non si capisce mai cosa ti regga su quelle due gambe e ti faccia camminare,
cosa vuol dire quello strano tuo modo di poggiare i piedi per terra
facendoli convergere in maniera così singolare.
Io lo imputo forse ad una forma di timidezza
(che cosa ti muova mi rimarrà per sempre ignoto),
una fanciullezza.
Diceva quella canzone
"A te veniva tutto naturale."