1. L'arrivo a New York

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Arrivammo a New York nel pomeriggio tardi, io e Adriana nn c'eravamo mai state, era stupenda.
Appena arrivate andammo in Hotel dove saremo state fino a quando nn avremo trovato un lavoro e una casa.
Dopo aver finito andammo in un bar vicino all'hotel e fecimo merenda, dopo poco tempo ci siamo annoiate, quindi decisimo di visitare un po' la città.
Si fece sera e tornammo a casa.
Dopo aver cenato, Adriana mi propose di andare in una discoteca abbastanza famosa a New York, accettai e iniziammo a prepararci .
Adriana si iniziò a vestire e così feci anche io.
So che saremmo andate in discoteca, ma non mi sento a mio agio a vestirmi attillata e scollata, quindi misi dei jeans baggy con una maglia che mi arrivava al ginocchio. Adriana appena mi vide mi guardò schifata e disse "no tu così non esci" io e lei avevamo gusti completamente diversi. Prese un suo vestito corto, nero e attillato e mi disse di metterlo, ovviamente rifiutai, ma lei insistette così tanto che mi stufati e lo misi, nel frattempo vidi che lei aveva una vestito, corto e rosso attillato, era identico al mio, cambiava solo il colore.

 Prese un suo vestito corto, nero e attillato e mi disse di metterlo, ovviamente rifiutai, ma lei insistette così tanto che mi stufati e lo misi, nel frattempo vidi che lei aveva una vestito, corto e rosso attillato, era identico al mio, cambiava ...

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Sinceramente mi stava bene ma nn mi sentivo molto a mio agio.
Mi disse di mettermi dei tacchi, nn ne avevo, e me ne prestò dei suoi."Ok ora possiamo andare, stai benissimo così" mi disse
Nn la pensavo così ma ok.
La discoteca era abbastanza lontana dall'hotel quindi Adriana chiamò un taxi e ci venì a prendere.
Dopo mezz'ora di viaggio arrivammo.
La discoteca era bellissima,
appena entrammo vidimo un botto di gente, alcune ubriache, alcune che ballavano e alcune che erano sedute su dei divanetti. Adriana non aspettò un secondo e iniziò a buttarsi in mezzo alla folla e ballare, la lasciai andare e io mi sedetti su uno di quei divanetti.

TOM POV

Vidi due ragazze entrare in disco,
Una con i capelli biondi lisci con un vestito rosso e affianco un'altra con i capelli mossi, mora con un vestito nero.
La ragazza con il vestito rosso andò a ballare, mentre la ragazza con il vestito nero si mise in un divanetto vicino a dove ero seduto io.
Ero con Georg, Gustav, mio fratello Bill e la mia ragazza.
Vidi che la ragazza con il vestito nero era molto a disagio, gli andai a parlare.
"Ciao come mai sei tutta sola? La tua amica ti ha lasciato qui?"
Mi rispose "ciao...si sono sola, mia sorella è andata a ballare"
"Ah vorresti stare con me ed dei miei amici?" Volevo solo usarla.
"Ah.. ehm...non lo so, sono nuova a New York nn conosco nessuno...non mi fido molto...." Rispose
"Tranquilla ti capisco..."

FINE TOM POV

Un ragazzo con una fascia alla testa e delle treccine nere si avvicinò a me...
Mi chiese se fossi sola e se Adriana mi avesse lasciato sola...
Gli risposi di si, mi chiese se volessi restare con lui e i suoi amici, nn sapevo se accettare, non mi fidavo molto....
Ma cosa mi potrebbe mai succedere?
Accettai.

TOM POV

Accettò... Che ingenua, per fortuna era nuova e nn sapeva chi fossi.
"Ok vieni con me..."
Arrivammo dai ragazzi
"Ragazzi lei è....come ti chiami?" "Violet"
"Lei è Violet, può stare con noi sta sera?"
Tutti risposero di si, tranne la mia ragazza, Veronica.
"No."
"Vince la maggioranza" disse Bill
La feci sedere vicino a me.
L'avrei solo usata, come sto facendo con Veronica.
 
FINE TOM POV

Mi presentò ai suoi amici e chiese se potessi restare con loro per sta sera, tutti risposero di si, tranne una ragazza, disse di no, era bionda, capelli lunghi e mossi, sembrava tutta rifatta, dalla testa ai piedi.
Vidi un ragazzo molto alto con i capelli neri un po' in aria con un ciuffo che gli copriva un occhio con dei jeans abbastanza stretti e una giacchetta di pelle con sotto una semplice maglietta nera, stava parlando con un ragazzo, aveva i capelli lunghi, castani e lisci,
Aveva anche lui dei jeans però neri e indossava una felpa. Poi c'era un'altro ragazzo che stava mangiando, era biondino, con gli occhiali e anche lui era vestito come quello con i capelli lunghi. Il ragazzo con le treccine mi disse il suo nome, si chiamava Tom.
Mi sedetti vicino a lui.
Quella ragazza mi continuava a guardare male, io la ignoravo
Si avvicinò a me Bill "lasciala stare, se ti guarda male nn calcolarla, è la ragazza di Tom, è gelosa pure che io sua gemello, lo tocco"
"Siete gemelli?" Gli chiesi
"Si" rispose
"Ah ok, hai un bel stile."
"Grazie" mi rispose con un sorriso.
Passai la serata con loro, ma poi arrivò mia sorella
"Ti sei trovata degli amici?"
"si"
"Posso unirmi?" chiese mia sorella ai ragazzi
"Si" risposero tutti.
Si sedette affianco a Bill.
La serata continuò e nn vidi più Tom ne la sua ragazza Veronica...
Capii subito cosa erano andati a fare, me ne fregai anche perché è una cosa normale quindi nn mi scandalizzai. Dopo un po' tornarono.
Si fecero le 2 e vidimo che fuori pioveva, allora tutti decisero di andarsene.

spazio autrice
ciao raga, sono nuova ed e da un po' di mesi che scrivo il libro senza mai postarlo, quindi volevo postare il primo capitolo per vedere se vi piace e se continuarla.

Fingendo di odiarmi non mi dimenticherai.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora