W.G.// Touch of a hand

Come diamanti

"Ahi! Guarda dove metti i pie.. Oh, Potter, sei tu".
L'odiosa voce di Scorpius Malfoy mi rimbomba nelle orecchie.
Mi chino a raccogliere i libri che mi sono caduti durante lo scontro con il Serpeverde.
Sollevo la testa e il biondo sfoggia uno dei suoi migliori sorrisi.
"Pronta a perdere, oggi?" Mi provoca.
Poche ore e avremo la partita. Serpeverde contro Grifondoro.
Io contro lui.
"Pronta a vincere, semmai" ribatto e mi volto per andarmene.
"Contaci, Potter!" Mi urla dietro mentre me ne vado.
Svolto l'angolo e faccio in tempo a vederlo sorridere amabilmente.
Che li è preso?

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Prendilo. Prendi quel maledetto boccino.

Pochi centimetri mi separano dalla vittoria.
Ce la posso fare. Ce la devo fare.
Una goccia di sudore mi cola dalla fronte, ma si unisce alla pioggia e scivola via dal mio viso.
Allungo le dita riuscendo a toccare la piccola pallina dorata.
Fitte gocce di pioggia piovono su di me e le grigie nubi mi circondano, oscurandomi la vista.
Sento qualcuno sfiorarmi la gamba.
È il cercatore dei Serpeverde. Scorpius Malfoy.
Lo guardo.
Un ciuffo ribelle di biondi capelli ricade sul perfetto volto.
I suoi occhi sono azzurri. Del colore del ghiaccio. Come diamanti.
Non riesco a far a meno di pensare dell'incontro in corridoio.
Nello stesso istante in cui cerchiamo di prendere la pallina, le nostre mani si sfiorano.

People fall in love in mysterious ways, maybe just a touch of a hand...

È sul punto di prendere la pallina, ma con un gesto veloce ritrae la mano. Mi cede la pallina. Mi cede la vittoria.
Lo guardo stupita e afferro il boccino.
È freddo. Ghiacciato. Come la sua mano.
Tutto intorno a noi i Grifondoro acclamano la vittoria.
Ma io non sento.
Sono interna a fissare il paradiso.
Il suo sorriso.
Sorride, ha perso, ha scelto di perdere, ma nonostante questo sorride.
Atterriamo, ci guardiamo.
Protende la mano in avanti, davanti al volto.
Poso la mia sopra la sua.
È fredda e morbida.
Tutto intorno il caos: gente che grida, acclama, la pioggia che ci bagna.
Ma noi non ci uniamo ai festeggiamenti. Restiamo li, a guardarci.
-Sai - sussurra - l'amore è strano. La gente si innamora in modo misterioso. Magari con un semplice tocco della mano.
E poi è un attimo.
Il calore delle sue labbra sulle mie.
Chiudo gli occhi. Ma quando gli riapro, non c'è più.
Rimango li, la mano nel vuoto, rimasta senza la sua metà.