1. Guess who's back?

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In alcuni dialoghi potrebbero esserci queste «» virgolette in altri queste << >>
Non son perché questo tipo «» di virgolette non è presente nella mi tastiera e cambiarla ogni volta mi urta quindi << >> prevalgono.

🎧 Canzone suggerita:
Whitout Me di Eminem

«Tesoro scendi, non vorrai arrivare in ritardo il primo giorno di scuola del tuo ultimo anno» mi avverte dal piano di sotto mia madre

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«Tesoro scendi, non vorrai arrivare in ritardo il primo giorno di scuola del tuo ultimo anno» mi avverte dal piano di sotto mia madre.

Scesi velocemente le scale arrivando in salotto.
La prima cosa che noto è l'assenza del mio patrigno.

«Bill?»
«Stamattina è uscito presto, e tornerà questo pomeriggio» mi informa prima di tornare a cucinare

«Sai dirmi circa l'ora?» Sono titubante.
«Credo alle 16»

«E tu a che ora torni?»
«Cosa sono tutte queste domande Chloe?»

Non voglio che tu scopra il mio inferno, ti distruggerebbe e finiresti per crollare e io non posso e non voglio permetterlo.

«Per sapere... Quindi a che ora torni?» le richiedo

«Ho il turno di notte oggi quindi prima di domattina non tornerò a casa»
«Okay, ci vediamo domani mattina mamma, ti voglio bene» le scocco un bacio sulla guancia ed esco alla velocità della luce.

«Ciao ragazze» la prima cosa che faccio una volta entrata dal cancello principale è salutare le mie due migliori amiche.

«Chloe!» sono inquietanti quando parlano in contemporanea.
«Non parlate in contemporanea vi prego»

«Sophia deve raccontarti una cosa. Ora» ghigna Allison.
«Cosa?» Chiedo alla diretta interessa.

«Potrebbe essere successa una cosina con Penny» mormora imbarazzata.
«Cosa?! Con Penny?!»

«Ma si Chloe fallo sapere a tutta la scuola»

A Sophia piacciono sia le ragazze sia i ragazzi ma in questo periodo è concentrata solo su una ragazza. Penny Stuart. Reginetta del ballo, capo cheerleader e anche la più popolare della nostra inutile scuola. Molti potrebbero pensare sia una di quelle ragazze che pensano che tutto gli sia dovuto ma Penny è diversa. È una ragazza umile, gentile, simpatica e di una bellezza sconvolgente.

«Potrei averci fatto qualcosina» bisbiglia così piano che quasi non la sento.

«Il tuo imbarazzo è superiore alla media sorella»

«Non è colpa mia è che parlare di lei e stare con lei mi rende tutto più difficile» confessa riponendo il libro di fisica nell'armadietto.

«Allora preparati»
«Perché?»

𝐋𝐢𝐭𝐭𝐥𝐞 𝐖𝐡𝐢𝐭𝐞 𝐋𝐢𝐞𝐬 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora