Oh mia Daphne sei la melodia della mia vita.
Ogni nota emerge dalle urla che il tuo cuore comanda.
Proprio come un musicista mi piacerebbe toccare il tuo ventre mentre la tua voce armoniosa si adagia nel mio orecchio.
Daphne tu riesci a farmi sentire solo anche in mezzo a mille corpi, perché senza la tua compagnia al mio fianco ogni luogo è vuoto.
Riesci a darmi calore solamente se la tua mano tocca i miei capelli dando un senso a ciò che per me, senso non ha mai avuto.
Non fermarti in questo tuo cammino verso la libertà della tua anima.
La tua purezza, delle volte, è la stessa gabbia da cui devi scappare.
Rifugiati nell'esperienza del caos o nella delicatezza delle cicatrici che hai sulla pelle.
I segni che rimangono anche dopo aver terminato la battaglia ci ricordano che non tutto ciò che ci fa male ci uccide.
Ho toccato la tua schiena innumerevoli volte, e come inchiostro, il mio dito, ha segnato quella strada tracciata dal tuo collo al tuo bacino.
Tu hai segnato il mio cuore, hai punto il mio cuore fino a farlo sanguinare, ed è per questo che so che il dolore alimenta l'amore che provo per te.
Oh mia Daphne, sei così speciale e così semplice, ogni arte è inferiore a te.
Riposa sul mio petto anche stanotte.