Stalking || 5SOS ||

Capitolo 1.

Caro diario, sono sempre Sky.
È da veramente tantissimo tempo che non ti scrivo.. ti ricordi 5 anni fa? Quando dicevo che dovevo partire? Beh ora ti racconto. È stato meraviglioso partire con delle ragazze stupende nonché mie migliori amiche: Alex, Alison e Lily.
Tutto cominciò circa cinque anni fa..

Sono le 6:00 del mattino.
Dobbiamo prendere l'aereo per le 10:00 e siamo già in aeroporto.
È tutto così confusionario qui.. penso mi mancherà Londra, ma credo che adorerò Sydney e la sua università.. soprattutto perché parto con le mie migliori amiche.

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Oh mamma, il volo è lunghissimo! Sono circa 16 ore di volo e ho leggermente paura..

"Hey, stai bene?" Mi chiese Alex, vedendomi un po' pallida.

"Sì, sto bene" mentii.

Dopo poco la partenza, dovetti scappare in bagno e credo di aver vomitato anche l'anima.

Tornai al mio posto accanto alle ragazze, confessando loro il mio stato.. stavo davvero male.

Cercai di addormentarmi, quando delle turbolenze improvvise mi fecero trasalire, e diventai bianca per la seconda volta.

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"Alleluia! Siamo scese!
Questo volo sembrava infinito." Urlò Lily

"Già e come se non bastasse il servizio sull'aereo era pessimo!" Seguì Alison.

Appena scese dall'aereo non vedevamo l'ora di andare via da tutta quella confusione dell'aeroporto di Sydney.

Ero talmente emozionata dall'essere arrivata lì che mi misi a piangere presto. Sapevo che lì avrei iniziato a vivere davvero.

Prendemmo un taxi per arrivare al campus dove tutte le matricole vennero portate alle loro camere.

A me venne affidata la camera con Alex, che fu entusiasmata dall'idea di essere all'università, lontana da casa, da tutto e tutti, felice come me di ricominciare, provare a vivere di nuovo.

Invece, nella camera accanto alloggiavano Alison e Lily; spero che non facciano tanta confusione a ridere e a scherzare tutta la notte, come fanno di solito.

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Seguente ad una nottata di insonnia, le lezioni del primo giorno furono molto veloci.
Alle matricole venne presentato il campus universitario, era molto grande, pieno di ragazzi carini...

"Hey Sky, guarda lì, quei ragazzi ci fissano" mi sussurrò Alex, indicando due ragazzi che ci guardavano.

Non ci feci molto caso, e passai oltre.

Arrivammo in un'aula enorme, a forma di anfiteatro, credo fosse l'aula magna, dove un professore giovane, sui 25 anni, ci presentò il programma dell'anno.

Era molto sexy, alto, moro, occhi verdi -che non potei fare a meno di notare dato che ero seduta nella seconda fila-, fisico scolpito e sorriso smagliante.

Il suo nome era Mr. King.

Subito dopo la sua ora, suonò la campanella del pranzo, che ci dava un'ora di tregua e di pace dal continuo parlare dei prof, anche se, a dirla tutta, non mi dispiaceva sentire parlare Mr. King

Arrivate in mensa, io, Alex, Lily ed Ali ci mettemmo in fila per prendere da mangiare.
Il mangiare sembrava buono, tranne una strana pappa giallastra che spacciavano per 'purè di patate'

Boh, proviamo.

Allora ci sedemmo in un tavolo tutte insieme, dove prima di iniziare a mangiare, ci raggiunsero quei ragazzi che ci fissavano mentre giravamo il campus.