Anger Issues • Hyunlix

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//Felix//

Perché era qui?
Sicuramente non voleva vedere me.

"Sei qui per Minho? Non è in casa" feci per chiudere la porta, ma lui la bloccò.

Che cazzo voleva?
Non poteva starsene a causa sua, diamine!

"Sono qui per te" disse.

"Ah, davvero? Beh, mi dispiace per te ma non sono disponibile" risposi.

"Senti, lix, mi dispiace..."

"No, Hwang, l'hai già fatto urlandomi contro che mi odi, che non vuoi più vedermi e ferendomi nel profondo. E adesso vieni qui, tutto dispiaciuto, a dirmi che ti dispiace? Senti, sono una persona paziente e mi sto  trattenendo dal cacciarti a calci in culo, e lo so che fai fatica a controllare la rabbia, ma ci saresti riuscito se solo mi avessi dato tempo per parlare" feci un respiro profondo "solo perché ti amo, hai sessanta secondi per convincermi a farti entrare" conclusi.

Lui sorrise per poi cominciare a parlare: "Non intendevo offenderti lix, era solo un giornata storta, sembrava che il mondo mi odiasse e cominciavo a pensare che anche tu non mi sopportavi.
Poi mi passò davanti Yeji e mi disse che ti aveva visto con un altro e, non so perché, io ci ho creduto ma non avrei dovuto dubitare di te... Mi dispiace così tanto e se tu adesso mi dirai di scomparire lo farò, nonostante faccia male, perché ti amo con tutto me stesso, lixie" disse tutto ad un fiato.

"Il tempo è scaduto" dissi e poi mi avvicinai alle sue labbra, dove sussurrai "sei perdonato" per poi spezzare le distanze.

E anche se non era passato neanche un giorno, riassaporare le sue labbra al sapore di ciliegia mi era mancato tantissimo.
Come vedere i suoi occhi color pece che trasmettevano costantemente un scintilla di rabbia.
Come il suo neo sotto l'occhio.
Come il suo naso perfetto.
Come le sue orecchie riempite di orecchini d'argento.
Come i suoi capelli che in quell'esatto momento stavo accarezzando con le mie mani.

Ci staccammo per mancanza di fiato.
Se no, non l'avremmo fatto.

Lo portai dentro casa e lo trascinati in camera mia, dove chiusi la porta a chiave.
Appena mi girai Hyunjin mi sbatté alla porta e riprese a baciarmi con passione, insinuando la lingua nella mia bocca.
Stessa cosa feci io, unendole in una danza armoniosa.

Pian piano ci spostammo verso il letto dove mi stesi sovrastato dal peso di Hyunjin.

Lui mi tolse la maglietta per poi cominciare a passare la lingua sul mio corpo e a lasciare dei succhiotti.
Cominciai a gemere ed eravamo solo all'inizio.

[...]

Appena finito ci addormentammo dopo un ultimo bacio e un "ti amo".

Angolino felice

Spero vi sia piaciuta questa one-shot!

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<3

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