Matz New Year's Eve

Gayo Daejeon 2023

Il programma era iniziato da un'ora ormai, Hongjoong si sentiva agitato, non certo perché dovevano esibirsi, ma perché non aveva dormito bene la notte prima e non era riuscito a mangiare per tutto il giorno. L'ultimo giorno dell'anno era sempre ricco di impegni fino ad essere folle e quello che aspettava lui e gli altri Ateez a partire dai primi giorni del nuovo anno avrebbe aggiunto stress su stress anche se non vedeva l'ora di ripartire con il nuovo tour e incontrare gli Atiny in tutto il mondo. Venne distratto dai suoi pensieri da una mano le si posò sulla sua spalla, sollevò lo sguardo e un sorriso spontaneo e naturale gli illuminò il viso quando incontrò quello di Seonghwa, il quale gli stava porgendo un piatto colmo di stuzzichini presi dal buffet.

<<Non hai mangiato tutto il giorno, non voglio che mi svieni sul palco.>> gli disse sorridendo appena e Honjoong sentì il cuore battere un po' più veloce, era sempre così attento e gentile nei suoi confronti e nessuno l'aveva mai fatto sentire così importante come faceva Seonghwa ogni secondo da quando si erano conosciuti.

<<Grazie, ma sai che preferisco esibirmi prima di mangiare e comunque al momento sento lo stomaco chiuso.>> rispose comunque prendendo il piatto e posandolo sul tavolo davanti a lui.

L'altro si sedette accanto a lui.

<<Cosa ti preoccupa?>> gli chiese.

<<Come sai che sono preoccupato?>> lo incuriosiva sempre come riuscisse sempre a capirlo.

Seonghwa sollevò una mano e gli spostò una ciocca di capelli dal viso, guardandolo con dolcezza.

<<Il mio capitano ha sempre lo stomaco chiuso quando è nervoso o preoccupato.>>

Ad Hongjoong quasi mancò il fiato e il suo cuore saltò un battito, amava quando lo chiamava "il mio capitano", ma doveva ricordare che erano ad un evento pubblico ed erano circondati da paparazzi e fan, quindi fermò la sua mano.

<<Hwa, non qui.>> disse scostandosi dal suo tocco, per quanto lo amava, non potevano permettersi che qualcuno, al di fuori del loro gruppo e della loro agenzia, scoprisse della loro relazione.

<<Jagiya ti stai preoccupando troppo, come al solito.>> spostò lo sguardo incontro a loro e Hongjoong fece lo stesso, in effetti l'attenzione di tutti era concentrata sull'esibizione sul palco, ma non si poteva mai sapere. Comunque Seonghwa si tirò indietro e posò le spalle contro lo schienale della sedia, mentre il capitano si stava ancora guardando intorno perché un altro dettagli era saltato alla sua attenzione.

<<Dove sono finiti i ragazzi?>> non vedeva nessuno dei membri della loro band.

<<Mingi Jongho sono a fare casini con gli Stray Kids, ma ci sono Chan e Minho a tenerli d'occhio, Yunho e Yeosang sono a chiacchierare con le Itzy e i Woosan, non so, ma credo si siano appartati da qualche parte.>> elencò e Hongjoong annuì e tornò con lo sguardo su Seonghwa, lo vide serrare la mascella e capì che l'aveva irritato in qualche modo.

<<Hwa, lo sai che lo faccio per noi, già girano troppe voci, non abbiamo bisogno di confermarlo a tutti i costi. - l'altro annuì, ma l'espressione sul suo viso perfetto lasciava intendere che non era assolutamente d'accordo con lui e Hongjoong lo sapeva benissimo.

Allungò una mano sotto il tavolo la posò sulla coscia dell'altro in un gesto intimo e sfrontato, ma che riportò immediatamente lo sguardo di Seonghwa su di lui. - Non imbronciarti con me, lo sai che preferirei di gran lunga vivere la nostra storia alla luce del sole e non doverci nascondere come dei ladri.>> fece salire le dita di qualche centimetro ancora e quando fu pericolosamente vicino all'intimità dell'altro, Seonghwa si tirò su riportando la schiena dritta e sfuggendo al suo tocco.