IV

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Prov. T/n

appena entro vengo accolta con la musica Jazz non mi piace pero e piacevole ascoltarla...e guarda un po' in servizio che un mio caro amico, mi siedo nelle sedie che sono disposte nel bancone e vedo anche facce nuove

?: desidera?

T/n: mi puoi chiamare quel ragazzo la giù

?: Certo, Jason ti vuole questa ragazza

J: Arrivo

Prov. T/n

ecco che Jason Clark si avvicina a me e con le luci basse non mi riconosce

J: Chi sei?

T/n: Dai Jason non ti ricordi di me

J: Scusa ma no

T/n: ma come no Jay

J: ASPETTA T/N, o mio dio da quanto che non ti rivedo

Prov. T/n

Jason esce dietro dal balcone e mi abbraccia

J: Minchia da quanto che non ti vedo, cosa ci fai qui?

T/n: ti ricordi che il mio lavoro che vorrei fare era quello dei designer, bhe c'è lo fatta

J: Che grande, e sei qui per?

T/n: Per il Met Gala e devo fare un abito per Jenna Ortega

J:Wow la ragazza che ora a un picco spettacolare dopo aver fatto Mercoledì nella serie Wednesday

T/n: esatto, comunque mi prepari qualcosa da mangiare

J:Certo cosa?

T/n: quello che vuoi

J: Va bene, Birra?

T/n: si dai

J:Guarda ti preparo la roba e poi finisco il mio turno e sto a parlare con te

T/n: Ok

Prov. T/n

noto che Jay si avvicina alla Band e li dice qualcosa e se ne vanno via e al posto di loro parte "Three Littel Birds di Bob Marley" Jay sapeva i miei gusti musicali ed se mi ricordo era la canzone che c'era qua dentro quando entro per la prima volta qui e dove o conosciuto Jason, nel frattempo che aspetto la mia roba compro due pacchetti di sigarette per me e per Jenna, la tabaccheria era proprio dentro al Pub in una stanza nascosta dai teli e li si che si sentiva odore di erba mi mancava stare qui a New York, mi mancava questi posti, si mi sono divertita a fumare erba qui dentro e diciamo che i miei occhi erano ancora rossi e la pupilla ancora dilatata ma il rosso dei occhi non era di un rosso forte ma un rosso più delicato, pagato le sigarette esco e mi metto seduta ed ecco che arriva Jay con un due piatti due pizze e due birre

J: Sai uno per te e uno per me, cosi ti faccio compagnia e poi non ho cenato

T/n: Ma fai bene a mangiare

Prov. T/n

ci mettiamo a mangiare e iniziamo a parlare di quello che abbiamo fatto dal ultima volta che ci siamo visti

J: Singole?

T/n: si, te?

J: Convivo con la mia ragazza

T/n: Ma dai

J: Eh si, mi sono messo insieme a una ragazza

T/n: Che grande

Prov. T/n

All' improvviso un gruppo di persone entra con delle armi in mano uno di questi sparo e l'attenzione ricade su di lui, la gente inizia ad urlare panico totale provai a guardare chi fossero ma purtroppo avevano tutti addosso un passamontagna...ma uno in particolare mi inizia a fissare intensamente e si avvicina a me io ero seduta e Jason si era messo a terra

?: Mettiti giù come hanno fatto tutti

T/n: Perché dovrei

?: Vuoi morire

T/n: no, ma perché ti dovrei ascoltare

?: MI STAI PRENDENDO IN GIRO!!!

Prov. T/n

io sapevo chi c'era sotto quel passamontagna...Mafia...ma lui in particolare so chi è

T/n: secondo te tua mamma e contenta che tu sia un mafioso

J: T/N SMETTILA E ASCOLTALO

?:...STAI TIZZO E NON TI MUOVERE

Prov. T/n

il ragazzo si avvicina al mio orecchio e mi punta la pistola nella tempia e mi sussurra

?: Per sta volta ti lascio in pace ma se al giro ti rivedo o non obbedisci a quello che ti dico ti uccido

Prov. T/n

Pigia il riletto ma come lo avrei intuito non aveva un proiettile

?: Per sta volta sei salva ma come ti o detto se ti trovo o non obbedisci quello che ti dico ti uccido

Prov. T/n

Il ragazzo richiama gli altri e escono dal Pub, Jason si rialza e mi guarda con una faccia stupita

J: Ma tu sei pazza

T/n: stai tranquillo o tutto sotto controllo

J: io mi domando ancora dove hai tutta questa calma

T/n: se non ti ricordi sono una ragazza che a fatto Karate e Judo e per queste pratiche ci vuole calma e sangue freddo

J: si, mai avuto una situazione del genere?, cazzo ti aveva puntato la pistola nella tempia

T/n: vuoi fate una passeggiata?

J:...MA COME FAI ESSERE COSÌ CALMA

T/n: sai che vieni a fare una passeggiata con me a fumare una sigaretta

Prov. T/n

Portai Jay fuori e li offro una mia sigaretta

J: grazie

T/n: di nulla Jay

J: sai mi mancava fare le passeggiate di notte a New York con te

T/n: sai anche a me

J: sai, sei stupenda sta sera

T/n: ti riccordo che hai una ragazza è che io sono Gay

Prov. T/n

Nei anni precedenti io e Jason andavamo a letto solo per colmare il nostro dolore amoroso quindi o ubriachi o fatti ma anche in momenti di coscienza andavamo a scopare

T/n: comunque ti riccordo quante volte scopavamo io e te heehehe

J: HAHAAHAHAHA, Lascia perdere...ma tu hai ancora quel dolore amoroso?

T/n: più o meno, perché?

J: lo facciamo?

T/n: mi dispiace ma no, io sono omosessuale non sono etero

J: allora ti chiamo una prostituta

T/n: non ci provare l'urido

J: Hahahahaahh, va bene non lo faccio, Ah giusto hai Jenna Ortega a disposizione

T/n: ma tu sei tutto pazzo

J: dai, non dirmi che non hai avuto fatasie sensuali su di lei

T/n: mi hai beccato

J: che zozzona

Prov. T/n

Passiamo una mezz'ora lì a parlare e poi me ne ritorno nel appartamento e anche se c'era un letto libero mi sdraio nel divano e mi addormentò...e domani un giorno nuovo per iniziare la mia opera d'arte

𝐓𝐫𝐚 𝐌𝐨𝐝𝐚 𝐞 𝐒𝐞𝐧𝐭𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐢Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora