Capitolo 3

272 18 5
                                    

Avevamo appena finito di registrare la semifinale di Tu Si Que Vales, e io mi sentivo più triste che mai. Ogni anno quando si avvicinava la fine del programma mi saliva una tristezza immensa. Le puntate diventavano ormai una routine, gli scherzi e i battibecchi con Maria l'unica gioia della mia giornata.

Stasera Maria non aveva fatto altro che avvicinarsi a me, sedersi sullo sgabello di plastica accanto alla mia poltrona, e toccarmi ogni qualvolta possibile. Certamente per tutti, quello che facevamo potevano solo essere gesti d'affetto di due care amiche che si volevano bene. Ma sapevo che c'era qualcuno che vedeva oltre questo, qualcuno che ci vedeva per chi eravamo davvero. I giovani erano convinti che noi non sapessimo di tutti i video che facevano su di noi o delle storie che scrivevano. Com'è che si chiamano? Ah sì, fanfiction.

Quanto le piaceva stuzzicarmi e negare l'evidenza. In quei momenti mi rendevo conto di amarla più di ogni altra cosa. I sorrisi che mi rivolgeva e gli sguardi che facevo finta di non notare, mi scaldavano il cuore e mi ricordavano di quanto fossi fortunata ad averla.

Giulia mi appoggiò una mano sulla spalla e mi sorrise. "Sei triste, Sabri?" Che cara ragazza è Giulia. Ha un cuore d'oro. Mi ricorda così tanto Maria.

Risi e le accarezzai il braccio. "Nun preocupatte pe' me. Solo me dispiace che sia quasi finito er programma."

"Vedrai che l'anno prossimo arriverà in men che non si dica." Mi tranquillizzò la ragazza. "E poi, c'è ancora il prossimo sabato e le cene settimanali non ce le toglie nessuno. So quanto ti piace cucinare per noi."

"C'hai ragione, fija mia." Sorrisi e le accarezzai il viso con fare materno. Non mi sono mai pentita di non aver avuto figli, in fondo non c'è mai stata l'occasione. Giulia mi ricorda ogni volta di quanto mi piacerebbe essere potuta diventare madre.

Non mi lamento però. Sono sempre stata troppo concentrata sulla carriera e sul lavoro. Non avrei mai avuto il tempo di occuparmi dei miei figli e fosse successo, non mi sarei mai perdonata l'averli trascurati. Poi ho conosciuto Maria, la donna che mi ha stravolto il mondo. E con Maria è anche arrivato Gabriele. È sempre stato il nostro fan numero uno. Maria non se la sentiva ti tenerglielo nascosto, ne a lui ne a Maurizio quando era ancora vivo.

Quando Maria mi propose di dirlo agli unici uomini della sua vita avevo paura. Paura che Gabriele mi rifiutasse anche come migliore amica di sua madre. Paura che Maurizio mi avrebbe impedito di lavorare ovunque, sapendo quanto potere avesse nella televisione italiana. Quello che non mi sarei mai aspettata invece, era essere accolta a braccia aperte da entrambi. Quel giorno venne fuori come Maria avesse fatto presente ai due uomini della sua preferenza per le donne, sia Maurizio che Gabriele non avevano mai avuto nulla in contrario.

Non vi dico quanto mi sia sentita sollevata. Non sopportavo l'idea di vivere il nostro amore alle loro spalle.

Dopo qualche minuto speso a parlare con Giulia, notai che Maria stava camminando nella nostra direzione. Le sorrisi e lei allungò il passo per raggiungermi più velocemente.

"Tutto bene, Sabri?" Avrei potuto sciogliermi da tanta dolcezza.

Annuii e le accarezzai la schiena. "Si si, Marì. So' solo un po' triste."

Maria inclinò la testa e mi accarezzò i capelli. "Per la fine del programma, vero?"

"Marì, te me conosci già. Sai quanto so' nostalgica io." Risi. Quella donna sapeva leggermi come un libro aperto.

"Ti devi cambiare o andiamo direttamente a casa?" Mi chiese poi, avvolgendomi in un abbraccio da dietro.

"Vado veloce a cambiamme e poi annamo, si?" Le rivolsi un sorriso smagliante e dopo averle mandato un bacio da lontano, continuai ad allontanarmi e camminare verso il camerino.

• • • • • • • • • • •

"Che ne dici di guardare un film?" Mi chiese Maria, indaffarata a controllare la posta.

Io mi tolsi le scarpe e mi lasciai andare sul divano, sfinita. "Decidi te però, Marì. Io nun c'ho voglia de sta a pensa'."

Maria scosse la testa e ridacchiò. "Allora se scelgo io ci vediamo 'Io e lei.'"

Sbuffai e incrociai le braccia. Sempre lo stesso film sceglie. "Pure sta vorta, Maria? Stiamo a guarda' e riguarda' sempre 'o stesso film."

Da brava istigatrice che era, Maria alzò le spalle e si sedette accanto a me. "Che ti devo dire? È il mio film preferito." Nonostante sapesse che non mi piaceva guardare i miei film, sceglieva sempre qualcosa di mio e io cretina, non sapevo dirle di no.

Le presi il viso tra le mani e lo strinsi dolcemente. "Te possino ammaza'! Se non t'amassi, Marì."

Maria sorrise e mi baciò. "Per fortuna che mi ami allora."

"Pe' fortuna si." Ricambiai il bacio, per poi stendermi con la testa sulle sue gambe. "Metti sto film, vah! Che prima c'o vediamo, prima annamo a dormire."

• • • • • • • • • • •

"Sai quante storie ha fatto la Buy prima de darme quel bacio?" Pensai ad alta voce, una volta finito il film.

Maria alzò un sopracciglio. "Ah si?"

Ridacchiai e mi misi a sedere. Adesso cominciava a fare la gelosa. "Marì! Che sei gelosa?" Le chiesi.

Indicò se stessa. "Chi io?" Alzò le spalle. "Ma ti pare?"

Sapevo che in fin dei conti era sempre stata gelosa di Margherita per avermi potuta baciare davanti ad una telecamera. "Lo sai che è solo lavoro, vero? Nun me potrebbe mai interessa' Margherita."

Maria mi dava la schiena e stava controllando il cellulare. "Sì, sì."

"Eddai, Marì! Nun fa' così!" Avvolsi le braccia attorno al suo torso e le posai un bacio sul retro del collo. "Annamo a dormi', vah!"

Tutto d'un tratto Maria si girò e ricambiò il mio abbraccio. "Sei mia e di nessun'altra." Mi guardò profondamente negli occhi.

Ricambiai il suo sguardo. "Tua e di nessun'altra."

Ci scambiammo un bacio appassionato prima di dirigerci in camera per la notte.






Note dell'autrice:

Buonasera cuori, come state?❤️‍🩹
Il capitolo di oggi è un tantino più corto di quelli precedenti, ma studiando faccio quello che posso.
Cercherò di pubblicare ogni sera, ma non posso promettervi niente.
Spero vi piaccia.
Bacini stellari, gin.

Il suo sguardo su di me || Deferilli Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora