andai subito a casa, e nel tragitto mi girai verso la casa dei Walton e vidi Jay, Jav e il ragazzo senza nome seguirmi preoccupati. Appena arrivata davanti alla porta di casa preso le chiavi di corsa e mi fiondai in camera mia seguita da Jayla e i suoi fratelli, insieme a mio padre.
Jay: "t/n! che succede?!"
Jav: "t/n ti prego calmati"
nemmeno il tempo di prendere le piccole che caddi per terra, non capivo più niente a all'improvviso ho visto tutto BUIO, sentivo solo le voci dei miei amici e di mio padre che mi chiavano.
T/p: "oh joder, mierda, mierda, mierda! t/n despierta por favor, esto no puede voler a suceder!" -oh cazzo, merda, merda, merda! t/n svegliati ti prego, non può succedere di nuovo! senti mio padre pronunciare queste parole piangendo, sentivo Jayla e Javon chiamarmi, aspettavano una mia risposta ma niente da fare così mio padre chiamò un'ambulanza, arrivò pochi minuti dopo, mi misero sul lettino e sentivo mio papà piangere, appena arrivati in ospedale mi portarono in una stanza.
quando mi svegliai mi vidi attaccata ad una flebo, non capivo niente, ma all'improvviso vidi mio padre girarsi verso di me con le lacrime agli occhi.
T/n: "papi, che cosa è successo, perché sono qua?"
T/p: "T/n sei svenuta, a casa dei Walton ti è venuto un attacco di panico e poi quando sei tornata a casa stavo per prendere le tue pillole ma sei svenuta!"
Io rimasi un po' scossa da quella risposta, era successo di nuovo non ce la facevo più.
T/n: "grazie mille lucia!" dissi sussurrando, (lucia é la mamma di T/n)
neanche il tempo di chiedere a mio padre quando dovevo tornare a casa che il dottore entrò nella stanza per dirmi che potevi tornare a casa.Nel tragitto per andare a casa misi STAR di luché, adoravi questa canzone. Eravamo appena tornati a casa e per mia fortuna mio padre invitò i Walton a pranzare da noi, visto che era ancora preso andai ad allenarmi, mi vestii in un modo molto semplice:
cosí⬆️
Andai giù in palestra e vidi che mio padre si stava anche lui allenando quindi ci allenammo insieme, poi lui fece delle foto ed io le postai.
visto che era ormai tardi decisi di andare a fare una doccia ed a prepararmi, misi dei pantaloncini della nike è una maglietta blu
appena arrivarono i Walton mio padre mi chiamò per andare a salutarli
*intanto giù da basso*
Jay: "ciao Julio, sai dov'è t/n?" chiese Jayla a mio padre
T/p: "oh si é sopra che si sta preparando, ora te la chiamo"
T/p: "t/n! date prisa, Jayla te está esperando!" -t/n! muoviti c'è Jayla che ti sta aspettando!
T/n: "si papà arrivo!" detto questo scesi le scale e vidi Jayla, javon e il tipo senza nome e gli feci gesto di salire su in camera. Appena arrivammo in camera mia mi chiesero subito spiegazioni.
jav: "allora t/n, tu ora ci spieghi cosa è successo ieri, va bene?"
t/n: "va bene, allora... é da prima che io nascessi che i miei genitori avevano problemi con l'alcol, poi anche dopo che sono nata io continuavano a bere, litigavano sempre e io già lì iniziavo ad avere problemi con l'ansia, poi dopo mio papà decide di smetterla per il mio bene e per il suo, invece mia mamma continuó a bere, usciva la mattina per lavorare alle 18:00 tornava a casa "sobria", poi usciva e tornava verso le 22:00, al posto di abbracciarmi e coccolarmi come le altri madri lei mi insultava e picchiava mio papà e alcune volte anche me, da lì ogni sera mi veniva un attacco di panico finché una sera per colpa di un attacco di panico andai in coma per un mese..."
jay: "eh tn...mi dispiace tanto, per qualunque cosa sai che ci sono, anzi stasera vieni a dormire da me va bene? e oggi pomeriggio andiamo a fare shopping!!"
jav: "oh tn, mi dispiace, dai vieni qui" spalancò le braccia ed io mi ci fiondai dentro piangendo e si aggiunse anche jayla. Intanto il ragazzo senza nome ci guardava in un modo strano, bah ma chi lo capisce questo.
Jes: "TN, JAYLA, JAVON E JADEN SCENDETE CHE É PRONTO IL PRANZO!"
jav: "si mamma scendiamo subito!"
jayla e javon stavano scendendo e io ero dietro di loro, finché qualcuno non mi prese per il polso, mi girai e vidi jaden...
jad: "ehi tn, mi dispiace molto per tua madre, comunque io sono jaden piacere" disse "sorridendo"
tn: "grazie, e comunque lo so come ti chiami" dissi facendo una smorfia per poi scendere giù in cucina, ero seduta vicino a jayla e javon e davanti avevo jaden davanti ovviamente la fortuna non é per me.Finito di mangiare io e jayla andammo a prepararci per andare a fare shopping, visto che faceva caldo mi misi una gonna è un top nero
uscimmo di casa e io ero dietro con jaden, stavo guardando il telefono quando all'improvviso sentii degli occhi bruciarmi addosso, mi girai e vidi jaden che mi guardava e appena si accorse che lo avevo notato guardò fuori dal finestrino.
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princesa💍💜~jaden walton
Romancet/n moreno é una ragazza di 16 anni che per il lavoro di suo padre si é dovuta trasferire da Como ad Atlanta, in Georgia, però non sa cosa gli aspetta...