Occhi forti, cuori fragili.(Ultimo)

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Mi sto vestendo con la mia migliore amica per andare al concerto del grande Vasco Rossi uno dei miei idoli in assoluto.
Giusto non mi sono presentata vi dirò giusto quello che basta perché poi lo racconterò man mano nella storia.
Mi chiamo Giorgia ho 26 anni sono fino al midollo romana doc, nata e cresciuta a Roma, amo cantare e suonare e infatti per qualche periodo sono andata a scuola di musica e ogni volta che vedo un karaoke o una chitarra o un piano mi butto senza pensare a nulla perché quando canto e quando suono vado in un mondo tutto mio anche se comunque sono una ragazza timida ma ahimè davanti alla musica non mi ferma niente.
Amo i tatuaggi e infatti non potevo non averli, amo il calcio e non potevo non tifare la magica Roma e amo anche ogni tanto andare allo stadio a vederla, ma sopratutto ho una folle ossessione per due artisti ovvero uno ve l'ho già detto che è il mitico Vasco e l'altro non poteva non essere che lui, un ragazzo pieno di tatuaggi, romano anche lui, ama la musica, il calcio e ama star con i suoi amici e si stiamo parlando proprio del mitico Niccolò Moriconi nonché in arte Ultimo ma pian piano vi racconterò anche di questo.
Un'ultima cosa sono proprietaria di un negozio sportivo della squadra in centro a Roma e ci lavoro con la mia migliore amica dentro.

Sara:- ao te voi move che famo tardi?..- si affaccia alla stanza mia riprendendomi come al solito visto che spesso e volentieri sono ritardataria.

Ed eccola qua Sara nonché la mia migliore amica ci siamo conosciute grazie a sua mamma che mi ha salvato dalla strada e mi ha portato a casa con se facendomi accogliere subito dalla sua famiglia e tra questi c'era anche lei che dalka prima volta che ci siamo viste e abbiamo iniziato a parlare non ci siamo più lasciate, c'era lei e soltanto lei nei momenti più bui della mia vita mi ha visto in tutti i modi possibili ed inimmaginabili, lei sa tutto di me come io di lei e ormai ci capiamo anche solo con uno sguardo, e abbiamo in comune la passione per i tatuaggi si anche per idue cantanti nominati prima solo che lei è più ossessionata da Vasco e io da Nic.

-eccome so pronta possiamo anna..- le sorrido uscendo dalla stanza una volta sistemata e raggiungendola -ma come semo belle che é devi rimorchia?..- la guardo squadrandola da capo a piedi ridendo vedendo quanta bellezza ha.

Sa:- se vabbe a parlato lei, te sei vista?..- mi guarda squadrandomi da testa a piedi sorridendomi.

-ehm se vabbe annammo va..- sospiro cercando di deviare il discorso per poi prendere i biglietti, uscire di casa e salire in macchina per poi partire.

Sa:- nun cerca de fa finta de nienteco me che nun funziona..- mi rimbecca conoscendomi ormai fino in fondo sapendo che per me questo è un tasto dolente.

-Sa lo sai er perché nun comincia pe favore..- sospiro iniziando ad innervosirmi non volendo iniziare per nulla al mondo sto discorso.

Sa:- te devo ricorda der periodo che hai passato?..- vedo con la coda dell'occhio che si é girata verso di me con le braccia incrociate -é verso ormai er passato rimane passato ma mo me sembra che sei riuscita a raggiungere i tuoi obbiettivi quindi nun capisco perché fai ancora così.. -

Questo é uno dei tasti per me difficile da toccare ovvero il mio fisico, non mi sono mai piaciuta fisicamente soprattutto nei periodi di medie e superiori non ero obesa ma comunque ero un po in carne e i compagni per questo mi prendevano in giro e io ogni giorno tornavo a casa in lacrime mi rinchiudere in stanza e ascoltavo Vasco rintanandomi in un mondo tutto mio.
Fortunatamente non ero da sola ma c'era appunto Sara e la sua famiglia che mi sono sempre stati accanto giorno dopo giorno cercando di non farmi mancare nulla.
Dopo però un po di anni stufa di star così mi sono rimboccata le maniche e ho preso in mano la situazione iniziando a far sport e a mangiare più sano e sono e ad oggi sono fiera di dove sono arrivata.
Sono un po più magra con le linee al punto giusto ma nonostante questo ,mi faccio ancora dei problemi dopo quello che ho passato fino all'anno scorso.