Ventisei giorni prima

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Prima di lasciare l'Inghilterra, la mia famiglia e tutto il resto della mia vita per andare in un collegio di Boston, mia madre volle portarmi a Parigi. Disse che voleva fare un ultimo viaggio in famiglia, perché poi sarebbe rimasta definitivamente sola. Mio padre non si faceva vedere da anni ed io ero il suo unico figlio, un po' mi dispiaceva. Era pur sempre mia madre. Dire che non mi aspettavo granché sarebbe sottovalutare la realtà, ma non volevo deluderla. Preparò le valigie, quando uscimmo appese un foglietto sul portone che diceva:"La famiglia Jacobsen è in viaggio." penso le fosse sembrata un'idea carina, quindi le sorrisi. Non fu affatto come me l'aspettavo, fu molto meglio. Non avevo mai chiesto di andare a Parigi, ma quando tornammo dal viaggio sentii subito nostalgia di quella meravigliosa città. Di lì a due giorni sarei partito per gli Stati Uniti ed iniziavo a capire che mi sarebbe mancata la mia stanza, la mia casa, la mia città. Ormai non potevo tirarmi indietro, dovevo comportarmi da uomo. E alle 18.56 di quell'ultimo venerdì, quando i miei bagagli erano quasi pronti, mia madre si sedette sul letto accanto a me e mi strinse fra le sue braccia magre. Mi accorsi che era invecchiata molto negli ultimi anni e la capivo, tutto quello stress per via del divorzio e delle spese troppo alte ancora in sospeso.

"E' per questo che vuoi andartene, Miles?" domandò la mamma d'un tratto. Ci pensai per un lungo istante, sforzandomi di non guardarla. "Oh...non capisco, mamma. Per questo cosa?" "Per il divorzio, per l'assenza di tuo padre, per le litigate al telefono. Per tutto questo, Miles." disse lei, iniziando a singhiozzare. "Oh...un po' si. Ma non ti preoccupare, non è colpa tua." risposi.
Non era la prima volta che sollevava la questione, sapevo che non faceva i salti di gioia all'idea di mandarmi in collegio. Ma no, non lo facevo solo per questo. Lo facevo per me, io volevo essere felice. Quando uscì dalla stanza per preparare la cena, mi sdraiai sul letto ed iniziai ad ascoltare l'ultimo album dei Metallica. Per essere l'ultimo giorno in Inghilterra sarebbe potuto finire anche peggio, questo è certo.

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